Originariamente Scritto da
Perlecano
veniamo dal giugno più caldo di questo decennio (probabilmente) e altrettanto probabilmente dal secondo giugno più caldo di sempre in Italia, dietro a quello del 2003. vediamo come andrà luglio, che non parrebbe partire al massimo della godibilità frescofila (anzi), in ogni caso ecco come è andata nelle ultime dieci mensilità di luglio in Italia, con le anomalie termiche nazionali calcolate rispetto alla media 1981-2010:
2009: +0,6 °C. Certamente a fasi calde, ma anche con rinfrescate, nonchè con un discreto profilo pluviometrico in varie aree del Paese.
2010: +1,1 °C. la prima metà è stata caldissima e soprattutto afosissima, in particolare al Nord, specialmente nelle temperature minime (le notti tropicali non si contavano), dalla fine della seconda decade le temperature sono scese a livelli più umani.
2011: -0,7 °C. A prezzo di qualche prefrontale tosto ma breve (con picchi ad esempio il 12 luglio in Sardegna), fu un mese ottimo come temperatura media in gran parte d'Italia, in alcune giornate al Nordest (ma non solo) le massime furono sottomedia davvero di tanto, generoso profilo pluviometrico per svariate regioni. Agosto vide una sorta di reversal pattern (diciamo) e fu molto caldo, specie al Centro-Nord e nella seconda metà.
2012: +1,4 °C (sesto luglio più caldo dal 1900 in Italia). Zone dell'estremo Sud ebbero medie terribili (pure in Puglia si stette male), ma in generale il mese fu caldo dappertutto, forse giusto in Piemonte fu vicino alla norma. Picchi di calore pesanti al Nordest i primi giorni del mese, qualche primato per luglio anche per il Medio Tirreno, ondata calda piuttosto democratica in terza decade.
2013: +0,6 °C. Instabilità spiccata e persistente al Sud, specie sul lato adriatico. Caldo costante e afoso al Nord, onda calda in terza decade che colpì duro soprattutto al Nordest (replicata, come target e durata, con ancora più vigore nella prima decade di agosto).
2014: -1,3 °C, il più freddo (ex aequo con il 1986) del periodo post-1981. Fresco costante e tantissime piogge nella maggior parte del Paese, sottomedia con risvolti eccezionali nelle massime, specie al Nord. Rimontina di
HP in seconda decade spazzata via dall'Atlantico in un battibaleno.
2015: +2,8 °C (nettamente il luglio più caldo di sempre). Oltre 4 gradi in più del luglio dell'anno prima, ossia un remake (ma in quel caso prima ci fu il mese mite e poi l'omologo freddo) di dicembre 2000 e dicembre 2001. Anomalie pesanti dappertutto, ma al Nordovest in particolare (Torino, la Malpensa e altre stazioni meteo batterono agosto 2003 come media mensile integrale). Afa opprimente e caldo senza soluzione di continuità, picchi ragguardevoli ma, a fronte di una simile costanza della canicola, ci si poteva aspettare anche di più.
2016: +0,8 °C. Clima noioso nella prima metà con sopramedia generalizzato ma senza estremi, in un contesto di tensione zonale. Break notevole al Nord attorno a metà mese. Seconda metà di luglio piuttosto monotona, con sopramedia molto debole in Italia.
2017: +1,1 °C (a @
Josh tempo fa dissi che mi pareva un po' sottostimato, ma mi sono dovuto ricredere, perchè al Nord terribile non fu). Piuttosto caldo al Settentrione ma senza picchi particolari, andò peggio al Centro-Sud, specie nelle Isole Maggiori si ebbero a più riprese ondate con valori estremi. A fine mese su scala sinottica si preparava l'onda rovente di inizio agosto 2017, il 4 agosto in particolare fu la giornata più calda della storia meteorologica nazionale.
2018: +1,1 °C. Al Nord ben più caldo del luglio precedente, senza picchi particolari ma praticamente senza rinfrescate (fu quello il problemone settentrionale dell'estate 2018), anche al Sud sopra la media, fiammata all'estremo Sud il giorno 21; del trimestre estivo luglio fu il mese più democratico come anomalie, giugno e agosto furono più spiccatamente penalizzanti il Nord.
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