Gia', e anche le zone adriatiche in generale.
Mi pare che la Puglia stia accumulando millimetri su millimetri, con accumuli che dalla rete variano dai 15 ai 65/80mm giornalieri… Erano state segnalate da queste zone criticita' idriche, poi e' vero che questo non e' la discussione piu' adatta per parlare di accumuli pero' un accenno magari farebbe piacere
Ponte di Legno non fa testo, per essere un paese over 1000 metri nelle Alpi (non Prealpi) è il posto antineve per eccellenza...te lo dice uno che va a sciare sempre al Tonale/Campiglio
Abbiamo una casa a Vermiglio (15 km in linea d'aria da Ponte), alta val di Sole, che è alla stessa identica altitudine di Ponte di Legno...solo che si trova ad est del Tonale.
Non esiste paragone, quando a Vermiglio ci sono 70-80 cm di neve a Ponte spesso non c è neve o al più 10 cm solo nelle zone d'ombra
Un po' come paragonare Firenze e Bologna giusto per capirci
Scusate l'OT
In ogni caso, credo proprio che il problema neve, dal Monviso alla Carinzia a partire da quote di alta collina in poi, sarà agevolmente risolto nei prossimi giorni laddove ancora manca.
Tornando al medio termine, i modelli indicano la formazione di una nuova depressione minacciosa, ma più a Nord, per un eccessivo ed ennesimo sbilanciamento occidentale della saccatura polare-marittima: ENS06
Se dovesse venir rivisto il tipo di entrata, meno meridiana e a W, magari la evitiamo questa ennesima parentesi turbolenta come quella in corso, fermo restando che continuerà a piovere a profusione in ambedue i casi: sembra il Maggio 2019 delle piogge questo mese per continuità (allora lo furono le temperature costantemente sottomedia).
Nel long si raffredda la Russia Europea, ma io non credo che il change piovoso e mite > freddo invernale, avverrà da E/NE ma da una ristrutturazione del pattern da N/NW.
Da segnalare che nelle ensemble appare evidente un accorpamento del VPT sull'Eurasia con AD abbastanza marcato......
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
In alcuni siti meteo vedo previsioni che danno neve a Torino tra 14 e 15 novembre. Davvero potrà nevicare a Torino?
La mia stazione meteorologica: https://www.wunderground.com/persona...OPPID3#history
http://retemeteo.lineameteo.it/banner/small.php?ID=2068
Ma anche no. Non capisco dove "pescate" tutta questa fiducia, sia tu che @Friedrich 91 nei giorni scorsi e altri, su nevicate consistenti al di sotto dei 1000-1200m alpini e 1400-1600m prealpini, sulle Alpi orientali. Tranne qualche run spurio, si continuano a vedere temperature a 850hPa tra 0°C (solo in piena montagna) e +5°C, per altro con i picchi minori quando migliora e i picchi maggiori durante le maggiori precipitazioni (che non è neanche anomalo). Gli assi delle saccature e la rotazione delle correnti sono sempre e chiaramente sfavorevoli ad eventi più freddi, mentre va meglio sulle Alpi occidentali, e al momento bisogna cercare nelle code del fantameteo per qualche prima speranza invernale. Al massimo possiamo pensare che, nelle valli alpine più riparate, le gelate durante le notti serene e/o l'intensità delle precipitazioni possano far scendere la quota neve (come già successo la scorsa settimana), ma non di più.
Chiariamoci: per novembre va bene anche così. Anzi queste cose le deve fare proprio a novembre, non in pieno inverno come nel 2014, nel 2001 ecc. Però se entro fine mese riuscissimo a registrare qualche gelata in pianura e almeno una prima nevicata a fondovalle, come da climatologia, sarei più contento; non serve nemmeno reperire chissà quale annata, basta tornare a due anni fa, al novembre 2017.
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