Diciamo che ha le carte in regola per rivaleggiare ad armi pari con le ultime in quanto, oltre ad apparire persistente e di difficile rimozione, ha un contributo favonico che, a 'sto giro e stando ad ECMWF coinvolgerebbe maggiormente le zone di NE e le centrali tirreniche:
ECM0-168.jpg
Con questa in ER e zone di pianura centro orientali si arriva abbastanza facilmente ai 39 gradi.
Poi anche le zone piu' a nord non penso che stiano molto meglio eh, probabilmente risentiranno maggiormente dell'abbassamento del flusso atlantico ma non vedo chissa' quale abisso rispetto al resto d'Italia.
Dai, speriamo che GFS e GEM abbiano la meglio, molto dipende dalla piega che prendera' la MJO... Ci sono enormi differenze in tal senso
vero è che ECMWF non vede la tempesta del 15, ma è anche vero che vede il resettarsi del pattern in corso, con spostamento dei massimi di GPT in Atlantico (si vede benissimo scorrendo le ultime 3/4 mappe), da lì poi sarebbe solo questione di tempo, una sferzata da N arriverebbe cmq secondo me, rifacendomi ovviamente a QUESTO run.
detto ciò ci aspetta un nuovo scoglio da superare, questa volta più per il C-S che per il N, una botta piuttosto intensa e duratura, una settimana abbondante di isoterme africane, direi anche quasi sahariane magari non sarà da record (giusto perché nel passato recente di porcherie se ne sono viste a bizzeffe), ma mi aspetto valori da capogiro, ovviamente soprattutto laddove si instaura qualche effetto favonico...
Si vis pacem, para bellum.
ovviamente concordo con te Gio, al N, laddove non ci sarà garbino appunto, sarà solo un tipo di caldo diverso (come sempre): temperature più contenute grazie alle nubi spesso presenti e ai cieli sporchi da afa... i soliti 32/34° col 50/60% di ur, che "favonizzati" appunto somiglierebbero molto ai 38/39 dell'E-R sotto garbino... cmq, a prescindere, a sto giro l'essere più a N è un vantaggio, in quasi tutte le altre ondate di questa stagione era l'opposto, specialmente andando verso NW
Si vis pacem, para bellum.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Io il regime di venti al suolo durante il prossimo promontorio non riesco mica tanto a leggerlo... ad oggi direi che sono messe male tutte quelle zone che avranno persistenza di venti da Est favonici durante la fase di massima espansione dell'onda di calore e, successivamente quelle che, alla rotazione da SW delle correnti, quando il cupolone inizierà a cedere, si troveranno sotto favonio appenninico... ora come ora rischiano molto le coste occidentali sarde, quelle tirreniche a Sud di Livorno e fino al Salernitano e in successione, con la possibile rotazione dei venti dal terzo quadrante, potrebbero beccarsi una seria fiammate le coste centrali e poi meridionali adriatiche... Altrove si rischiano condizioni di afa abbastanza micidiali e per "altrove" parlo di zone come la pianura padano-veneta, malgrado isoterme più "umane" e instabilità tra latente ed esplicita... Qui in Liguria, al suolo e sui versanti meridionali (il versante padano è più a rischio), potremmo passare dal "Non ce ne siamo manco accorti" al "Si bolle..." e francamente guardando le isobare per le giornate tra l'11 e il 14 ambedue le ipotesi hanno eguale consistenza...
Ultima modifica di galinsog@; 05/08/2019 alle 10:51
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Un prefrontale sto par di ciufoli direbbero qui a Senigallia.
Con reading da qui a 10 giorni non c' è scampo e occhio che anche con ukmo che si ferma alle 144 ore si vede benissimo che finirebbe alla reading.
Continuo a dire di non sottovalutare mai le eccellenti prestazioni di ukmo, non ultimo il passaggio di giovedi 8 che era visto da tutti piuttosto incisivo tranne che da ukmo che ha mantenuto fin dall'inizio la sua posizione per un passaggio molto blando e infatti tutti si sono accodati a lui.
Tornando alla prossima ondata africana dal punto di vista egoistico io dal 12 al 16 sarò tra i laghi della Carinzia austriaca e li credo che qualche temporale e un pò di fresco potrò beccarmelo.
Per il resto dal Po in giù si andrà incontro all'ondata di caldo più forte e duratura dell'estate in corso, altro che prefrontale.
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Concordo, ma rimane comunque un'evoluzione di una lentezza estenuante, quantomeno da Roma in giù... a leggere alcune discussioni sembra un'onda di calore destinata a durare non giorni, ma settimane... in realtà la dinamica, pur nella logica "perversa" di ECMWF e UKMO vede l'ingresso di correnti da WNW sul Mediterraneo centro-occidentale, solo che per beneficiarne davvero potrebbero volerci ancora diversi giorni... Il grosso problema al momento riguarda il Centro-Sud Italia (la parte meridionale del Centro o se preferite quella settentrionale del Sud) e in particolare il lato tirrenico, che ha beneficiato tardivamente del break dei giorni scorsi e si trova già coinvolto nella genesi di una nuova onda... ad oggi quella intravvista è una sorellina (decisamente) minore della grande onda di calore dell'agosto 2017, minore sia per durata, sia per intensità di picco... Sapete che sono un realista-pessimista, ma guardando la situazione generale non mi sembra ci siano grossi spazi per un ulteriore "incattivimento" dell'evoluzione... è per questo che dico che comunque vada, anche malissimo alla Reading, gli strascichi della situazione potrebbero esaurirsi prima della fine della seconda decade ma difficilmente oltre... Rimane la vulnerabilità dovuta allo IOD+, ma quella ce la porteremo (probabilmente) fin dentro la prima metà dell'autunno...
Ultima modifica di galinsog@; 05/08/2019 alle 11:16
continuo a non capire leggendovi, questa idea malsana che le vacanze non si toccano e deve far caldo torrido per godersele...ma come fate a godervi delle vacnaza con 35 gradi in su?
Per altro anche il concetto vacanze ad agosto e' roba anni 80...ormai sono sfasate in tutte le grandi aziende
Va anche detto che l'influenza "primaria" dello IOD+ sul nostro comparto sarebbe quella di mantenere alta la E-ITCZ, mentre ad oggi mi pare che questa complessivamente sia stata sì sopra media, ma non in maniera tale da influire pesantemente sulle dinamiche atmosferiche dei 2/3 abbondanti dell'estate (l'area jonico-egea, tra quelle del Mediterraneo, è quella con le anomalie temriche meno marcate), pertanto in ottica fine estate inizio autunno me ne preoccuperei il giusto, a meno di picchi fuori scala
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