Il ripristino della zonalità > 240 ore, sul Nord della Francia c'è anche in GFS... per quanto riguarda gli eventuali record assoluti secondo me a rischiare di più sono le pianure interne di Lazio e Toscana... perché tra l'altro il gradiente barico è veramente debole e non mi sembra in grado di inibire le brezze... i paragoni con luglio 1983 (con lieve aggiornamento all'epoca di GW) mi sembra azzeccato... poi magari ci troveremo con una dinamica di distacco ancora più occidentale a 120 ore e una +26°C favonica su Torinese e Cuneese (sarebe pure l'ora...).
Ultima modifica di galinsog@; 17/06/2019 alle 12:45
purtroppo la dinamica è quella e parte in tempi molto poco sospetti. o la saccatura regge e trasla, senza andare in cut-off, oppure si va nel forno, poco cambia se è la +24 e non la +26, si punterebbe cmq in alto e lo si nota anche dall'inglese. insomma, un mezzo miracolino ci vuole
Si vis pacem, para bellum.
...comunque se vi può consolare, il vecchio GFS è anche peggio!
Meteociel - Cartes du modèle numérique GFS pour l'Hémisphère Nord
Esatto, il reset barico in atlantico è visto e confermato da più run in terza decade...probabilmente dovremo "scottarci" prima ma personalmente credo più in un prefrontale tosto che ad una situazione incancrenita...detto ciò dalle ens ecmwf è evidente che il run ufficiale sia estremo verso l'alto sia ad 850 che a 500 hpa.
Non è mai arrivata nella storia della meteorologia e confido che nei prossi 100 anni non arrivi, anche perché per avere una +25°C favonizzata dovrebbe aggirare le Alpi e quindi passare almeno sul Nord della Francia... ossia qualcosa di molto più potente (in termini di risalita di masse d'aria verso Nord) dell'agosto 2003 (quando arrivò la +23°C)... In compenso per ucciderci è più che sufficiente una +18/+20°C da NNE... e quella può tranquillamente arrivare in un qualsiasi momento di qualsiasi estate dell'ultimo ventennio e insistere per giorni...
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