la QBO e' uno dei fattori ma non e' l unica variabile ' fondamentale ' per indicare un inverno mite o freddo
durante l autunno del 1966 e tutto l inverno del 1967 la QBO e' stata positiva con valori tra i piu alti , eppure quel inverno del 1967 e' stato tra i piu freddi
mentre tra l autunno e inverno 1965/1966 la QBO e' stata negativa su valori molti bassi , eppure quel febbraio 1966 in Italia e' in assoluto tra i piu ' caldi '
Infatti non credo quasi mai ad un solo Indice; importante sara' anche il NAM e l'AO-NAO nei prossimi mesi.
La NAO e l'AO sono descrittivi, al massimo potremo correlare i risultati della stagione sui vari comparti europei con quelli del valore medio che sarà uscito alla fine del trimestre, gli unici da vedere come indici predittivi al momento sono il Sole, la QBO come detto e la previsione dell'ENSO ma negli ultimi anni l'incastro di questi tre indici non hanno fruttato esattamente i risultati sperati come da statistica, o solo parzialmente.
Aggiungo, come detto da terzi pure, che la QBO positiva da sola non significa nulla, c'è questa idea/correlazione maggiormente nelle previsioni d'oltralpe che fa riferimento all'occidentalizzazione delle correnti in quota con QBO positiva che può portare a minori ingerenze di freddo continentale, ma il singolo indice da solo veramente dice poco su questo, non c'è un evidenza specifica.
Aspettava la PEG. . . , , ,,
Il VP è in fase d'approfondimento delle temperature, quindi va' verso uno Stratcooling in questo mese
Ad oggi , ripeto i maggiori centri di calcolo (inutile rinominarli) vedono Dicembre e Gennaio sopramedia di c.a. 1° e piuttosto sottomedia pluvio, fatte eccezioni per talune aree o zone piu' in media (pluvio)
Si, ho capito che sono descrittivi, dovrebbero venire dopo aver osservato il NAM, giusto? Per ora ci si puo' basare vedendone l'andamento mensile che pare apportare questo treno perturbato. Ma mi domando : se QBO, ENSO, ecc. non bastano, come si scrive , su quali basi hanno stilato i centri la loro proiezione per Dic.-Gennaio ? Qui non basta piu' nulla. .
anche la NAO index e' altro fattore non fondamentale per indicare un andamento invernale , ma e' uno dei fattori che puo cambiare repentinamente , che puo comportare dei cambiamenti rilevanti sullo scenario sinottico
esempio una fase NAO su valori alti positivi record si e' avuto durante il mese di novembre del 1978 che in Italia e' stato tra i piu stabili e relativamente mite , anni '70 quando le stagioni autunnali erano mediamente piu ' fredde '
NAO negativa tra dicembre 1978 e gennaio 1979 , concomitante una delle piu intense ondate gelide della storia nel nord Europa e est con il RECORD di freddo in Russia nel dicembre 1978
un periodo Invernale caratterizzato dalla NAO prevalentemente positiva tra il 1988 e 1994 con inverni in assoluto tra i piu MITI ( dopo ovviamente l inverno del 2007 in assoluto il piu ' caldo ' )
OT , relativa la stagione estiva
NAO con valori in assoluto piu bassi , record , nel luglio 2015
luglio 2015 in assoluto il piu caldo in Italia
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