infatti
qui è molto più estremo nel medio termine che non a seguire
sulla tua riflessione generale
direi che a novembre dovremmo finalmente assistere a una ripresa di vorticità più significativa anche nel settore canadese e quindi a un parziale riequilibrio del vpt che dovrebbe consentire finalmente una ripresa di un minimo di gradiente pressorio in oceano (anche oggi vediamo depressioni con getto che scorazza a latitudini clamorosamente meridionali)
ottobre comunque, ormai possiamo dirlo, lascia in eredità un imprinting circolatorio tutt'altro che negativo sia per quanto riguarda la disposizione del trasporto d'onda sia per l'assetto della trottola polare
diventerà quindi fondamentale verificare tali condizioni in una fase di maggior approfondimento depressionario anche nell'artico canadese
Infatti non fu GFS il primo a vedere l'abnorme ondata di calore di fine Giugno e tutti gli altri ad andargli dietro (tutti compreso ECMWF), giusto per ribadire che vede sempre e solo freddo. Non fu GFS il primo a vedere il tunnelling atlantico del 27-28 Luglio.
Assolutamente no, GFS è sempre un brocco. Conta solo il modello creato a Senigallia. Avanti pure.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
a tal proposito mi è rimasto impresso che in quell'occasione addirittura il gm vide con parecchi giorni di anticipo l'esatto clamoroso picco favonico che poi sarebbero state rilevate al nw, e che rappresenta anche il record assoluto di +28 a 850hpa
quello che nemmeno i lam basati sullo stesso fuorono in grado di proporre a distanze ben più modeste continuando a limitare almeno di un paio di gradi l'incidenza della compressione
Ultima modifica di Alessandro1985; 23/10/2019 alle 14:32
Tirate sempre fuori l' episodio di fine giugno, infatti è stato l' unico ( che poi anche a tal proposito non è cosi vero che gfs vide giusto) in cui gfs diciamo ha avuto il naso lungo..
Bene allora io posso citarvi la goccia fresca di metà settembre , la perturbazione del 15-16 ottobre è l' affondo dei giorni scorsi.
Tutti episodi in cui, per carità non è che gli altri siano stati delle aquile ( tranne ukmo) ma in cui gfs ha fallito clamorosamente con una sua visione del tutto fuorviante.
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Io direi pura fortuna del principiante senza fasciarmi troppo la testa, Alessandro.
Ricordiamo che proprio in quei giorni GFS era passato all'ex Parallelo che sovrastimava (e continuò a sovrastimare ancora per un po' di tempo) le temperature in quota.
Il bug della sovrastima fece quindi indovinare la +28. In ogni caso chapeau per aver preso la configurazione, e probabilmente senza bug avrebbe visto una +24, comunque del tutto rilevante e record.
eh non tanto secondo me burian, almeno in questo frangente
la sovrastima in quanto imprecisione me l'aspetto comparire almeno qualche volta nelle corse precedenti cosa che invece come puoi verificare non è mai successa
questo significa che il modello ha affinato la previsione con il passare delle corse e non ha sparato a caso su un dettaglio orografico così importante per una stima puntuale nel microsettore
Ultima modifica di Alessandro1985; 23/10/2019 alle 14:59
no aspetta un attimo
la perturbazione del 15-16 pure io che di solito non sono affatto attento a questa guerra di modelli me la ricordo bene perché i gm inglesi avevano ampiamente sovrastimato per giorni la tensione zonale quindi non vedo davvero come tu possa inserirla tra gli errori di gfs, è stato un cavetto con effetti sulle regioni settentrionali che gfs a quasi sempre mostrato tra ovvi alti e bassi, ma ben diversa cosa è vedere una stirata zonale
detto ciò io non mi fisserei troppo (lo dico in generale, beninteso non a te) su questa battaglia modellistica che alla fine lascia il tempo che trova considerando che come ricordato più volte i gm in quanto tali deteminano tutte le condizioni globali ed emisferiche per cui la performance su uno specifico quadrante geografico è soggetta a variazioni di affidabilità ben più di quanto non dica la prestazione complessiva del modello
Dovremmo andare a ripescare i run di Giugno, ma di voglia ne ho poca
Io ricordo questo: che la prima volta che vide una +28 era ad ancora una decina di giorni a circa dall'evento. Poi vide più "fisiologiche" +24, per poi ripiegare a 120 h sulla +28 nuovamente.
Ecco: nel primo caso, almeno, si trattava di una sovrastima.
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