se non si provenisse dal secondo Giugno più caldo dal 1946 (almeno), avremo visto questi spaghi con quasi indifferenza:
questo perchè, oltre a seguire la media, si aprono sul lungo termine. La +20, anche al Nord Italia, fra fine Luglio ed Agosto rientra fra gli eventi medi ormai, ma è tutto quello che è successo fin'ora che c'ha rovinato.
Io credo che in pianura padana siamo tranquillamente due gradi sopra il clima di cinquant'anni fa, tutto l'anno. Spiegarlo è semplicissimo se la guardi dall'aereo: un terzo del suolo è costruito o pavimentato.
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
Non so cosa c'entra con i modelli ma la pianura padana si è scaldata di oltre 2°C in estate, in inverno poco oltre 1°C e il riscaldamento estivo è lo stesso che c'è in bassa troposfera tanto quanto nella regione alpina cemento o meno.
Anche perchè il land use non è solo urbanizzazione, tanto per dire nella corn belt americana le temperature estive sono calate di oltre 1°C in estate a causa dell'intensificazione delle coltivazioni.
The United States’s Corn Belt is making its own weather | Science | AAAS
Ultima modifica di elz; 16/07/2019 alle 17:11
un contributo alla discussione potrebbe venire se si potessero considerare solo le stazioni meteo extra urbane, l'isola di calore non è certamente opinabile.
In tal senso ricordo studi americani che attribuivano buona parte dell'innalzamento delle T media alle misurazioni effettuate principalmente in aree urbane
Tornando ai modelli, GFS continua per la sua strada:
GFSOPEU12_192_1.png
Luca Bargagna
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