L'avevo detto io che mi pareva un altro 2003 o quasi…….
Certo, non sono mai uguali al 100% due stagioni ma questa come caldo, non è stata molto inferiore. Praticamente quasi 90 gg.
2012: 31 Gennaio - 15 Febbraio (120 cm) T. minima: -10,9°C
2017: 5 - 19 Gennaio (40 cm)T. minima: -10,7°C
2018: 24 - 28 Febbraio (30 cm) T. minima: -11,2°C
Vediamo come si è comportata l’estate 2019 ad Udine:
· Media minime 18.7°C, +2.3°C dalla media 1991/2018, estremi 11.5°C/24.9°C (nuovo record, battuti i 24.7°C del 23/07/2006), secondo posto su 29 tra le più calde, sei valori sotto i 15 gradi e ben 29 oltre i venti.
· Media medie 24.7°C, +2.2°C dalla media, estremi 20.5°C/29.9°C, secondo posto tra le più calde, 42 valori sopra i 25 gradi.
· Media massime 31°C, +2.4°C dalla media, estremi 24.3°C/37°C, secondo posto tra le più calde, un valore sotto i 25°C e sessanta sopra i trenta gradi (di cui cinque sopra i 35).
· Escursione termica giornaliera media 12.3°C, estremi 6°C/16.9°C, 14° posto tra le più alte insieme ala 2007.
· Radiazione solare 22515 KJ/mq, +1087 dalla media, estremi 8608/29507 KJ/mq, secondo posto tra le più soleggiate.
· Pioggia totale 158.3 mm, -207.9 mm (-56.8%) dalla media, nuovo record negativo (battuto il 2013 di 47.6 mm); venti giorni piovosi, -6 dalla media, quarto posto tra i valori più bassi insieme al 2006.
· Pressione media 1001.1 hPa, -2 hPa dalla media 1993/2018, estremi 991/1007.4 hPa, sesto posto su 27 tra le più basse.
· Media ad 850 hPa 15.4°C, +1.8°C dalla media 1991/2018, estremi 9.4°C/24.2°C, secondo posto su 39 tra le più calde, due valori sotto i dieci gradi e ben107 sopra i 15 (di cui otto sopra i venti).
· Quota media ZT 3909 metri, +289 dalla media, estremi 2707/5086 metri, nuova media record (battuto il 2015 di 28 metri), quattro valori sotto i tremila metri e 71 oltre i quattromila (di cui 27 oltre i 4500 ed un paio addirittura sopra i cinquemila).
Si è trattato dell’ennesima estate molto calda, è una delle sorelle minori della 2003; con essa condivide soprattutto la partenza bruciante, mentre la seconda parte non è stata all’altezza di sedici anni fa (temperature minime a parte) pur essendo stata calda ed essendosi piazzata ai primi posti nella sua classifica.
Giugno è stato bollente, l’unico veramente paragonabile al 2003 a cui somiglia davvero molto: al suolo è stato da 0.4°C a 0.9°C meno caldo, in quota è appena un decimo sotto mentre ha stabilito la nuova media record mensile per lo ZT con ben 3905 metri (unico giugno a superare la quota media di 3800 e 3900 metri).
È stato un mese caldo sin dall’inizio e alla fine ha avuto una pesantissima ondata di calore che ha avuto estremi (al suolo) molto simili a quella che era arrivata a fine prima decade del 2003.
Questo mese ha stabilito anche record molto importanti: la minima di 24.9°C del giorno 29 è la più alta in assoluto di tutta la serie (batte anche i 24.7°C del 23/06/2006), ha ritoccato la massima mensile (37°C invece di 36.9°C del 12/06/2003) ed ha stabilito il nuovo record ad 850 hPa per giugno e per la prima metà estiva.
Infatti abbiamo raggiunto i 23.6°C e poi i 24.2°C a cavallo dei giorni 27 e 28: tali valori superano i 21.6°C del 23/06/2017 e i 22.8°C del 01/07/2012. Questa ondata di calore ha il secondo picco massimo assoluto, supera i 23.6°C dell’agosto 2011 ed è preceduta solo dal luglio 1983 (che ha un 25.8°C, un 25°C ed un 24°C).
Oltre a ciò, giugno è stato di un soffio il più secco nella sua classifica e quello con il minor numero di giorni piovosi; soleggiamento molto elevato (secondo).
Luglio è stato caldo, sia al suolo che in quota, anche se non insidia i mesi più roventi da cui è staccato di un grado per le minime e di 2-3 gradi per medie, massime e temperature ad 850 hPa.
La prima e terza decade sono state calde, nel mezzo c’è stata l’unica pausa veramente prolungata dell’estate con alcune giornate gradevoli ed instabili seguite da altre circa in media.
Il mese è tra i primi dieci più caldi al suolo ed in quota, undicesimo per lo ZT; è stato discretamente secco (ottavo) ma con giorni piovosi sopra la media. Pressione al suolo bassa (quinto).
Anche agosto è stato piuttosto caldo, e lo è stato sino all’ultimo giorno; il finale, come accaduto nei due anni precedenti, è stato pienamente estivo con minime anche sopra i 20°C e massime oltre i trenta gradi (e clima afoso).
Agosto è entrato tra i primi dieci più caldi sia al suolo che in quota, anche se non insidia quello più rovente; lo ZT e i gpt a 500 hPa sono stati piuttosto alti, come sta succedendo spesso dal 2008 in poi.
Tra i giorni dieci ed undici lo ZT è schizzato oltre i 5000 metri (5073 e 5086 per la precisione), stabilendo il nuovo record mensile (che era di 5030 metri registrati il 31 agosto 2015) ed addirittura sfiorando quello assoluto del 28 luglio 1983 (5098 metri).
A mio avviso si è trattato di un evento eccezionale, in quanto il superamento dei 5000 metri si è verificato pochissime volte in passato e sempre in maniera isolata mentre stavolta è accaduto due volte di fila.
Anche questo mese è stato secco (quinto) e con la pressione al suolo bassa (settimo).
Questa estate è stata molto costante: una sola pausa un netta e altre giornate di tregua sparse qua e là, il caldo è iniziato a giugno e sembra essere terminato il 2 settembre.
I tre mesi hanno avuto medie vicinissime tra di loro, separate da pochi decimi (metri) sia al suolo che in quota; era già capitata qualche estate con poca differenza tra i mesi (1996, 2002 e 2014) ma in quei casi la stagione era stata molto più fresca ed instabile di questa.
In questo caso la novità è rappresentata dal fatto che abbiamo avuto tre mesi caldi con medie assai ravvicinate.
Questa stagione ha davvero lasciato il segno, dato che ha stabilito molti record (positivi) a mio avviso importanti; comincio con le medie:
· ZT ed i GPT a 500 hPa di giugno
· Temperatura ad 850 hPa, ZT e GPT della prima metà estiva
· Temperatura minima della seconda metà estiva
· ZT e GPT stagionali
Ora i record puntuali:
· Temperatura minima di giugno; essa è anche la minima record per tutta la serie di dati
· Temperatura massima di giugno
· Temperatura ad 850 hPa di giugno; essa è record anche per la prima metà stagionale
· ZT di agosto
Infine, abbiamo stabilito il record stagionale negativo di piovosità per giugno e per l’estate; nel caso di giugno il record è anche per i giorni di pioggia.
Ora metto un po' di grafici; siccome la stagione è stata molto calda, ne posto qualcuno in più.
Comincio con le temperature minime:
T min.jpg
Le medie decennali sono passate da 15.8°C, a 16.7°C e a 16.9°C, con un incremento complessivo di 1.1°C.
Giugno ha incrementato le sue medie di 1.2°C, passando da 14.8°C a 15.9°C e a 16°C, luglio si è scaldato di 1.6°C (16.1°C, 17.3°C e 17.7°C) mentre agosto si è scaldato di 0.7°C (16.4°C, 16.8°C e 17.1°C).
Le temperature sopra i venti gradi sono passate da tre (a stagione), a nove ed infine ad undici; quelle sotto i 15 gradi sono passate da 33 a 24 ed infine a 23.
Quest’anno le minime sopra i venti gradi sono state ben 28, è il nuovo record (battuto il 2003 di due).
Sono quasi scomparsi i valori in cifra singola: negli anni ’90 sono stati in totale 22, poi 24 e in questo decennio appena tre.
Ora le temperature medie:
T med.jpg
In questo caso è più evidente il fatto che diverse estati recenti (2019, 2015, 2012, 2017, 2013 e 2018) si sono piazzate subito dopo la 2003 e tra le prime dieci più calde.
Le medie decennali sono passate da 21.7°C a 22.8°C ed ora siamo a 23.3°C con un incremento complessivo di 1.6°C; si noti che l’unica stagione avente media da anni ’90 è la 2014, a prezzo però di una piovosità da record.
Giugno è passato da 20.1°C a 21.8°C ed infine a 22.2°C con un incremento di ben 2.1°C; anche luglio si è scaldato molto (1.9°C) passando da 22.1°C a 23.7°C ed infine a 24°C.
Agosto ha avuto un incremento minore (1.2°C) passando da 22.6°C a 22.8°C ed ora è a 23.8°C.
I giorni con temperatura media superiore a 25 gradi (quindi decisamente caldi) sono passati da 12 a 22 ed infine a 26 per estate; nel contempo le giornate con temperatura media inferiore a venti gradi sono passate da 26 a 19 ed infine a 14; quelle con T media sotto i 15 gradi sono quasi sparite (venti in totale negli anni ’90, cinque nel decennio scorso ed in questo appena una registrata nel 2011).
Adesso le massime:
T max.jpg
Anche qua il cambiamento è evidente, come pure l’affollamento di stagioni di questo decennio nella zona del podio (la 2014 continua a far storia a sé).
Le medie decennali sono passate da 27.6°C a 28.9°C ed infine a 29.7°C (+2.1°C totali).
Giugno si è scaldato di ben 2.5°C (25.6°C, 27.7°C ed ora è a 28.1°C), luglio di 2.3°C (28.1°C, 29.9°C e 30.4°C) ed agosto di 1.4°C (29.1°C, 29.1°C e 30.5°C).
Le massime sopra i trenta gradi sono passate da 24 a 37 ed ora sono mediamente 44 a stagione; i valori sopra i 35 gradi sono stati in totale nove durante gli anni ’90 per passare a 50 nel decennio scorso ed ora siamo a 46.
Le stagioni che non hanno avuto valori over 35 sono: 1991, 1995, 1996, 1997, 1999, 2000, 2001, 2008 e 2016.
In compenso sono diminuite le temperature comprese fra 25 e trenta gradi (45, 41 e 36 per estate) e quelle sotto i 25 (23, 14 e 10 per stagione).
Dai dati postati si vede che ora giugno ha raggiunto le medie di luglio-agosto degli anni ’90; si può fare lo stesso discorso per tutte e tre le medie della prima metà estiva che ora equivalgono a quelle della seconda metà estiva degli anni ’90.
Come ha scritto l’utente @galinsog@ alcune settimane fa, il caldo che ora consideriamo non troppo feroce equivale al solleone dei decenni passati e questa serie di dati conferma la sua affermazione.
Ora passo alle temperature registrate ad 850 hPa:
T850.jpg
La serie parte dagli anni ’80, ma il risultato non cambia: l’estate 2003 è sempre al comando, diverse estati recenti si sono piazzate subito dietro di essa e la media di questo decennio equivale a quella delle stagioni più calde dei primi vent’anni (1983 e 1994).
Infatti siamo passati da 12.5°C a 13°C a 13.6°C ed ora siamo a 14.3°C; l’incremento complessivo è di ben 1.8°C (1.3°C dagli anni ’90).
Giugno è salito di ben 2.3°C (10.5°C, 11.2°C, 12.3°C ed ora è a 12.8°C), luglio di soli nove decimi (13.9°C, 13.5°C, 14.4°C ed ora è a 14.8°C) mentre agosto di 1.7°C (13.5°C, 14.3°C, 14.1°C e 15.2°C).
I giorni con sotto ondata calda, che io considero tali se la temperatura supera i 15 gradi, sono passati da 20 a 24 a 30 ed ora siamo a 36 per estate.
I valori sopra i venti gradi in genere sono di passaggio tranne alcuni casi particolari (fine luglio 1983 ed agosto 2013, ma anche altri periodi) ed a volte non arrivano mai nel corso di tutta l’estate (2008, 2009, 2014 e 2016 i casi più recenti, ma nel 2009 avevamo sfiorato i 21°C in maggio); le giornate per stagione aventi valori così alte sono passate da zero ad una, ancora una ed ora sono tre.
Sono diminuite in parte le giornate con valori tra 10 e 15 gradi (51, 50, 49 e 46) e soprattutto quelle in cifra singola (passate da 21 a 17 a 12 ed infine a nove).
Ora metto lo ZT:
ZT.jpg
In questo caso la situazione è un po' diversa, anche se la tendenza di fondo è uguale: le medie decennali iniziano a salire dal decennio scorso e la stagione 2003 perde la sua eccezionalità (è “solo” quarta!).
Le medie decennali sono di 3543, 3544, 3627 e 3724 metri con un incremento di 180 metri.
Giugno ha aumentato al sua media di ben 317 metri (3165, 3269, 3396 e 3482 metri), luglio di appena 42 (3726, 360, 3737 e 3768) mentre agosto di 195 (3727, 3719, 3737 e 3922 metri).
In particolare sono diminuiti giorni con valori sotto i 3500 metri: sono passati da 41 a 39 a 34 ed ora siamo a trenta; il decremento ha colpito di più i giorni sotto i tremila metri (passati da 17 a dieci).
Sono aumentate le giornate con ZT sopra i 4000 metri: 21, 19, 25 e 31.
Adesso passo ai geopotenziali a 500 hPa:
GPT.jpg
Anche in questo caso l’estate 2003 perde la sua eccezionalità, in quanto è stata appena battuta ed è braccata dalle stagioni 2015 e 2017; emerge ancor di più l’anomalia dell’estate 2014 che è addirittura la terza peggiore di tutte.
Le medie decennali sono di 5764, 5768, 5773 e 5790 metri con un incremento di 26.
Giugno ha aumentato le sue medie di 47 metri (5713, 5734, 5748 e 5760 metri), luglio è rimasto complessivamente stabile (5793, 5776, 5788 e di nuovo 5793 metri) mentre agosto è salito di trenta metri (5785, 5793, 5781 ed ora è a 5815 metri).
A differenza delle temperature al suolo, i valori in quota di giugno non hanno raggiunto quelli degli altri due mesi (anche considerando le medie degli anni ’80); stesso discorso per la prima parte estiva.
Termino con la pioggia:
Pioggia.jpg
Le medie decennali sono di 364.2, 385.1 e 316.6 mm; i giorni piovosi sono 28, 26 e 25.
Quest’estate è stata la più secca in assoluto (superando la 2013) ma in questo decennio c’è anche la più piovosa di tutte (la 2014).
Discussione che raccoglie medie e statistiche sulle grandezze in quota (principalmente medie ad 850 hPa, quota ZT, geopotenziali a 500 hPa) di Udine:
http://forum.meteotriveneto.it/showt...tiche-in-quota
Quindi, fammi capire, tutte le tue battaglie nel sostenere che al NE sia andata piuttosto bene che fine hanno fatto? No perché ho visto un resoconto di ARPAV (basta come fonte?) che sostiene che questa sia la seconda estate più calda di sempre per tutto il Veneto.
qui è solo la terza più calda di sempre, penso possa bastare per confermare un trend al riscaldamento più vivo che mai. E vedo che al N, a qualsiasi quota, siamo lì, tra secondo e terzo posto di sempre.
poche chiacchiere, è stata un’estate abominevole, terribile, da record appunto, con questo qualche inframmezzo fresco. A gradire i 3 grafici che parlano da soli per questa area:
D32141161.png
D32203411.png
D32250911.png
Penso non non ci sia molto altro da dire, se non aspettare la nuova 2003, è solo questione di tempo. Pace se non arriverà, sono comunque pressoché certo che le prossime estati saranno comunque su questo livello, statisticamente è quasi certo visto che i primi 5 posti qui sono tutti occupati dagli ultimi anni, tolto appunto il primo posto.
Si vis pacem, para bellum.
un'estate dominata da alcuni fattori importanti
uno su tutti lo IOD che ha toccato valori record nel corso della tarda primavera e sul finale stagionale
e la persistenza estiva del nino anche se su valori mediamente modesti
importante anche il dato nao che si è attestato su valori negativi in controtendenza con gli ultimi due anni e in particolare con una persistenza importante
l'ultima stagione con tutti e tre i mesi sotto a -1 era stato il 2011 a cui si aggiunge il record assoluto di maggio
2019 0.59 0.29 1.23 0.47 -2.62 -1.09 -1.43 -1.17
itcz che è stato sopramedia in modo costate sia a w che a est
la pdo risulta neutrale ma la disposizione circolatoria è chiaramente positiva
il pacifico settentrionale è una brodaglia calda per via di una fase importnte da NPM+ (per chi volesse approfondire avevo inserito qualcosa qui)
la qbo ha toccato il picco in piena estate a 50 e si è mantenuta costante
2019 -0.47 -0.32 0.22 0.53 0.99 1.31 1.26 1.29
flusso solare su valori da pieno minimo ma con un livello di ap relativamente elevato rispetto al picco dello scorso ciclo
il quadro finale delle sst è eloquente in pacifico
pompa humoboldt portando il crollo delle sst in zona nino
giugno e agosto sono stati piuttosto simili con la chiara presenza della snao- con wr3 prevalente
giugno il mese più anomalo con disposizione fortemente meridiana, agosto decisamente più forte la spinta delle westerliess
luglio decisamente in controtendenza nel nord del pacifico con chiaro impattato sulla disposizione del getto in uscita
eccezionale la persistenza e la magnitudo dell'anomalia positiva in zona groen
Schermata 2019-09-05 alle 20.09.14.png
Schermata 2019-09-05 alle 20.09.19.png
Schermata 2019-09-05 alle 20.09.23.png
Segnalibri