Ciao...in realtà non è esattamente vero quanto hai scritto. E' vero il discorso legato allo scarso ricambio d'aria della Pianura Padana, anche in caso di masse calde, tuttavia occorre ricordare che il paragone con il cuscino freddo regge non moltissimo, essendo la massa d'aria calda sempre meno densa e pesante rispetto a quella fredda e di conseguenza più facile da scalzare tramite i moti convettivi (in quanto non fa "presa" con i bassi strati appunto bensì tende a salire). Ovvio che se butti aria calda su aria calda beh si, ci si scalda eccome...ma il motivo di isoterme così alte non è quello a mio avviso.
Il motivo è più che altro lo sprofondamento pazzesco del cutoff, che tirerà su veramente aria dall'entroterra sud-algerino, unito a effetti favonici dovuti alla posizione dell'hp. Del resto, essendo le Alpi alte 3000 e passa metri l'effetto favonico si avverte bene anche a 850 Hpa incidendo sulle termiche.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Sull'effetto favonico ho trovato queste base gfs, è un caldo secco con correnti da nord. Non so quanto possano valere.
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In ECM la situazione è ben diversa:
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Era infatti un'ipotesi, che si basa sulla difficoltà del ricambio d'aria legata alla presenza dei monti, e alla stratificazione durante la notte delle masse d'aria, con quelle calde meno dense che, originariamente al suolo dove si erano arroventate per via del riscaldamento radiativo del terreno, tendono poi a salire.
Molto interessante è studiare i radiosondaggi di Linate:
University of Wyoming - Radiosonde Data
Sono quelli degli ultimi giorni del Luglio 1983. Si nota come ogni volta che c'erano picchi mostruosi a 850 hPa, in realtà ciò accadeva perchè tra i 1000 e i 1500 m (quota degli 850 hPa) c'era un'inversione termica legata al fohn: infatti l'umidità scendeva da oltre il 70% a meno del 10%.
Ciò non toglie che invece negli strati inferiori dell'atmosfera facesse caldo, ma era più umido per cui il fohn era assente.
Ne deduco che può darsi che i picchi in quota siano soprattutto da fohn, e non sia necessario che al suolo ve ne sia con relativi picchi mostruosi. Ma non saprei a questo punto se accadrà così anche stavolta.
DWD differenza abissale con lo 06 di gfs! Saccatura orientale che va ad erodere molto bene il coricamento dell'africano. Novità molto interessante..
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