reading a 48h mi pare abbia un pescaggio meno meridiano degli altri due gm principali
confermate?
infatti dalla serata di martedì dovrebbero verificarsi fenomeni di una certa intensità anche al NE e Romagna
qui in Sicilia stiamo sempre in allarme
Alcune aree d'Italia sopportano centinaia di mm con maggiore facilità, se li fa nell'agrigentino, per motivi vari, ti viene giù di tutto
Abbiamo un territorio fragilissimo. Già l'area jonica è più capace di sopportare ma appena ti sposti sull'area meridionale e occidentale è un casino
confermo
sfido chiunque a fare previsioni con queste attuali difformità
a naso una componente più ostrale/sciroccale colpisce più le joniche e meridionali,
se prevale leggermente la componente libecciale è roba per le sud-occidentali
in ogni caso, per esempio, per l'ovest il grosso me lo aspetto nel passaggio prefrontale ancora prima che si strutturi il vortice
(considerazioni personali, nulla di che)
intanto in chiave emisferica pienamente confermata la dislocazione a 3 onde
questo conferma alcuni punti fermi importanti in vista del finale mensile
- un quadro pacifico variabile
- una buona reattività atlantica
- la possibilità della strutturazione di un'alta siberiana proprio sul finale di autunno metereologico grazie alla dislocazione del lobo euroasiatico del vp in associazione a un notevole incremento pressorio sulla russia europea
la compoente dinamica, per quanto eclatante in questo frangente, è una peculiarità nelle fasi di genesi
Impressionante burrasca di scirocco in risalita dall'entroterra libico che nel suo percorso nelle tiepide acque mediterranee acquisterÃ* una notevole umidificazione. Domani a quest'ora l'intera costa Siracusana,Ragusana e via via verso il Catanese verranno investite da un gradiente pressorio importante, in grado di generare fenomeni che penso nessun modello riesca ancora completamente a leggere.
Due carte significative tralasciando le stime degli accumuli
GH+T850_ita_30.png
GH+T850_ita_36.png
In area NW è in uscita nel medio termine un run importante in ottica accumuli nevosi a quote medio basse per il periodo. Reiterati flussi meridionali non eccessivamente caldi e anse sciroccali tipiche di un gradiente pressorio in grado di far risalire pacchetti umidi dal Ligure . Spunta addirittura una -2 a 850 hpa con neve di buona fattura sin sotto gli 800-1000 metri lungo le vallate alpine.
Vedremo...
Ad ovest di Torino all'interno delle valli più insaccate è neve fino al fondovalle con la -2 e non i stupirei locali punte di -3 a 1500 metri. Per la pianura Torinese ci vuole quantomeno in assenza di freddo nei bassi strati una -4 a 850 ed un'intensità precipitativa importante. Comunque è presto per parlarne
Ecmwf vede il minimo più a nord di Gfs, quindi meno favorevole a livello precipitativo per alcune zone
Segnalibri