massima primaverile, gran sereno +17,2, ora +16,1
-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
D'altronde le configurazioni per portare caldo bollente sulla pianura piemontese occidentale sono leggermente diverse da quelle sull'alta pianura veneta
Per esempio il famoso 19/01/2007, quando la pianura piemontese W superava abbodantemente i 24°, con punte anche oltre i 28° nel cuneese (che purtroppo qui non sono state inserite) nel Veneto le temperature massime in alcuni casi non arrivarono nemmeno a 10° in pianura questo perchè le correnti da W provocano venti di caduta sulle valli e pianure piemontesi, mentre su quelle venete non c'erano correnti di caduta forti, quindi zero ventilazione = inversione termica e in alcuni casi anche nebbie.
20191125_153757.jpg
Dati meteo in tempo reale a Carmagnola (TO): http://www.torinometeo.org/realtime/carmagnola/live/
http://carmagnolaclimat.altervista.org/
Credo che comunque si facesse riferimento ai record della terza decade di novembre... e comunque quelli piemontesi di massima per gennaio penso siano decisamente fuori scala per qualsiasi area d'Italia, con l'eccezione dell'estremo Sud e delle Isole e delle coste del medio e medio-basso adriatico (causa garbino)... Comunque la cartina fa pena... penso abbia un dettaglio > 50 Km, perché spalma su Savonese e perfino parte dell'Imperiese e del Genovese (la zona più occidentale) le temperature registrate tra Monregalese, Roero e Langa... addirittura si vedono massime over 20-22°C su tratti della costa ligure, quando credo che non si siano superati i 16°C quasi da nessuna parte... qui da me, che sono pochi chilometri all'interno e a 300 m scarsi di quota, quel giorno (19/01/2007) la massima fu di +11,6°C con cielo velato.
Ultima modifica di galinsog@; 25/11/2019 alle 16:14
Intendevo record per la terza decade infatti, quelli mensili son di 26/27°C e appartengono ad inizio Novembre 2004
Le configurazione per avere massime particolarmente elevate nel semestre freddo son ben diverse dalle vostre.
Serve un rientro di aria da Est come oggi con i Balcani ben caldi, oppure, sopratutto per le zone costiere, Scirocco mite tirato su da una depressione che pesca aria fin in Africa
Il fohn, è molto raro qua (e se sfonda spesso lo fa solo sulla zona alpina e/o pedemontana-collinare, e la pianura rimane sotto inversione): ha effetti di compressione minori rispetto al NW, visto la catena alpina più bassa . Inoltre la masse d'aria che solitamente arrivano oltralpe (in Austria) solitamente son meno miti rispetto a quelle vostre (Svizzera e Francia)
Alla fine in Friuli e Veneto diffuse massime tra 19 e 21°C che, almeno per il Friuli, rappresentano il record decadale per quasi tutte le stazioni di pianura (solo la pedemontana orientale è rimasta poco sotto)
Domani tutti i dati precisi (ora ho solo le massime orarie)
Pordenone 19.5°C (record '02 18.1°C)
Udine 19.6°C (record '02 18.7°C)
La stazione più calda Cervignano con 20.4°C (record 19.2°C)
Se mi piace il ruolo del cacciatore e della lepre? Se c'è uno davanti è normale che gli altro lo inseguano. E' come il gioco di guardia e ladri, i ladri scappano e le guardie inseguono...
Bisogna distinguere situazione per situazione: il disastro del viadotto sull'A6 era davvero imprevedibile per dinamiche, la zona soprastante (Madonna del Monte) è una frazione di Savona e non c'era mai stata alcuna segnalazione di movimenti franosi su quel lato della collina. Poi ci sono situazioni che sono capitate non per incuria, ma per carenza nelle manutenzioni, insomma manutenzioni provvisorie che per carenza di fondi restano tali per 5 o perfino 10 anni... tanto per dirne una nella zona Cogoleto, Varazze, Celle Ligure molti danni sono stati dovuti a riattivazioni di fenomeni franosi già noti dai tempi dell'alluvione del 2010 o anche prima... ma anche in questi casi andrebbe fatto un discrimine tra quei casi noti e gestiti in modo adeguato e per i quali era umanamente e tecnicamente possibile far poco o nulla, rispetto a quanto fatto in anni passati e quei casi noti, che sono stati gestiti in condizioni di necessità e provvisorietà, passando poi in cavalleria perché magari interessavano viabilità secondaria in luoghi poco abitati... purtroppo la viabilità secondaria (comunale, provinciale), quando le grandi arterie vengono a mancare, per danno strutturale o anche solo per grave congestionamento, diventa indispensabile... e bisognerebbe che regioni e Stato se ne rendessero conto. E qui chiudo l'OT...
sereno +12.6
Quando questo mondo ti sta crollando addosso..
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massima altissima a +17.4
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