Raccolta di statistiche (curiosità) termiche per l'Italia: scarti sulla norma 1981-2010

[Perlecano]

Solito criterio: casistica dal 1900 in poi; i singoli mesi e le singole stagioni sono espressi con lo scarto sulla 1981-2010 a livello nazionale:
Differenza tra il gennaio più caldo e il gennaio più freddo: 6,9 °C (1936 a +2,5 °C; 1942 a -4,4 °C).
Differenza tra il febbraio più caldo e il febbraio più freddo: 8,3 °C (2016 a +2,9 °C; 1956 a -5,4 °C).
Differenza tra il marzo più caldo e il marzo più freddo: 6,3 °C (2001 a +2,8 °C; 1987 a -3,5 °C).
Differenza tra l'aprile più caldo e l'aprile più freddo: 5,6 °C (2018 a +3,0 °C; 1903 e 1938 a -2,6 °C).
Differenza tra il maggio più caldo e il maggio più freddo: 5,9 °C (2003 e 2009 a +2,0 °C; 1902 a -3,9 °C).
Differenza tra il giugno più caldo e il giugno più freddo: 7,4 °C (2003 a +3,9 °C; 1923 a -3,5 °C).
Differenza tra il luglio più caldo e il luglio più freddo: 6,3 °C (2015 a +2,8 °C; 1913 a -3,5 °C).
Differenza tra l'agosto più caldo e l'agosto più freddo: 6,5 °C (2003 a +3,1 °C; 1976 a -3,4 °C).
Differenza tra il settembre più caldo e il settembre più freddo: 6,9 °C (1987 a +2,5 °C; 1912 a -4,4 °C).
Differenza tra l'ottobre più caldo e l'ottobre più freddo: 6,3 °C (2001 a +2,2 °C; 1974 a -4,1 °C).
Differenza tra il novembre più caldo e il novembre più freddo: 5,8 °C (1926 a +2,8 °C; 1912 a -3,0 °C).
Differenza tra il dicembre più caldo e il dicembre più freddo: 6,1 °C (1915 e 2000 a +1,9 °C; 1940 a -4,2 °C).

Nota: questa statistica vale come curiosità e niente di più; può esserci infatti un mese con varianza interannuale relativamente ridotta che però presenta una grande differenza tra il primato del caldo e il primato del freddo (penso ad esempio a settembre: ha varianza interannuale inferiore alla media degli altri mesi dell'anno, ma settembre 1912 è completamente fuori scala e batte di oltre un grado e mezzo settembre 1972 al secondo posto, ed è solo grazie a ciò che lo spread tra lui e settembre 1987 è di quasi 7 gradi).



Differenza tra l'inverno più caldo e l'inverno più freddo: 5,36 °C (2006-2007 a +1,91 °C; 1928-1929 a -3,45 °C).
Differenza tra la primavera più calda e la primavera più fredda: 3,53 °C (2007 a +1,56; 1987 a -1,97 °C).
Differenza tra l'estate più calda e l'estate più fredda: 5,42 °C (2003 a +2,91 °C; 1926 a -2,51 °C).
Differenza tra l'autunno più caldo e l'autunno più freddo: 4,69 °C (2014 a +1,53 °C; 1912 a -3,16 °C).

Nota: l'estate e l'autunno sono influenzati da una stagione fuori scala per ciascuno: l'estate 2003 con caldo fuori scala, l'autunno 1912 con freddo fuori scala).

[Perlecano]

@burian br
i mesi in cui il primo posto nella classifica dei più caldi vince con più ampio margine sul secondo posto sono, in ordine decrescente, i seguenti:
1) giugno: 2003 (+3,9 °C) batte 2019 (+2,7 °C) di 1,2 °C.
2) agosto: 2003 (+3,1 °C) batte 2017 (+2,1 °C) di 1,0 °C. Secondo posto anche per luglio: 2015 (+2,8 °C) batte 2003 (+1,8 °C) sempre di 1,0 °C.
4) ottobre: 2001 (+2,2 °C) batte 2004 (+1,6 °C) di 0,6 °C. Quarto posto anche per marzo: ancora 2001 (+2,8 °C) batte 2017 (+2,2 °C) sempre di 0,6 °C.
6) aprile: 2018 (+3,0 °C) batte 2007 (+2,6 °C) di 0,4 °C.
7) gennaio: 1936 (+2,5 °C) batte 2018 (+2,3 °C) di 0,2 °C. Settimo posto anche per settembre: 1987 (+2,5 °C) batte 2011 (+2,3 °C) sempre di 0,2 °C.
9) febbraio: 2016 (+2,9 °C) batte 1966 (+2,8 °C) di 0,1 °C. Nono posto anche per novembre: 1926 (+2,8 °C) batte 2014 (+2,7 °C) sempre di 0,1 °C.
11) sia maggio che dicembre hanno un ex aequo al primo posto: sia maggio 2003 che maggio 2009 stanno a +2,0 °C, mentre sia dicembre 2000 che dicembre 1915 stanno a +1,9 °C.


stessa cosa con le stagioni:
1) l'estate 2003 (+2,91 °C) batte di 0,99 °C l'estate 2017 (+1,92 °C).
2) la primavera 2007 (+1,56 °C) batte di 0,12 °C la primavera 2017 (+1,44 °C).
3) l'inverno 2006-2007 (+1,91 °C) batte di 0,07 °C l'inverno 2013-2014 (+1,84 °C).
4) l'autunno 2014 (+1,53 °C) batte di 0,03 °C l'autunno 2018 (+1,50 °C).

[Perlecano]

ecco invece i mesi in ordine decrescente di scarto tra il primo posto nella classifica italiana dei più freddi e il secondo posto nella stessa classifica:
1) settembre: 1912 (-4,4 °C) batte 1931 (-2,8 °C) di 1,6 °C.
2) dicembre: 1940 (-4,2 °C) batte 1917 (-2,7 °C) di 1,5 °C.
3) gennaio: 1942 (-4,4 °C) batte 1945 (-3,9 °C) di 0,5 °C. Anche giugno 1923 (-3,5 °C) batte giugno 1933 (-3,0 °C) di 0,5 °C.
5) marzo: 1987 (-3,5 °C) batte 1939 e 1944 (-3,1 °C) di 0,4 °C. Anche agosto vede una differenza di 0,4 °C tra i -3,4 °C del 1976 e i -3,0 °C del 1924. 0,4 °C di scarto anche tra maggio 1902 (-3,9 °C) e maggio 1991 (-3,5 °C).
8) febbraio: 1956 (-5,4 °C) batte 1929 (-5,1 °C) di 0,3 °C. Differenza di 0,3 °C anche tra luglio 1913 (-3,5 °C) e luglio 1948 (-3,2 °C). 0,3 °C di scarto anche tra aprile 1903 e 1938 (-2,6 °C) e aprile 1980 (-2,4 °C).
11) novembre: 1912 (-3,0 °C) batte 1922 (-2,8 °C) di 0,2 °C.
12) ottobre: 1974 (-4,1 °C) batte 1905 (-4,0 °C) di 0,1 °C.

classifica delle stagioni:
1) l'autunno 1912 (-3,16 °C) batte l'autunno 1915 (-2,31 °C) di 0,85 °C.
2) l'inverno 1928-1929 (-3,45 °C) batte l'inverno 1928-1929 (-3,03 °C) di 0,42 °C.
3) l'estate 1926 (-2,51 °C) batte l'estate 1940 (-2,47 °C) di 0,04 °C.
4) la primavera 1987 è considerabile identica alla primavera 1980: il confronto nel recente dataset di Berkeley vede 0,01 °C di differenza (rispettivamente -1,97 °C vs -1,96 °C).

[burian br]

Statistiche molto curiose. Prima del 2019, di quanto Giugno 2003 batteva il secondo?

Notavo che le classifiche delle stagioni sono "invertite": l'autunno è quello che ha il maggior scarto tra tutte le stagioni per le prime due posizioni più fredde. Ma è ultimo per lo scarto tra le prime due stagioni più calde tra tutte le stagioni.
Invece l'estate-primavera hanno il maggiore scarto tra le prime due stagioni rispettive più calde, ma il minore per quanto riguarda lo scarto tra le prime due rispettive stagioni più fredde.
Il che ha anche senso, essendo l'autunno-inverno il semestre freddo e la primavera-estate il semestre caldo.

[Perlecano]

Statistiche molto curiose. Prima del 2019, di quanto Giugno 2003 batteva il secondo?

Notavo che le classifiche delle stagioni sono "invertite": l'autunno è quello che ha il maggior scarto tra tutte le stagioni per le prime due posizioni più fredde. Ma è ultimo per lo scarto tra le prime due stagioni più calde tra tutte le stagioni.
Invece l'estate-primavera hanno il maggiore scarto tra le prime due stagioni rispettive più calde, ma il minore per quanto riguarda lo scarto tra le prime due rispettive stagioni più fredde.
Il che ha anche senso, essendo l'autunno-inverno il semestre freddo e la primavera-estate il semestre caldo.

prima del 2019 al secondo posto c'era giugno 2017 con +2,55 °C sulla 1981-2010, quindi il 2003 aveva il primato per circa 1,35 °C. già è tantissimo, ma pensa che prima del 2017 il secondo giugno più caldo era quello del 2012, chiuso a +2,0 °C: il divario tra il 2003 e l'allora (fino al 2016 compreso) secondo posto - del 2012 - era di 1,9 °C: un'enormità. altra cosa: nel momento in cui giugno 2003 stabilì il primato in Italia, scalzò il lontanissimo giugno 1931 dalla prima posizione: esso aveva chiuso a +1,7 °C sulla 1981-2010. In pratica, fino all'insediamento di giugno 2012, giugno 2003 surclassava la seconda piazza di giugno 1931 di ben 2,2 °C! Piccola curiosità: la top ten per giugno in Italia dal 1900, fino al 2011 compreso, era la seguente:
1) 2003 (+3,9 °C sulla 1981-2010).
2) 1931 (+1,7 °C).
3) 2002 (+1,6 °C).
4) 1945 (+1,5 °C).
5) 1950 (+1,3 °C).

E invece attualmente, la top five di giugno è questa:
1) 2003 (+3,9 °C).
2) 2019 (+2,7 °C).
3) 2017 (+2,5/+2,6 °C).
4) 2012 (+2,0 °C).
5) 1931 (+1,7 °C).

C'è stato uno sconvolgimento mica da ridere... non solo come nuove posizioni in classifica, ma anche perchè si è dimezzato il distacco (e parliamo di grandi numeri, non di uno 0,2 °C che diventa 0,1 °C...) che esisteva solo 8 anni fa tra il giugno più caldo dal 1900 ed il secondo più caldo.

[burian br]

prima del 2019 al secondo posto c'era giugno 2017 con +2,55 °C sulla 1981-2010, quindi il 2003 aveva il primato per circa 1,35 °C. già è tantissimo, ma pensa che prima del 2017 il secondo giugno più caldo era quello del 2012, chiuso a +2,0 °C: il divario tra il 2003 e l'allora (fino al 2016 compreso) secondo posto - del 2012 - era di 1,9 °C: un'enormità. altra cosa: nel momento in cui giugno 2003 stabilì il primato in Italia, scalzò il lontanissimo giugno 1931 dalla prima posizione: esso aveva chiuso a +1,7 °C sulla 1981-2010. In pratica, fino all'insediamento di giugno 2012, giugno 2003 surclassava la seconda piazza di giugno 1931 di ben 2,2 °C! Piccola curiosità: la top ten per giugno in Italia dal 1900, fino al 2011 compreso, era la seguente:
1) 2003 (+3,9 °C sulla 1981-2010).
2) 1931 (+1,7 °C).
3) 2002 (+1,6 °C).
4) 1945 (+1,5 °C).
5) 1950 (+1,3 °C).

E invece attualmente, la top five di giugno è questa:
1) 2003 (+3,9 °C).
2) 2019 (+2,7 °C).
3) 2017 (+2,5/+2,6 °C).
4) 2012 (+2,0 °C).
5) 1931 (+1,7 °C).

C'è stato uno sconvolgimento mica da ridere... non solo come nuove posizioni in classifica, ma anche perchè si è dimezzato il distacco (e parliamo di grandi numeri, non di uno 0,2 °C che diventa 0,1 °C...) che esisteva solo 8 anni fa tra il giugno più caldo dal 1900 ed il secondo più caldo.

Questo vale solo per Giugno o anche per gli altri due mesi estivi?

[Perlecano]

Questo vale solo per Giugno o anche per gli altri due mesi estivi?

beh luglio ha un discorso a sè dato che il 2003 non è più da primato: ora c'è sì un luglio fuori scala, ma è quello del 2015, che batte di un grado netto (+2,8 °C vs +1,8 °C come anomalia) il precedente primato di luglio 2003. Dopo il 2015 non si sono inseriti mesi di luglio a ridurre il gap tra prima e seconda posizione della nuova classifica, tanto che luglio 2003 resta al secondo posto, ma il record è stato stabilito appena quattro anni fa, per cui tempo al tempo, vedremo poi. (subito dietro al luglio 2003 c'è il 1983 a +1,6 °C, quindi dista 0,2 °C dal luglio di 20 anni dopo; a seguire, i vari luglio 2006, luglio 1950 e luglio 2012: ho cercato di metterli in ordine decrescente di anomalia, ma stanno tutti tra i +1,45 °C e i +1,35 °C sulla 1981-2010).

Agosto 2003 risultava 1,2 °C più caldo dell'agosto 1994, che fino a quel momento era il più caldo dal 1900 (il primo vede +3,1 °C di anomalia e il secondo +1,9 °C); agosto 2012 prima (a +2,0 °C) e agosto 2017 poi (a +2,1 °C) hanno ridotto di poco lo scarto tra il primo e il secondo posto della classifica agostana: di soli due decimi, da 1,2 °C a 1,0 °C.

Curiosità: prima del 1992, l'agosto più caldo risultava quello del lontano 1928, chiuso ad appena +1,0 °C sulla 1981-2010. Poi sono arrivati agosto 1992 (appunto, a +1,4 °C), il già citato agosto 1994, agosto 2001 (a +1,1 °C), lo stesso agosto 2003, agosto 2009 (a +1,6 °C), agosto 2012 (a +2,0 °C), agosto 2017 (a +2,1 °C) e agosto 2019 (tra +1,3 °C e +1,4 °C) a batterlo. I vari agosto 2011, 2015 e 2018 hanno eguagliato, a +1,0 °C, l'agosto 1928. In pratica il primo mese precedente al 1992 che si trova nella classifica degli Agosto più caldi è tra il nono e il dodicesimo posto. Non lo ha battuto nè eguagliato nessuno in 92 anni, poi è stato battuto ben otto volte ed eguagliato tre. Almeno nella classifica di giugno si trova tuttora un mese del lontano passato (1931) al quinto posto (e il 1945 al settimo). In quella di luglio c'è ancora il 1950 in quinta posizione e il 1928 al settimo posto. Ma è ad agosto che il primo rappresentante del clima di molti decenni fa rischia di non stare neanche nella top ten (e tra poco temo che verrà eliminato definitivamente da essa)...

[Perlecano]

Ho guardato a che posizione nelle classifiche del caldo si trovano, per ciascun mese e ciascuna stagione, i primi (partendo dalla prima posizione di ciascun ranking e scendendo fino a incontrarne uno) esponenti del periodo climatico precedente lo step al rialzo del 1982. Ogni "dietro a..." tra parentesi è sviluppato in ordine decrescente di anomalia mensile (o stagionale, o annuale a seconda della fattispecie).
Gennaio: primo esponente nel 1936, è al primo posto dei più caldi.
Febbraio: primo esponente nel 1966, è al secondo posto dei più caldi (dietro al 2016).
Marzo: primo esponente nel 1947 e nel 1959, sono all'ottavo posto (ex aequo con il 2019) dei più caldi (dietro a 2001, 2017, 1994, 2012, 1989, 2002 e 1991).
Aprile: primo esponente nel 1961, è al quarto posto dei più caldi (dietro al 2018, al 2007 e al 2016).
Maggio: primo esponente nel 1920, è al terzo posto dei più caldi (dietro al 2009 e al 2003).
Giugno: primo esponente nel 1931, è al quinto posto dei più caldi (dietro al 2003, al 2019, al 2017 e al 2012).
Luglio: primo esponente nel 1950, è al quinto posto dei più caldi (dietro a 2015, 2003, 2006 e 1983).
Agosto: primo esponente nel 1928, è al decimo posto (ex aequo con il 2011 e il 2015) dei più caldi (dietro a 2003, 2017, 2012, 1994, 2009, 1992, 2019, 2001 e 2018).
Settembre: primo esponente nel 1932, è al terzo posto dei più caldi (dietro al 1987 e al 2011).
Ottobre: primo esponente nel 1966, è al nono posto dei più caldi (dietro a 2001, 2004, 2019, 2014, 2013, 2006, 2018 e 1990).
Novembre: primo esponente nel 1926, è al primo posto dei più caldi (grossomodo ex aequo con il 2014).
Dicembre: primo esponente nel 1915, approssimando è al primo posto dei più caldi a pari merito con il 2000 e il 2019.

Inverno: primo esponente nel 1954-1955, è al quinto posto dei più caldi (dietro a 2006-2007, 2013-2014, 2015-2016 e 2000-2001).
Primavera: primo esponente nel 1920, è al sesto posto delle più calde (dietro a 2007, 2017, 2018, 2001 e 2009).
Estate: primo esponente nel 1950, è al settimo posto delle più calde (dietro a 2003, 2017, 2019, 2012, 2015 e 2018).
Autunno: primo esponente nel 1926, è probabilmente al terzo posto dei più caldi, forse al secondo (in quanto è dietro al 2014 e forse anche al 2018).

Anno: primo esponente nel 1950, al ventunesimo posto dei più caldi (dietro a 2018, 2015, 2014, 2019, 2016, 2003, 2017, 1994, 2012, 2011, 2000, 2007, 2009, 2001, 2008, 2002, 2013, 1997, 2006 e 1999).

[GiagiKarlo]

A livello di mensilità mi stupisce, perché i mesi "vecchi" in molti casi occupano comunque dei posti di riguardo in classifica, mentre, ovviamente, per quanto riguarda gli anni non c'è proprio storia.

[Perlecano]

A livello di mensilità mi stupisce, perché i mesi "vecchi" in molti casi occupano comunque dei posti di riguardo in classifica, mentre, ovviamente, per quanto riguarda gli anni non c'è proprio storia.

Un'annata dura molto più di un mese e quindi è soggetta ad una varianza interannuale minore, viceversa l'aumento annuale avuto rispetto a vari decenni fa è uguale alla media aritmetica degli aumenti avuti nelle varie mensilità; aumentando allo stesso modo la media ma avendo una varianza minore, è chiaro che le annate abbiano più difficoltà ad avere esponenti del passato molto in alto nella classifica che comprende anche le annate più recenti.

I mesi, per via dell'alta varianza dovuta all'essere lassi di tempo brevi, hanno una distribuzione probabilistica molto "spanciata" sulle ascisse... se shiftiamo in un ipotetico piano cartesiano verso destra di un grado (media aumentata), avremo, chessò, ancora il 30% dell'area sottesa alla gaussiana vecchia (più a sinistra di 1) che ricade oltre la media della seconda gaussiana (sto un po' sparando a caso, giusto per dare un esempio numerico). se invece shiftiamo in un ipotetico piano cartesiano di un grado verso destra la gaussiana relativa alle annate (che hanno varianza, quindi deviazione standard, nettamente inferiore a quella delle mensilità), avremo una "campana" stretta e, chessò, soltanto l'estremità della coda di destra (circa il 5% dell'intera area sottesa alla funzione gaussiana iniziale) della distribuzione probabilistica delle annate del passato supererà la media (anch'essa frutto di bassa varianza) termica della gaussiana relativa al presente.

Ovviamente il clima ha un trend e non ha (solo) scalini improvvisi, quando parliamo di "step" è parimenti per semplificare certi concetti, essendo tutto un divenire è impossibile configurare distribuzioni probabilistiche fedelissime all'andamento delle temperature nel tempo. Però il concetto di fondo ritengo resti quello che ho descritto.