Originariamente Scritto da
Perlecano
Si nota come l'impressionante anomalia positiva dell'inverno abbia dato uno strascico fino a marzo inoltrato, tuttavia (circa in corrispondenza dell'equinozio di primavera) la situazione è cambiata radicalmente: se marzo 2020, con l'eredità delle prima due decadi, ha comunque chiuso a +1,70 °C sulla 1981-2010 in Polonia, aprile ha avuto un'anomalia molto più contenuta (+0,61 °C sulla stessa trentennale). Lascio un link ad un documento che parla (in lingua polacca) dell'anomalia termica di marzo e, subito sotto, metto la mappa delle anomalie termiche di aprile (nella quale si può notare un sopramedia più netto ad ovest e un leggero sottomedia nel Nordest del Paese).
https://www.imgw.pl/sites/default/fi...arzec-2020.pdf
aprile 2020 polonia.jpg
Maggio invece sta risultando veramente molto freddo! L'anomalia finale sarà tra i -2,30 °C e i -2,35 °C dalla 1981-2010 (tutto in base all'incertezza di questo 31 maggio, poichè per i primi 30 giorni abbiamo già dati precisi), quindi il sottomedia è davvero pesante. Si tratta nettamente del maggio più freddo dal 1991! In pratica, ciò che è successo in Italia nel maggio 2019, è successo in Polonia (e in altre nazioni dell'Est europeo) nel maggio 2020! Ok, con il maggio 1991 non c'è partita (nè in Italia col 2019, nè in Polonia col 2020), ma si tratta di mesi di maggio ragguardevolissimi, visto il sopramedia imperante di questi tempi. Il maggio più freddo del periodo post-1991 era quello del 2004, chiuso a -1,65 °C circa dalla 1981-2010, come puoi vedere nel grafico qui sotto (questo maggio lo batte di 0,65-0,70 °C, un po' come maggio 2019 ha battuto, in Italia, lo stesso maggio 2004 sempre di 6-7 decimi di grado nella classifica del freddo).
maggio polonia.png
Guarda la temperatura assoluta (media a livello nazionale), disegnata con la linea nera continua, nel seguente grafico: ad un gennaio e, soprattutto, un febbraio eccezionalmente miti sta facendo da contraltare un maggio freddissimo, tanto che a livello assoluto la temperatura è rimasta quasi costante tra il periodo di pieno inverno e questo periodo di "quasi estate"! E per la Polonia, che gode di un clima spiccatamente continentale, la cosa è molto più eccezionale che, chessò, in un qualsiasi luogo litoraneo o sublitoraneo (magari anche ad una latitudine ben inferiore...).
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Vengo alla tua domanda: riscaldamento polacco vs riscaldamento italiano. Il discorso coinvolge medie di riferimento molto eterogenee, i trend e i microtrend possono differire per contingenze configurative e per altri fattori dall'influenza transitoria, per cui effettuare un confronto puntuale è difficile. Posso però dire che:
- In Italia abbiamo dicembre 1825 e novembre 1926 a costituire ancora un record mensile di caldo come media nazionale (in verità novembre 1926 è praticamente eguagliato da novembre 2014; l'unico mese "antico" che distanzia nettamente gli inseguitori omologhi è dicembre 1825). In Polonia abbiamo vari mesi, tuttora record di caldo, nel lontanissimo passato: agosto 1807; ottobre 1907; novembre 1926 (che a differenza che in Italia, distanzia tuttora nettamente gli inseguitori, che nella fattispecie sono novembre 2000 e novembre 1963). Inoltre, maggio 1889 è tuttora quasi da primato (maggio 2018 ha saputo batterlo per pochi centesimi); aprile 1800 è stato ineguagliato fino al 2018 (il cui aprile però lo ha disintegrato); giugno 1811 è stato nettamente il più caldo fino all'arrivo del mastodontico giugno 2019 (che lo batte di ben 1,3 gradi).
- Come in Italia esiste l'autunno 1926, tuttora del tutto paragonabile agli autunni del 2014 e del 2018 in cima alla classifica del caldo, in Polonia esiste la primavera 1920, caldissima, che però sinora non è nemmeno stata eguagliata (vince in solitaria nella serie stagionale plurisecolare). Ecco il grafico delle primavere polacche dal 1781 (oddio, ora che guardo bene le si sono avvicinate molto la 2000 e la 2007, anche se non l'hanno completamente eguagliata; la primavera 2018 - che non compare nel grafico qui sotto, il quale si ferma al 2016 - invece è stata calmierata da un marzo molto freddo, poichè sia aprile, sia maggio sono stati in assoluto i più caldi dal Settecento!):
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Già creai un post in cui parlai del riscaldamento estivo polacco dagli anni '80 ad oggi, lo riporto qui:
Escalation forsennata e con coefficiente angolare anche superiore a quello italico, ma gli anni '80 non videro nemmeno l'ombra di un riscaldamento estivo (il quale partì dall'eccezionalmente calda 1992, come si vede nel grafico qui sotto) e pertanto il trend al rialzo è per ora un pelo inferiore di quello italiano in termini assoluti, ma giusto un pelo. In particolare, però:
-Tra la media 1981-2010 e la 1961-1990 ci sono 0,75 °C di differenza in Polonia e quasi 1,05 °C in Italia: tra queste due trentennali si nota come l'Italia abbia visto un riscaldamento maggiore (peraltro in Polonia gli anni '80 a livello estivo sono stati ancora più freddi degli anni '60 e degli anni '70, in netta contrapposizione con l'evoluzione climatica italiana).
-Tra la media 1991-2019 e la 1981-2010 la situazione si ribalta: la Polonia vede 0,62 °C di differenza, che tra due medie così vicine è tantissimo (per giunta tra le due trentennali ci sono solo 10 anni di "salto" e non 20 come nel confronto del precedente punto); anche l'Italia vede molta differenza, ma si ferma (per così dire) a 0,50 °C di differenza tra i due periodi di riferimento.
L'estate 1992 (in particolare il pazzesco mese di agosto) fu antesignana delle più calde estati polacche del nuovo millennio. Il vero step (che portò una continuità su livelli di calore che fino a quel momento erano appannaggio solo di estati isolate) è visibile nel 2002, nonostante già le estati degli anni '90 fossero state assai più calde di quelle del decennio precedente. La coppia 2018-2019, che ha l'aria di aver rappresentato un nuovo step estivo ma che dovrà (per ovvie ragioni: non siamo dei veggenti) essere confermato o smentito dalle prossime estati, vede prima eguagliare la lontanissima 1811 a livello trimestrale (che fino ad allora era in solitaria in assoluto la più calda in Polonia, con un moderato margine sull'allora secondo posto della già citata 1992), ponendo la 2018 a condividere ex aequo il primato della 1811; poi, la 2019 è risultata nettamente la più calda di sempre, con quasi mezzo grado di vantaggio sulla coppia 1811-2018.
Allegato 520801
Breve divagazione: così come la 2018 e la 2019 hanno stabilito il record trimestrale estivo in due annate consecutive, nel 2018 e nel 2019 si è anche stabilito per due anni consecutivi il record di anomalia termica positiva annuale:
Allegato 520802
Per il resto, si può arguire dai seguenti numeri la differenza, mese per mese, tra la norma 1851-1900 e la norma 1981-2010: va calcolato il differenziale tra lo scarto di ciascuno dei mesi del 2019 (riportati in ciascuna mappa) dalla trentennale in questione (primo numero) e dalla cinquantennale (numero messo tra parentesi). Questo può essere utile per valutare un riscaldamento nel lungo/lunghissimo periodo, cioè in grado di prescindere (MOLTO parzialmente) dal trend forsennato in atto da pochi decenni a questa parte:
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Differenza tra la 1981-2010 e la 1851-1900 in Polonia, mese per mese:
Gennaio: +1,63 °C.
Febbraio: +1,63 °C.
Marzo: +1,74 °C.
Aprile: +1,60 °C.
Maggio: +1,55 °C.
Giugno: +0,13 °C (Pochissimo! Questo presumibilmente perchè il warming del primo mese estivo risulta maggiore nel Mediterraneo, o comunque a latitudini più basse: gli anticicloni non sono gonfi come in estate inoltrata, perciò per più decenni, storicamente, un'area a medio-alta latitudine come la Polonia ha potuto beneficiare dell'assenza di egemonia anticiclonica).
Luglio: +0,84 °C.
Agosto: +1,14 °C.
Settembre: +0,32 °C.
Ottobre: +0,71 °C.
Novembre: +1,41 °C.
Dicembre: +1,61 °C.
Stessa cosa per le stagioni:
Inverno: +1,62 °C della 1981-2010 sulla 1851-1900.
Primavera: +1,63 °C.
Estate: +0,70 °C.
Autunno: +0,81 °C.
Anno intero: +1,19 °C della 1981-2010 sulla 1851-1900.
Per valutazioni inerenti a un trend di più breve periodo, ti dico che devo temporaneamente mettermi a studiarli per bene, altrimenti rischio di fornirti dati imprecisi (noterai come io tenda a risponderti in ritardo: questo proprio perchè, ad una domanda così omnicomprensiva, non darei una risposta stringata e approssimativa manco sotto tortura
).
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