Buongiorno, eccomi con i dati di novembre finora (sono un pò in ritardo)
Sempre Boves Arpa Piemonte
01-16 novembre 2019
Media massime: +10,2°
Media minime: +3,2°
Media grezza: +6,7° (+2,2°)
Precipitazioni: 93.4mm (-29,1%)
Neve: 17cm
I dati sembrano strani, ma il motivo c'è
Anzitutto il confronto è solo con la media mensile (e non decadale), e in secondo luogo posso fare solo la media grezza (max+min)/2, che non è assolutamente indicativa. A febbraio con i dati definitivi (media reale) vedremo, ma posso dire che, in realtà, quell'anomalia positiva di +2,2° è in realtà ben più bassa (presumo siamo intorno a +1°C). Il tutto, purtroppo, a causa dei primi giorni del mese molto molto caldi. Pluviometricamente siamo ancora sottomedia, sebbene i modelli mostrano che potremo agevolmente superarla nella prossima settimana.
Questo l'andamento mensile finora
Nov.JPG
Lou soulei nais per tuchi
Prima decade di Novembre ( Campobasso - alt. 640 m ca ):
Tmax media: 15,3 °C
Tmin media: 9,1 °C
Precipitazioni: 146,7 mm
Anomalia Temperature massime + 1 °C
Anomalia temperature minime + 0,5 °C
"Quando incontrerete le prime ulivelle magre, solitarie, in bilico sui dirupi, coi rami stenti tormentati dalla bufera, sarete nel Contado di Molise" - F. Iovine
Webcam streaming Piazza Municipio a Campobasso - 701 mslm https://www.meteoinmolise.com/
Questo aprirebbe un enorme capitolo sul metodo usato dall'OMM per stabilire le anomalie: essa infatti accetta come media quella grezza, e le anomalie si riferiscono a quest'ultima. Probabilmente, dunque, le medie integrali potrebbero essere diverse, e smorzare le anomalie che invece leggiamo spesso.
Potrebbe, effettivamente.
Come spiegato, almeno qui, utilizzare la media grezza non ha nessun significato, perchè non rappresenta mai la temperatura media (cioè la media di tutte le rilevazioni) di una data giornata, e spesso anzi ci è molto lontana.
Io, personalmente, dato che posso utilizzare come media solo quella degli anni Novanta, non ho nessun problema, poichè le stazioni Arpa Piemonte rilevano la media integrale (media rilevazioni della giornata), e non la grezza. Viceversa, però, nell'immediato i dati fruibili al pubblico sono solo max/min, quindi al momento posso solo ricavare la grezza, e poi, dopo, attendere la pubblicazione dei dati definitivi ed avere la media integrale. Proprio per questo i miei dati sono più che provvisori, e non mancherò di pubblicare le anomalie finali (come fatto da gennaio a giugno)
Ribadisco che il metodo (max+min)/2 secondo me non ha nessun significato, e lo ha ancor di meno se si vuol monitorare una cosa importantissima come il riscaldamento in atto.
Lou soulei nais per tuchi
potrebbe smorzarle e in altri casi amplificarle, non è detto che la media integrale tenda a "calmierare". ti dico tra l'altro che le anomalie rispetto al passato calcolabili con la media grezza nella maggior parte delle stazioni AM/ENAV, anche di quelle con serie senza discontinuità particolari di strumentazione, ubicazione o altro, sono leggermente inferiori a quelle riscontrabili con il differenziale nella media integrale tra l'epoca più recente e le epoche del passato. Questo forse per via delle isole di calore accresciutesi negli ultimi decenni, che rendono difficile la dissipazione del calore nelle ore serali del giorno, quindi hai un numero inflazionato di ore con temperature più vicine alla massima giornaliera di quelle che ci "dovrebbero" essere. (sì, con l'urbanizzazione aumenta anche la minima giornaliera, ma va detto che l'isola di calore si fa di solito sentire maggiormente tra la serata e le prime ore della notte che a notte inoltrata, quando tendenzialmente si scende al picco minimo giornaliero. E questo è a prescindere dai discorsi di omogeneizzazioni e tematiche annesse).
Ultima modifica di Perlecano; 17/11/2019 alle 21:37
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Sì, hai ragione, potrebbe calmierare come no. Però c'è un bias non indifferente che potenzialmente potrebbe stravolgere le medie di quei decimi da soli sufficienti a cambiare le anomalie climatiche e il trend di fondo. Forse non tanto a livello annuale (le differenze tendono a compensarsi), ma a livello delle singole mensilità.
Tendenzialmente direi che il bias riguarda le seguenti situazioni:
1) mesi in cui prevalgono ore di buio e in cui le correnti sono calde. In tal caso (come questo Ottobre) hai medie massime molto alte, e minime meno alte grazie alla maggiore durata delle ore di buio (e alle inversioni termiche notturne).
Non solo, è possibile che il buio sia di per sè sufficiente per smorzare subito le anomalie positive del giorno, per cui ti ritrovi con temperature vicino alle massime, che sono quelle più anomale, solo per qualche ora. Viceversa, hai temperature più vicine alle minime per molte più ore.
Se invece in quei mesi fa freddo, avrai medie integrali più vicine alle grezze, perchè in un mese freddo le massime tendono a non essere molto più alte, e le escursioni minori.
2) mesi che hanno molte ore di luce, ma in cui le correnti predominanti sono fredde. In tal caso il numero di ore con temperature vicino alle minime è più basso, mentre temperature vicino alle massime si verificano per molte più ore. In questo caso avrai medie integrali più alte di quelle grezze. In caso invece di mesi caldi la differenza tende a diminuire.
sul punto 1) sono d'accordo, sul punto 2) occhio che può essere una faccenda microclimatica tua, posso anzi dirti che in Valpadana i mesi ad alto irraggiamento ma con correnti fredde vedono una dispersione del calore in serata molto migliore che in quelli con correnti predominanti calde (forse in mattinata l'aumento termico è più rapido con correnti fredde, ma non so se controbilancia del tutto tale faccenda della dispersione del calore serale), quindi nella media grezza, tra mesi "estivi" (o pseudo-estivi) con correnti non anticicloniche e mesi omologhi con correnti prevalentemente anticicloniche, a me pare il contrario di quanto affermi: differenza minore di quella che si ha nel confrontare le medie integrali.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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