Quoto anlus. Praticamente tutta la Lombardia viene irrigata a scorrimento (quindi viene allagata come le risaie), a parte la bassa pianura a ridosso del Po. Poi il mais è la coltura principale nella fascia centrale della Lombardia, zone tipicamente ad alto carico zootecnico.
Poi ovest Lombardia col triangolo del riso Milano-Pavia-Vercelli. E ad est, mantovano a est del Mincio e basso veronese, e alcune zone del ferrarese.
che tra l'altro lo scorrimento è la tecnica peggiore per irrigare il mais in tutti i sensi.. sia per lo spreco folle di acqua e sia per il dilavamento dei concimi e conseguente inquinamento di falde che obbliga ad una concimazione maggiore
in pratica è la più economica ma è la peggiore nonchè folle per certi versi ( se vista dal puro punto di vista di razionalizzazione dei consumi )
La microirrigazione è molto più efficiente, ma anche molto più cara, penso che con i volumi "medi" delle nostre produzioni sia difficile arrivare a un completo ammortamento dei costi in tempi decenti... Qualora le dimensioni dei campi lo consentano (a onor del vero solo di rado) il ranger è un buon compromesso... bisognerebbe anche porsi qualche domanda sull'utilità di coltivare mais in certe zone, in cui il dispendio d'acqua dell'irrigazione a scorrimento è meno accettabile come sostenibilità ambientale...
Ultima modifica di galinsog@; 01/08/2019 alle 01:09
Beh alla fine l'acqua ritorna nelle falde, quindi non c'è alcun spreco da questo punto di vista. Invece sul dilavamento di elementi nutritivi concordo.
Alla fine è la più economica, paghi un tot all'anno al consorzio di bonifica e ce l'hai da aprile a settembre...invece noi a pioggia ci costa prelevarla, più ne usi e più spendi.
Il problema della microirrigazione è appunto il costo.
Io mi sono informato quest'inverno per farla su 10 ettari di mais, ma coi soldi che mi costa, irrigo il mais a pioggia per due anni e mezzo...figuriamoci chi irriga a scorrimento quanto in più verrebbe a spendere.
Ora la regione Lombardia ha appena aperto un bando in cui da un contributo per chi passa dallo scorrimento a tecniche più efficienti...ma non basta per far cambiare idea.
Più che il ranger, avessi gli appezzamenti tutti perfettamente quadrati e di grandi dimensioni, metterei il pivot...
Bravissimo infatti intendevo quello che dici nelle ultime 3 righe, nel cuneese sull altipiano si consumano quantità di acqua folli per coltivare mais su terreni iperdrenanti, viene bagnato negli anni secchi fino a 15/16 volte prosciugando tutti i fiumi del nord ovest. Ecco questa è una follia e probabilmente altre tecniche di irrigazione o addirittura altre colture sarebbero più opportune
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Ma nel Cuneese irrigano a scorrimento?
In Lombardia, dove fanno lo scorrimento, esempio Cremonese, il suolo non è troppo permeabile e quanto a disponibilità d'acqua ... ne hanno anche troppa. Poi non bagnare la parte aerea della pianta è sempre un bene.
Però è vero che la lisciviazione è uno svantaggio, ma dipende molto dal tipo di suolo e comunque gli agricoltori fanno anche quello che costa meno. E non a caso.
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