Scusatemi, ma stiamo parlando di un radicale mutamento del geopotenziale nel Nord Atlantico (con i gpt in zona Azzorre che passano dai 556 dam di oggi ai 592/596 dam previsti attorno alle 200 ore) e poi ci mettiamo a ragionare di dettagli... Tipo la disposizione che andrà ad assumere la spalla dell'HP delle Azzorre dopo le 180 ore? E l'asse di saccatura di eventuali discese nord-atlantiche? Cioè roba che da un'uscita all'altra può essere rivista di 1500 Km... Ma riusciamo a confrontare due uscite del modello inglese in successione? Tipo lo 00 di stamani e il 12 di ieri sera? Oppure dobbiamo costantemente star qui ad auto-fustigarci? Se invece vogliamo fare un commento realistico sul range modellistico fino alle 144 ore, abbiamo:
1) una situazione generalizzata di sopra media e a tratti di calura persistente al Sud, in particolare sul medio-basso versante tirrenico (sud Lazio/nord Calabria) che rischia di beccarsi le temperature più alte a causa di una sinottica con componente orientale al suolo (gradiente barico da ENE);
2) un certo ridimensionamento delle isoterme previste per il prossimo fine settimana (che comunque sarà caldo).
Ultima modifica di galinsog@; 16/06/2019 alle 09:14
vorrà dire che di volta in volta ti mostrerò gli interventi a cui mi riferisco
senza contare che il discorso media pervade sempre di più ogni td e inficia anche ragionamenti e discussioni che potrebbero esserne scevri
per verificare ciò senza andare troppo lontano basta che vai a ritroso nelle ultime pagine di questo
Direi che ora di darci un taglio netto. Cerchiamo da subito di tornare ad un certo rigore scientifico per favore, intesi?
Se vuoi continuare a scrivere in questo forum, cerca di attenerti ad un rigore più scientifico e meno personale.
Per tutti ho letto anche delle post piuttosto volgari e infiniti OT in questo thread, veramente imbarazzante.
Moderatore MeteoNetwork Forum
Anche l'idea che mi sono fatto per il Nord Italia vede per almeno 150 h (quasi tutta la settimana in pratica) un contesto tendenzialmente caldo. Condizioni piuttosto anticicloniche con però temporali serali.
Visti i long tutt'altro che definiti prendiamo per buone queste nostre considerazioni.
Ultima modifica di AbeteBianco; 16/06/2019 alle 09:54
Cerco di essere atarassico: l'aumento del gpt in area Azzorre è, in prospettiva, una notizia "buona" per tutti, dal momento che prefigura un superamento della situazione attuale, che vede una rottura del getto sul Nord Atlantico appena ad ovest di questo arcipelago, con risalita di masse di aria di provenienza sub-sahariana sul Mediterraneo centrale. Per cui basterebbe una maggiore distensione del getto stesso per evitare la risalita di masse d'aria calda dal Sahel verso il Mediterraneo centrale... Saranno anche ragionamenti orticellistici, ma è da almeno 10 giorni che scrivo che bisognerebbe evitare di arrivare a fine mese, inizio luglio, con anomalie negative del geopotenziale come quelle attuali e che sarebbe meglio un maggiore livellamento del geopotenziale, che in prospettiva vorrebbe dire anche meno meridianità (va a ricostruirsi un gradiente latitudinale) e meno pericolo di onde mobili...
Ultima modifica di galinsog@; 16/06/2019 alle 10:28
Concordo su tutto il tuo intervento, c'è una tendenza chiara ad un netto aumento dei GPT e della frequenza si ondate di calore estive sul Mediterraneo, e questa cosa non può essere taciuta. Ma vabbe, cosa vuoi che sia un aumento di oltre +1 sulle medie trentennali in soli 10 anni..
Chi lo fa notare rischia addirittura il ban, noto con rammarico che continuano i tentativi di censura di voci "scomode" su questo forum. Negare o sminuire la realtà non cambierà lo stato delle cose.
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