Ha ancora senso predire le stagionali in base agli indici di TLC ?

**Porano444** · 23/09/2019, 10:56

Originariamente Scritto da Kou

Ma i TLC (domando….eehh…) non possono essere influenzati da un tot tempo da un change climatico avvenuto, ad esempio, per cui l'affidabilita' e scesa a causa di una caotizzazione degli stessi?

Per TLC intendiamo l'osservazione di alcuni dinamiche e /o valori per cui si ha un interconnessione diretta e/o indiretta con un altro parametro.
Nel momento in cui sono stati studiati degli indici delle teleconnessioni, che per un tempo definito (30 anni, 40) ha riscontrato con una buona affidabilità un rapporto causa-effetto, si è pensato di aver trovato la panacea di tutte le TLC. Si riuscivano a prevedere a grandi linee gli andamenti del VP invernale etc etc...
Poi, nel tempo, alcune stretta correlazioni causa effetto delle TLC sono venute meno. Si è pensato all'amplificazione artica dapprima, poi al GW.....poi ci siamo accorti che quasi tutti gli indici hanno mostrato comportamenti diversi in questo nuovo contesto termico (contesto termico globale determinato dall'AGW e anche dal diverso comportamento di alcuni indici).
Insomma le certezze sono tutte venute meno e fior fior di enti mondiali più o meno accreditati non ci hanno capito più nulla.
Il motivo di tutto ciò non è tanto attribuibile al GW o alla mutazione degli stessi indici ma quanto alla non conoscenza del comportamento degli aspetti osservati.
E qui torniamo all'assenza della scienza Galileiana: se non hai un sufficiente numero di osservazioni non riesce a parametrizzare un aspetto osservato....
Eccoci qua.....
Il re è nudo
Ma non per questo non "tenterà di capire"

**Kou** · 23/09/2019, 13:19

Originariamente Scritto da Porano444

Per TLC intendiamo l'osservazione di alcuni dinamiche e /o valori per cui si ha un interconnessione diretta e/o indiretta con un altro parametro.
Nel momento in cui sono stati studiati degli indici delle teleconnessioni, che per un tempo definito (30 anni, 40) ha riscontrato con una buona affidabilità un rapporto causa-effetto, si è pensato di aver trovato la panacea di tutte le TLC. Si riuscivano a prevedere a grandi linee gli andamenti del VP invernale etc etc...
Poi, nel tempo, alcune stretta correlazioni causa effetto delle TLC sono venute meno. Si è pensato all'amplificazione artica dapprima, poi al GW.....poi ci siamo accorti che quasi tutti gli indici hanno mostrato comportamenti diversi in questo nuovo contesto termico (contesto termico globale determinato dall'AGW e anche dal diverso comportamento di alcuni indici).
Insomma le certezze sono tutte venute meno e fior fior di enti mondiali più o meno accreditati non ci hanno capito più nulla.
Il motivo di tutto ciò non è tanto attribuibile al GW o alla mutazione degli stessi indici ma quanto alla non conoscenza del comportamento degli aspetti osservati.
E qui torniamo all'assenza della scienza Galileiana: se non hai un sufficiente numero di osservazioni non riesce a parametrizzare un aspetto osservato....
Eccoci qua.....
Il re è nudo
Ma non per questo non "tenterà di capire"

Grazie per l'esausitva risposta.

**Dream Designer** · 27/09/2019, 15:24

Originariamente Scritto da Dream Design

É stata mai fatta, per esempio, una revisione sugli ultimi inverni europei per capire come mai sono andati in quel modo e in base a ciò che ci si aspettava ?

Faccio risalire il topic e ripropongo la domanda ai più esperti: degli ultimi inverni, è stato spiegato poi alla fine perchè sono andati in quel modo ?

Un ragionamento contrario alla tendenza, quindi.

**Dream Designer** · 02/10/2019, 10:20

faccio risalire, forza che siete bravi

**Kou** · 02/10/2019, 10:27

Mah, a mio modestissimo parere le teleconnessioni sono sempre un 'index di massima , nel senso che ti danno un'impronta su cui lavorare ma non sono il vangelo assoluto. Ci sono secondo me anche le anomalie da un anno ad un altro che contano, prendi in questo frangente la serie di uragani in Atl che risalgono cambiando un tot il quadro emisferico e probabilmente anche l'onda planetaria. Secondo me un certo effetto l'AGW ha contribuito a darlo, non so in che proprorzioni ma se s'ammette che vi sia, non puo' essere del tutto inconsistente nel quadro.

**Porano444** · 02/10/2019, 11:07

A compendio dei ragionamenti fatti fino a qualche giorno fa dobbiamo anche capire che le proiezioni stagionali sono e sperimentali e "spannometriche" circa gli andamenti circolatori medi su macro aree.

**Dream Designer** · 02/10/2019, 11:10

Originariamente Scritto da Porano444

A compendio dei ragionamenti fatti fino a qualche giorno fa dobbiamo anche capire che le proiezioni stagionali sono e sperimentali e "spannometriche" circa gli andamenti circolatori medi su macro aree.

E' ovvio che sia cosi Giuseppe. La mia domanda ora era un'altra: in base a quanto avvenuto durante i recenti inverni, si può stilare un analisi a posteriori ? Ovvero, dire " l'inverno 20XX/XX ha avuto queste dinamiche circolatorie perchè i mesi precedenti le TLC erano cos etc ?

**Porano444** · 02/10/2019, 11:19

Originariamente Scritto da Dream Design

E' ovvio che sia cosi Giuseppe. La mia domanda ora era un'altra: in base a quanto avvenuto durante i recenti inverni, si può stilare un analisi a posteriori ? Ovvero, dire " l'inverno 20XX/XX ha avuto queste dinamiche circolatorie perchè i mesi precedenti le TLC erano cos etc ?

Sì perché a posteriori riesci a valutare quanto la forzante "X" ha inciso di più della "Y". Però in fase predittiva, trattandosi di un sistema non lineare, puoi simulare gli andamenti. Ma non puoi "essere certo" di quanto le forzanti possano poi effettivamente incidere. Questa situazione nebulosa poi è anche alla base dell'incertezze sulla quantificazione dell'AGW e del NGW. Ci mancano le equazioni che quantifichino i vari attori in gioco.