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  1. #2671
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
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    Predefinito Re: estate 2019: analisi modellistica

    Citazione Originariamente Scritto da Cristiano96 Visualizza Messaggio
    Gfs conferma poi il medio-lungo in salsa horror
    ma anche splatter volendo

  2. #2672
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: estate 2019: analisi modellistica

    Secondo me le isoterme di GFS sono leggermente gonfiate di un paio di gradi, ma le ritengo realistiche. E alla base credo ci sia proprio lo stesso fenomeno che vi caratterizza in inverno: la capacità della Pianura Padana, racchiusa su tutti i versanti (eccetto quello orientale) dai monti, di intrappolare le masse d'aria. Solo che in questo caso invece di un cuscinetto freddo, vi sarà un cuscinetto caldo.

    Alla genesi di quelle isoterme a mio parere sta il semplice riscaldamento del suolo. Essendo intrappolati da monti alti più di 1000 m su tutti i versanti, incluso quello ligure, si ha il ristagno di aria calda che si è accumulata durante le ore centrali del giorno. Il fenomeno è esaltato dopo le 20 perchè con l'inizio dell'inversione termica al suolo gli strati di aria calda tendono a salire di quota. Non a caso io noto spesso nei radiosondaggi uno strato di aria calda fino a 1000 m, a volte più che al suolo, nelle ondate di caldo. La maggior parte delle volte fa più caldo nei 1000 m ai radiosondaggi 00Z che in quelli 12Z. Nel vostro caso credo che il fenomeno sia ancor più esaltato a causa dell'assenza di ricambio d'aria significativo nei primi 2/3 km da terra.

  3. #2673
    Vento teso L'avatar di Daniel92
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    Predefinito Re: estate 2019: analisi modellistica

    Si preannuncia un'ondata storica per molti paesi tra l'ovest e centro del continente, verranno frantumati record su record, le anomalie a 850hpa sono già di per se eccezionali , si va dai 12 ai 16° oltre la norma. Anche da noi non sarà mica "bruscolini" , il centro-nord risulterà penalizzante

  4. #2674
    Vento moderato L'avatar di Z_M
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    Predefinito Re: estate 2019: analisi modellistica

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    A me più che il 2015 ricorda fortemente l'Agosto 2003 come asse di risalita (il 2015 fu più a E e più "alto")e se tanto mi da tanto, ci vorrà almeno un paio di settimane x sbloccare un pattern del genere. Purtroppo un cutoff così profondo tra Portogallo e Azzorre non lo riassorbi in 2 secondi ne tantomeno puoi sperare di buttare giù il muro anticiclonico con robette del genere...Purtroppo
    Concordo, l'entità della avvezione è enorme, quella massa d'aria non può essere smaltita facilmente.

  5. #2675
    Uragano
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    Predefinito Re: estate 2019: analisi modellistica

    Long sempre sul filo di rasoio.Atl in subbuglio
    Per me aumentano le possibilità di qualche altra ondata a luglio.. Target da capire
    Ma intanto ci trascineremo il caldo per parecchio dopo i picchi iniziali

  6. #2676
    Burrasca L'avatar di inocs
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    Predefinito Re: estate 2019: analisi modellistica

    Citazione Originariamente Scritto da Moderatore Visualizza Messaggio
    Ban definitivo. Incommentabile.
    Un po' come queste carte, puoi bannarle?


    GFSOPEU06_105_2.pngGFSOPEU06_129_2.pngGFSOPEU06_153_2.pngGFSOPEU06_177_2.pngGFSOPEU06_201_2.pngGFSOPEU06_225_2.png
    I modelli fanno e disfanno. I santoni del web cianciano.

    *
    Always looking at the sky

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  7. #2677
    Vento moderato L'avatar di Z_M
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    Predefinito Re: estate 2019: analisi modellistica

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Secondo me le isoterme di GFS sono leggermente gonfiate di un paio di gradi, ma le ritengo realistiche. E alla base credo ci sia proprio lo stesso fenomeno che vi caratterizza in inverno: la capacità della Pianura Padana, racchiusa su tutti i versanti (eccetto quello orientale) dai monti, di intrappolare le masse d'aria. Solo che in questo caso invece di un cuscinetto freddo, vi sarà un cuscinetto caldo.

    Alla genesi di quelle isoterme a mio parere sta il semplice riscaldamento del suolo. Essendo intrappolati da monti alti più di 1000 m su tutti i versanti, incluso quello ligure, si ha il ristagno di aria calda che si è accumulata durante le ore centrali del giorno. Il fenomeno è esaltato dopo le 20 perchè con l'inizio dell'inversione termica al suolo gli strati di aria calda tendono a salire di quota. Non a caso io noto spesso nei radiosondaggi uno strato di aria calda fino a 1000 m, a volte più che al suolo, nelle ondate di caldo. La maggior parte delle volte fa più caldo nei 1000 m ai radiosondaggi 00Z che in quelli 12Z. Nel vostro caso credo che il fenomeno sia ancor più esaltato a causa dell'assenza di ricambio d'aria significativo nei primi 2/3 km da terra.
    Personalmente ritengo che alla base di isoterme di quel genere la componente dovuta al riscaldamento non sia determinante. Il problema è l'origine della massa d'aria, rovente in tutto il suo spessore, unita alla compressione dovuta ai geopotenziali elevatissimi a 500 hpa.

  8. #2678
    Uragano L'avatar di burian br
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    Predefinito Re: estate 2019: analisi modellistica

    Citazione Originariamente Scritto da Z_M Visualizza Messaggio
    Personalmente ritengo che alla base di isoterme di quel genere la componente dovuta al riscaldamento non sia determinante. Il problema è l'origine della massa d'aria, rovente in tutto il suo spessore, unita alla compressione dovuta ai geopotenziali elevatissimi a 500 hpa.
    Sì, è la seconda ipotesi: in pratica la compressione adiabatica, data la presenza di vette di altitudine superiore ai 2500 m, determina un lieve scarto sul versante padano rispetto a quelli esteri, per cui a parità di avvezione calda alle quote superiori da voi ci siano a 850 hPa temperature più alte.

    Non è dissimile da quando in inverno, sotto vento da nord, la Pianura Padana occidentale resta con isoterme anche positive a 850 hPa mentre il resto dell'Italia è sotto irruzione gelida. E' in realtà il fohn cioè a determinare qulle isoterme nettamente più alte.

    Ma non so come sono disposti i venti in quelle carte da voi postate. Sono favonizzati?

  9. #2679
    Burrasca L'avatar di wtrentino
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    Predefinito Re: estate 2019: analisi modellistica

    Citazione Originariamente Scritto da Friedrich 91 Visualizza Messaggio
    A me più che il 2015 ricorda fortemente l'Agosto 2003 come asse di risalita (il 2015 fu più a E e più "alto")e se tanto mi da tanto, ci vorrà almeno un paio di settimane x sbloccare un pattern del genere. Purtroppo un cutoff così profondo tra Portogallo e Azzorre non lo riassorbi in 2 secondi ne tantomeno puoi sperare di buttare giù il muro anticiclonico con robette del genere...Purtroppo
    Esatto la dinamica è molto simile... con tanto di correnti favonizzate al nord, motivo per cui mi vien da pensare a svariati nuovi record di massima in molte località.

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  10. #2680
    Burrasca L'avatar di Lake
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    Predefinito Re: estate 2019: analisi modellistica

    Citazione Originariamente Scritto da burian br Visualizza Messaggio
    Secondo me le isoterme di GFS sono leggermente gonfiate di un paio di gradi, ma le ritengo realistiche. E alla base credo ci sia proprio lo stesso fenomeno che vi caratterizza in inverno: la capacità della Pianura Padana, racchiusa su tutti i versanti (eccetto quello orientale) dai monti, di intrappolare le masse d'aria. Solo che in questo caso invece di un cuscinetto freddo, vi sarà un cuscinetto caldo.

    Alla genesi di quelle isoterme a mio parere sta il semplice riscaldamento del suolo. Essendo intrappolati da monti alti più di 1000 m su tutti i versanti, incluso quello ligure, si ha il ristagno di aria calda che si è accumulata durante le ore centrali del giorno. Il fenomeno è esaltato dopo le 20 perchè con l'inizio dell'inversione termica al suolo gli strati di aria calda tendono a salire di quota. Non a caso io noto spesso nei radiosondaggi uno strato di aria calda fino a 1000 m, a volte più che al suolo, nelle ondate di caldo. La maggior parte delle volte fa più caldo nei 1000 m ai radiosondaggi 00Z che in quelli 12Z. Nel vostro caso credo che il fenomeno sia ancor più esaltato a causa dell'assenza di ricambio d'aria significativo nei primi 2/3 km da terra.
    Si ma l'aria calda tende a salire non a scendere...
    “Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
    HUGO EUGENIO PRATT
    Socio Meteonetwork.

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