secondo i dati Satellitari , dal 1995 , la Temp. media globale e' aumentata di circa + 0, 3 C.
' trend ' climatico relativo il mese di Dicembre
dal 1995 , oscillazioni della Temp. media Mensile ,
dopo il freddo dicembre 1991 ,
sopra media il mite dicembre 1993 , 1994 , 1997
dicembre 1998 e 2001 freddi ,
il freddo dicembre 2001 segue dopo un mese di dicembre 2000 particolarmente mite , dicembre 2000 tra i piu miti
altra rilevante differenza tra il mite dicembre 2004 che , anticipa due mesi invernali freddi e nevosi in particolare dalla 3a decade di gennaio 2005 alla prima decade di marzo 2005 ,
il freddo dicembre 2005 che appartiene ad uno degli inverni piu freddi dal 1948 , il freddo inverno '05/2006
da un decennio dal 2009 ,
si alternano dicembre piu freddi come nel 2010 , piu mite dicembre 2011 ,
relativamente piu freddo dicembre 2012 ,
poi una serie dicembre miti , sopra media , dic. 2013 , 2014 , 2015 , 2016 , 2018
relativamente mite dicembre 2017
il mese di dicembre 2015 eccezionalmente mite e siccitoso
sembra abbastanza indicativo il trend , anche dicembre 2019 potrebbe risultare nel complesso piu mite , sopra media .
Ultima modifica di robertino; 30/11/2019 alle 13:18
Indicativo di cosa. . ?' aaahh..., forse del fatto che l'autunno s'è mangiato anche questo mese a piu' riprese negli ultimi anni. .
ah, m'be' si, certo.
correlazione inverni con eventi El Nino , Nina , e fasi Neutra
dal 1998 ,
gli inverni mediamente piu miti concomitanti fasi El Nino , come inverni tra il 1996 e 1998
inverni miti tra il 2014 e 2016
inverni caratterizzati da eventi piu freddi e nevosi concomitanti o in seguito a fasi NINA o Neutra esempio gli inverni tra il 2010 e 2013
un inverno tra i piu freddi l inverno '05/2006 concomitante una fase Neutra e Nina tra il 2005 e 2006
inverno '19/2020 ,
in contesto Low Solar Activity , lunga fase PDO Neutra , tendenzialmente per la fase piu fredda e nevosa durante l inverno Astronomico
Credo sia molto semplicistico ritenere che l'andamento degli inverni italiani dipenda principalmente dal segno dell'ENSO.Innanzitutto, l'Europa non è l'America ma il continente in assoluto meno influenzato da quest'indice.Tanto è vero che addirittura una Nina Strong è controproducente per il clima europeo,perché gonfia gli anticicloni sul lato occidentale. Ma poi sono millantamila gli indici che influenzano un andamento stagionale, il segno dell'ENSO non pesa più di tanti altri. Puoi avere un inverno freddo o rigido anche con il Nino e non mancano esempi di inverni miti anche con la Nina. E' tutto molto più complesso di così.
Ultima modifica di Josh; 04/12/2019 alle 18:46
certamente sono piu variabili a condizionare l andamento stagionale invernale ,
come ci sono stati anche inverni freddi con El nino ,
o viceversa inverni miti con la Nina esempio il mite inverno '54/1955
ma secondo i dati stagionali invernali dal 1998 , inverni piu miti concomitanti eventi El Nino , come il mite inverno '06/2007 , '15/2016
inverno '13/2014 piovoso e molto nevoso per le Alpi in fase PDO Neutra
inverni con periodi piu freddi e nevosi durante fasi Neutra e Nina , concomitante o in seguito alla bassa attivita' Solare tra il 2008 e 2010 , come periodi piu freddi e nevosi tra il 2010 e 2013
Ultima modifica di robertino; 04/12/2019 alle 23:55
Ma anche direi di no; l'accertamento sulle condizioni tra eventi Nino /NIna, è certamente piu' correlabile alla distribuzione delle precipitazioni, che aumentano con fasi Nino sulla fascia dalla Francia alla Polonia passando anche per il Nord Italia fino agli alti Balcani. Inoltre altre aree coinvolte da magg. siccita', risultano essere
tutto il Sud Est Asiatico e la fascia dell'Himalaya, Africa merid. e Madagascar. Una prova ne sia il fatto che nonostante un "Nino Strong" nel '92/93', le estati risultarono piu' fresche. Diciamo che si pensa ad una sorta d'effetto "Carambola" sull'atmosfera planetaria, con gli studiosi che introducono l'eventualita' che un Nino forte possa irrobustire le Hp subtropicali ma è un'ipotesi non suffragata al 100%.
Resta poi quasi un mistero cosa abbia causato un Nino cosi' forte nel 2016, in fase di bassa attivita' solare.
in realta' tra il 1992 e 1993 c'e stata una fase Neutra , nessun El Nino
il Nino piuttosto forte c'e stato tra il 1991 e 1992 ,
l estati piu ' fresche ' del 1992 e 1993 soprattutto per due fattori climatici
AMO negativa , in fase fredda , e in seguito alla forte eruzione Vulcanica del Pinatubo del 1991 , cui segue una diminuzione della temp. media globale appunto tra il 1992 e 1993
il forte El Nino tra il 2015 e 2016 , statisticamente gli eventi El Nino si verificano nell' arco tra i 3 e 7 anni , ultimo El Nino degno di nota tra il 2009/2010 , per cui era possibile un altro El Nino dopo 6 anni
I frequenti eventi El Nino dal 1982/1983 , e AMO + dal 1995 , hanno una discreta correlazione soprattutto per la stagione Estiva in media piu calde , come anche alcuni mesi caldissimi
esempio mesi di luglio in assoluto piu caldi come Luglio 2015 , 1983 , 2006 .
Ultima modifica di robertino; 05/12/2019 alle 15:55
Ma cmq io non darei tutta sta' colpa al Nino , né all'AMO, che è un multidecennale che si presenta ogni 20-40 anni. E' piu' da vent'anni che le t° sono notevolmente aumentate con o senza Nino e con o senza l'AMO, forse molto probabilmente con piu' GW, ed attenzione non ho detto …..AGW.
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