Pagina 129 di 312 PrimaPrima ... 2979119127128129130131139179229 ... UltimaUltima
Risultati da 1,281 a 1,290 di 3118
  1. #1281
    Banned
    Data Registrazione
    21/06/22
    Località
    Roma
    Età
    56
    Messaggi
    147
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da BoreaSik Visualizza Messaggio
    Nemmeno la peggiore località sicula a livello pluvio nella peggiore annata del secolo scorso credo abbia fatto peggio di così.
    Assolutamente inconcepibile.
    Non ho parole.
    In quasi 7 mesi solo 100 mm ..Boh
    Si sono d'accordo su tutto e con tutti e non potrebbe essere altrimenti è tutto documentato, tuttavia mi stupisco dello stupore che noto in tutti.
    Spero che questa emergenza serva per il futuro, siccome era tutto documentato non bisognava aspettare Giugno per chiudere i rubinetti, mi auguro che la lezione serve a fare capire che il primo campanello d'allarme che è il più importante, suoni a fine Dicembre se si viene da un'autunno senza precipitazioni o largamente sotto media perchè sono le più importanti dell'anno, il secondo e li che vanno chiusi i rubinetti a fine Marzo se si continua nello stesso trend autunnale, poi c'è la primavera che potrebbe ripianare tutto, e si fa sempre in tempo ad riaprirli ma intanto ti premunisci non risolvi il problema ma cerchi di tamponare.
    Ed infine spero si sia capito come ampiamente detto in questi giorni da tutti i media che i temporali estivi non possono risolvere una crisi idrica del genere, le precipitazioni servono in determinati periodi dell'anno e prolungate per giorni e giorni, e questo dovrebbe succedere in autunno, le medie pluvio non possono risolvere una emergenza del genere se le piogge non ci sono quando servono e con la giusta cadenza.

  2. #1282
    Uragano L'avatar di Lou_Vall
    Data Registrazione
    06/10/07
    Località
    Roccasparvera (CN) 668m. -Far West-
    Età
    36
    Messaggi
    28,456
    Menzionato
    157 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da BoreaSik Visualizza Messaggio
    Nemmeno la peggiore località sicula a livello pluvio nella peggiore annata del secolo scorso credo abbia fatto peggio di così.
    Assolutamente inconcepibile.
    Non ho parole.
    In quasi 7 mesi solo 100 mm ..Boh
    Purtroppo il Piemonte credo che sia uno dei posti climaticamente peggiori d'Europa, in quanto vive esclusivamente o siccità o alluvioni.
    Ad ogni modo, come segnalavo nel nowcasting regionale, alcune zone dell'Alto Piemonte (segnatamente Valsesia, Valsessera, Alto Novarese) hanno ricevuto accumuli discreti in questi giorni. Nulla di trascendentale: una diffusa piovuta oltre i 30-40mm con picchi locali sui 60-80-100mm nei posti maggiormente esposti. Non risolvono sicuramente la siccità ma, almeno localmente, potrebbero riempire qualche vasca.
    Ora riponiamo tutte le speranze nel passaggio perturbato di martedì, sperando che porti precipitazioni il più possibile diffuse.
    Lou soulei nais per tuchi

  3. #1283
    Uragano
    Data Registrazione
    06/01/16
    Località
    Palermo e provincia (700 m slm)
    Messaggi
    22,674
    Menzionato
    150 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Purtroppo il Piemonte credo che sia uno dei posti climaticamente peggiori d'Europa, in quanto vive esclusivamente o siccità o alluvioni.
    Ad ogni modo, come segnalavo nel nowcasting regionale, alcune zone dell'Alto Piemonte (segnatamente Valsesia, Valsessera, Alto Novarese) hanno ricevuto accumuli discreti in questi giorni. Nulla di trascendentale: una diffusa piovuta oltre i 30-40mm con picchi locali sui 60-80-100mm nei posti maggiormente esposti. Non risolvono sicuramente la siccità ma, almeno localmente, potrebbero riempire qualche vasca.
    Ora riponiamo tutte le speranze nel passaggio perturbato di martedì, sperando che porti precipitazioni il più possibile diffuse.
    Il problema vostro è che siete capaci di passare all'eccesso opposto.
    Magari si pianta per 2-3 gg una saccatura occidentale e fate 400/500 mm in modo rovinoso.
    Dopo tanto seccume è fondamentale vedere come ne uscirete. Ne uscirete sicuramente.
    Sperando nel modo più veloce ma meno dannoso possibile. Certo, sarebbe un momento opportuno per fare pulizia e vedere cosa non funziona.

  4. #1284
    Banned
    Data Registrazione
    19/05/19
    Località
    Crotone (KR)
    Messaggi
    3,068
    Menzionato
    36 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Nella mia città siamo a 70 mm da inizio anno: 83 mm da Dicembre.
    L’invaso di S.Anna dicono sia messo molto male.
    Un seccume del genere non lo ricordo onestamente.

  5. #1285
    Uragano L'avatar di Lou_Vall
    Data Registrazione
    06/10/07
    Località
    Roccasparvera (CN) 668m. -Far West-
    Età
    36
    Messaggi
    28,456
    Menzionato
    157 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da BoreaSik Visualizza Messaggio
    Il problema vostro è che siete capaci di passare all'eccesso opposto.
    Magari si pianta per 2-3 gg una saccatura occidentale e fate 400/500 mm in modo rovinoso.
    Dopo tanto seccume è fondamentale vedere come ne uscirete. Ne uscirete sicuramente.
    Sperando nel modo più veloce ma meno dannoso possibile. Certo, sarebbe un momento opportuno per fare pulizia e vedere cosa non funziona.
    Non funziona il clima, purtroppo, ma soprattutto l'orografia.
    Anche in passato ci sono state siccità disastrose, roba che nemmeno l'entroterra algerino ha mai patito.

    Le siccità ci sono, e sono anche molto antiche e si può risalire indietro nel tempo.
    Dalle più recenti 2019/2020 (21.2mm dal 23 dicembre 2019 al 1 marzo 2020), 2018/2019 (64.0mm dal 27 novembre 2018 al 3 aprile 2019), 2015/2016 (3.0mm dal 30 ottobre 2015 al 6 febbraio 2016), 2011/2012 (8.6mm dall'11 novembre 2011 al 28 gennaio 2012), 2006/2007 (41.4mm dal 20 dicembre 2006 al 24 marzo 2007), 2004/2005 (56.4mm dal 20 dicembre 2004 all'8 aprile 2005), 2001/2002 (23.8mm dal 16 novembre 2001 al 5 febbraio 2002), 1999/2000 (46.4mm dal 25 novembre 1999 al 18 marzo 2000), il 1997 (11.4mm dal 21 gennaio al 4 maggio), 1994/1995 (65.2mm dall'11 novembre 1994 al 20 aprile 1995), 1989/1990 (67.2mm dal 28 settembre 1989 al 23 marzo 1990), 1988/1989 (63.0mm dal 22 ottobre 1988 al 22 febbraio 1989), 1980/1981 (76.0mm da dicembre a marzo), 1951/1952 (62.2mm da dicembre a marzo), 1948/1949 (122.0mm da novembre 1948 a marzo 1949), 1945 (142.4mm da febbraio a luglio), 1921/1922 (136.0mm da settembre 1921 a febbraio 1922), i disastrosi 1893 e 1894...
    Andando più indietro nel tempo abbiamo il 1816/1817, definito per l'epoca "l'inverno più caldo mai visto", con sole ininterrotto dal 22 gennaio al 21 marzo e secca memorabile di tutti i torrenti e i fiumi fino al 18 maggio; o il 1778/1779, quando non piovve dai primi di dicembre ai primi di maggio.

    Ma il "mostro sacro" che può essere paragonabile a questo 2021/2022 credo possa essere solo il famigerato 1733/1734, quando non fece una goccia da ottobre a maggio, le Alpi rimasero sempre sgombre dalla neve, si asciugarono fiumi, torrenti, pozzi, e si verificarono numerosi incendi. In Piemonte non vi furono precipitazioni dal 15 ottobre al 12 maggio. E anche allora, come adesso, ci furono numerose processioni religiose per invocare la pioggia.
    Lou soulei nais per tuchi

  6. #1286
    Uragano
    Data Registrazione
    06/01/16
    Località
    Palermo e provincia (700 m slm)
    Messaggi
    22,674
    Menzionato
    150 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Non funziona il clima, purtroppo, ma soprattutto l'orografia.
    Anche in passato ci sono state siccità disastrose, roba che nemmeno l'entroterra algerino ha mai patito.

    Le siccità ci sono, e sono anche molto antiche e si può risalire indietro nel tempo.
    Dalle più recenti 2019/2020 (21.2mm dal 23 dicembre 2019 al 1 marzo 2020), 2018/2019 (64.0mm dal 27 novembre 2018 al 3 aprile 2019), 2015/2016 (3.0mm dal 30 ottobre 2015 al 6 febbraio 2016), 2011/2012 (8.6mm dall'11 novembre 2011 al 28 gennaio 2012), 2006/2007 (41.4mm dal 20 dicembre 2006 al 24 marzo 2007), 2004/2005 (56.4mm dal 20 dicembre 2004 all'8 aprile 2005), 2001/2002 (23.8mm dal 16 novembre 2001 al 5 febbraio 2002), 1999/2000 (46.4mm dal 25 novembre 1999 al 18 marzo 2000), il 1997 (11.4mm dal 21 gennaio al 4 maggio), 1994/1995 (65.2mm dall'11 novembre 1994 al 20 aprile 1995), 1989/1990 (67.2mm dal 28 settembre 1989 al 23 marzo 1990), 1988/1989 (63.0mm dal 22 ottobre 1988 al 22 febbraio 1989), 1980/1981 (76.0mm da dicembre a marzo), 1951/1952 (62.2mm da dicembre a marzo), 1948/1949 (122.0mm da novembre 1948 a marzo 1949), 1945 (142.4mm da febbraio a luglio), 1921/1922 (136.0mm da settembre 1921 a febbraio 1922), i disastrosi 1893 e 1894...
    Andando più indietro nel tempo abbiamo il 1816/1817, definito per l'epoca "l'inverno più caldo mai visto", con sole ininterrotto dal 22 gennaio al 21 marzo e secca memorabile di tutti i torrenti e i fiumi fino al 18 maggio; o il 1778/1779, quando non piovve dai primi di dicembre ai primi di maggio.

    Ma il "mostro sacro" che può essere paragonabile a questo 2021/2022 credo possa essere solo il famigerato 1733/1734, quando non fece una goccia da ottobre a maggio, le Alpi rimasero sempre sgombre dalla neve, si asciugarono fiumi, torrenti, pozzi, e si verificarono numerosi incendi. In Piemonte non vi furono precipitazioni dal 15 ottobre al 12 maggio. E anche allora, come adesso, ci furono numerose processioni religiose per invocare la pioggia.
    In Sicilia si ricordano soprattutto la siccità del 1962 e quella del 2001.
    Ma caddero nel "semestre" mediamente secco .
    Recentemente l'inverno 2019/2020 ne ha dato un amaro assaggio.
    Ma durò solo due mesi.
    Tuttavia anche qui dovremmo essere pronti ad aspettarci scenari sempre più inediti.
    In pochi anni abbiamo frantumato record di caldo in mesi come gennaio, maggio, agosto, ottobre ecc.
    E non abbiamo avuto eventi nevosi a quote basse da febbraio 2019, tuttavia in parte compensati da un ottimo innevamento a quote alte.
    La mia regione è più vicina alle sorti greche che a quelle occidentali in genere (ma non sempre).
    Tuttavia non sono tranquillo.
    Vedi l'estate 2021 e quella in atto...

  7. #1287
    Uragano L'avatar di Davide1987
    Data Registrazione
    08/04/03
    Località
    Trecate (NO) 136 metri
    Età
    36
    Messaggi
    51,830
    Menzionato
    39 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da BoreaSik Visualizza Messaggio
    Nemmeno la peggiore località sicula a livello pluvio nella peggiore annata del secolo scorso credo abbia fatto peggio di così.
    Assolutamente inconcepibile.
    Non ho parole.
    In quasi 7 mesi solo 100 mm ..Boh
    In Piemonte è stato chiesto lo stato di calamità naturale

    Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk

  8. #1288
    Uragano L'avatar di Davide1987
    Data Registrazione
    08/04/03
    Località
    Trecate (NO) 136 metri
    Età
    36
    Messaggi
    51,830
    Menzionato
    39 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica


  9. #1289
    Uragano L'avatar di Lou_Vall
    Data Registrazione
    06/10/07
    Località
    Roccasparvera (CN) 668m. -Far West-
    Età
    36
    Messaggi
    28,456
    Menzionato
    157 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da BoreaSik Visualizza Messaggio
    In Sicilia si ricordano soprattutto la siccità del 1962 e quella del 2001.
    Ma caddero nel "semestre" mediamente secco .
    Recentemente l'inverno 2019/2020 ne ha dato un amaro assaggio.
    Ma durò solo due mesi.
    Tuttavia anche qui dovremmo essere pronti ad aspettarci scenari sempre più inediti.
    In pochi anni abbiamo frantumato record di caldo in mesi come gennaio, maggio, agosto, ottobre ecc.
    E non abbiamo avuto eventi nevosi a quote basse da febbraio 2019, tuttavia in parte compensati da un ottimo innevamento a quote alte.
    La mia regione è più vicina alle sorti greche che a quelle occidentali in genere (ma non sempre).
    Tuttavia non sono tranquillo.
    Vedi l'estate 2021 e quella in atto...
    Vero, vero, la Sicilia, visto il regime pluviometrico è più facile abbia siccità estive che non in altre stagioni.
    Quello che è la maledizione del Piemonte (ma in generale di tutto il Nord Ovest) è l'orografia. Non voglio lanciarmi in disamine eccessivamente articolate, ma in genere si può dire che - almeno per il Piemonte centrale - pressochè tutto ciò che arriva da N, da NW, da W e in parte da SW ci lascia pressochè all'asciutto. Non vale per tutti i settori (vedasi le Marittime e Liguri che vedono precipitazioni con entrate fredde da NE, o il Verbano che vede buoni accumuli con il libeccio), ma a grandissime linee il nostro problema è questo, ed è una cosa che non può accadere in nessuna altra regione italiana. Altrove, soprattutto dal Centro Italia in giù, se arriva da W, da N, da SW, da S, da NE - tolto alcuni settori - bene o male da qualche parte precipita. Qui no, zero assoluto. Per cui non abbiamo solo il problema delle alte pressioni (che, con quelle, non fa una mazza da nessuna parte) ma abbiamo il problema delle correnti, che se si dispongono in maniera sfavorevole (cioè tutto ciò che va da SW a NE in senso orario) ci lasciano all'asciutto, e lo fanno per mesi e mesi.
    Non a caso Centro e Sud difficilmente possono vivere siccità di questa portata, sono eventi abbastanza rari, mentre qui sono non dico all'ordine del giorno, ma quasi.
    Lou soulei nais per tuchi

  10. #1290
    Uragano L'avatar di Alessandro1985
    Data Registrazione
    20/11/15
    Località
    milano
    Età
    38
    Messaggi
    15,127
    Menzionato
    1 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da Lou_Vall Visualizza Messaggio
    Non funziona il clima, purtroppo, ma soprattutto l'orografia.
    Anche in passato ci sono state siccità disastrose, roba che nemmeno l'entroterra algerino ha mai patito.

    Le siccità ci sono, e sono anche molto antiche e si può risalire indietro nel tempo.
    Dalle più recenti 2019/2020 (21.2mm dal 23 dicembre 2019 al 1 marzo 2020), 2018/2019 (64.0mm dal 27 novembre 2018 al 3 aprile 2019), 2015/2016 (3.0mm dal 30 ottobre 2015 al 6 febbraio 2016), 2011/2012 (8.6mm dall'11 novembre 2011 al 28 gennaio 2012), 2006/2007 (41.4mm dal 20 dicembre 2006 al 24 marzo 2007), 2004/2005 (56.4mm dal 20 dicembre 2004 all'8 aprile 2005), 2001/2002 (23.8mm dal 16 novembre 2001 al 5 febbraio 2002), 1999/2000 (46.4mm dal 25 novembre 1999 al 18 marzo 2000), il 1997 (11.4mm dal 21 gennaio al 4 maggio), 1994/1995 (65.2mm dall'11 novembre 1994 al 20 aprile 1995), 1989/1990 (67.2mm dal 28 settembre 1989 al 23 marzo 1990), 1988/1989 (63.0mm dal 22 ottobre 1988 al 22 febbraio 1989), 1980/1981 (76.0mm da dicembre a marzo), 1951/1952 (62.2mm da dicembre a marzo), 1948/1949 (122.0mm da novembre 1948 a marzo 1949), 1945 (142.4mm da febbraio a luglio), 1921/1922 (136.0mm da settembre 1921 a febbraio 1922), i disastrosi 1893 e 1894...
    Andando più indietro nel tempo abbiamo il 1816/1817, definito per l'epoca "l'inverno più caldo mai visto", con sole ininterrotto dal 22 gennaio al 21 marzo e secca memorabile di tutti i torrenti e i fiumi fino al 18 maggio; o il 1778/1779, quando non piovve dai primi di dicembre ai primi di maggio.

    Ma il "mostro sacro" che può essere paragonabile a questo 2021/2022 credo possa essere solo il famigerato 1733/1734, quando non fece una goccia da ottobre a maggio, le Alpi rimasero sempre sgombre dalla neve, si asciugarono fiumi, torrenti, pozzi, e si verificarono numerosi incendi. In Piemonte non vi furono precipitazioni dal 15 ottobre al 12 maggio. E anche allora, come adesso, ci furono numerose processioni religiose per invocare la pioggia.
    i picchi negativi di questo grafico ti tornano? anche se hai già evidenziato che la serie non è precisa

    C'ho la falla nel cervello


Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •