States , proiezione stagione invernale '19/2020

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Forse meglio cosi', piu' possibilita' per questa porzione emisferica ( la nostra)

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dati relativi l inverno '14/2015 negli States nord orientali

periodo tra gennaio e marzo 2015 per gli States nord orientali l inverno 2015 e' in assoluto il piu freddo dal 1895 ' simil PEG '

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inizio inverno Astronomico ,
prossimi giorni fase molto mite in gran parte degli States




dati storici dal 1872 , citta' di Washington D.C.
relativi le temp. massime 25 dicembre , periodo 1872 .. 2018

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... ' I quattro regimi meteorologici statunitensi (in senso orario da in alto a sinistra): Pacific Trough, Arctic High, Alaskan Ridge, Arctic Low. Il rosso indica condizioni più calde e blu più fredde



.. ' Gli schemi meteorologici invernali in Nord America sono dettati dai cambiamenti nei venti di vortice polare nell'atmosfera, ma i più significativi sbalzi di freddo sono più probabilmente influenzati dai tropici, hanno scoperto gli scienziati.

Un team guidato dall'Università di Reading ha condotto il primo studio in assoluto per identificare come si comportano i quattro principali modelli meteorologici invernali in Nord America a seconda della forza del vortice polare stratosferico. Questo è un nastro di vento e bassa pressione che circonda l'Artico ad altezze di 10-50 km, intrappolando aria fredda all'interno.

È già noto che la forza del vento del vortice influenza il tempo in Europa e in Asia,

e lo studio ha rivelato che ha anche un forte effetto su tre dei quattro principali modelli meteorologici invernali in Nord America,
fornendo ai meteorologi uno strumento aggiuntivo per capire potenzialmente alto -impatto meteorologico durante l'inverno.

Lo studio, pubblicato su ' Geophysical Research Letters ', ha anche rivelato che, a differenza dell'Europa, i più estremi sbalzi di freddo che colpiscono l'intero Nord America non hanno più probabilità di verificarsi dopo un debole vortice. Invece, la forma del vortice e le condizioni nei tropici sono state identificate come influenze più forti di queste condizioni

Simon Lee, scienziato atmosferico presso l'Università di Reading e autore principale dello studio, ha dichiarato: "Nonostante gli sbalzi di freddo più estremi vissuti in Nord America siano spesso descritti come" focolai di vortici polari ", il nostro studio suggerisce che la forza del vortice non dovrebbe essere considerata come una causa.

"Sappiamo che un vortice polare indebolito consente all'aria fredda di fuoriuscire dall'Artico in Europa e in Asia, ma abbiamo scoperto che questo non è sorprendentemente dall'altra parte dell'Atlantico.

“In effetti, il nostro lavoro suggerisce che dovremmo effettivamente guardare a sud verso le condizioni intorno all'equatore, piuttosto che a nord verso l'Artico, per le cause di queste diffuse condizioni di congelamento nel Nord America.

"I nostri risultati hanno rivelato che la forza del vortice polare fornisce informazioni utili sulla probabilità della maggior parte delle condizioni meteorologiche negli Stati Uniti e in Canada, in anticipo, compresi alcuni cambiamenti di temperatura potenzialmente perturbatori o forti piogge. Più precise sono le popolazioni di informazioni sui prossimi cambiamenti meteorologici, migliore sarà la loro preparazione. "

Uno degli effetti più chiari suggeriti di un forte vortice era una probabilità del 10-15% di condizioni estremamente fredde nelle parti occidentali del Nord America, inclusa l'Alaska, ma condizioni più miti nelle parti centrali e orientali degli Stati Uniti.
Un altro modello meteorologico che segue più spesso la velocità del vento a vortice neutro o forte porta temperature di 5 ° C al di sopra del tempo normale e umido negli Stati Uniti orientali.

L'eccezione nei risultati è stata che il modello meteorologico associato alla più alta possibilità del freddo estremo più diffuso in Nord America, in cui le temperature medie negli Stati Uniti centrali sono superiori di oltre 5 ° C al di sotto del normale, non è risultato avere una forte dipendenza su un vortice più debole, come succede in Europa.
Hanno scoperto che il freddo estremo diffuso è più comune quando un'area di alta pressione si estende fino all'Alaska e il vortice polare si estende verso il Nord America, spingendo l'aria fredda dell'Artico verso sud nell'atmosfera inferiore.

Gli scienziati affermano che l'influenza della stratosfera sui modelli meteorologici, nonché il modo in cui questo interagisce con i modelli meteorologici a lungo termine nei tropici come El Niño, dovrebbe essere ulteriormente studiato e incorporato nelle previsioni per migliorarne l'accuratezza. ' ...