Ero andato a nuotare a Lamar, che era a livello normale.
L'Adige è normale solo per i temporali? Questo non va bene?
In luglio tutti i fiumi alpini sono sempre stati alimentati "solo" dai temporali: la storia che i ghiacciai li alimentavano è una balla colossale. Le nevi hanno sempre smesso di alimentare i fiumi con il mese di giugno, ed i rigagnoli che colavano dai ghiacciai potevano rappresentare al massimo il 10% dei grossi fiumi alpini.
C'è qualcuno che non trova acqua per irrigare lì in Trentino?
Rispondi sinceramente
Ci sono aziende agricole che hanno disdetto i contratti perche non c'è garanzia di avere irrigazione disponibile dopo i trapianti, la tua posizione mi sembra più ideologica che ogettiva.
La siccita non molla: il CER gia al livello di attenzione, prime misure di adattamento per le derivazioni dal Po
Filorosso 2022 - Emergenza siccita, il Po una distesa di sabbia - Video - RaiPlay
trovato interessante questo servizio, c'è pure Mercalli che dice che la smat ha creato dei bacini di stoccaggio dell'acqua potabile per la città di Torino cosa che non sapevo
Le falde e sorgenti si riempiono maggiormente con perturbazioni atlantiche e nevi in quota, i temporali qualcosa fanno ma ben poco, specie se sono brevi e molto localizzati come in ques’ultimo periodo. Gli acquazzoni finiscono principalmente nei corsi d’acqua, non è una novità. Non hanno la stessa efficacia delle piogge democratiche e persistenti.
Poi oh, lo preciso, non siamo ancora in fase critica come in vaste zone del nw, solo che se continua così (specie con questo caldo) la situazione rischia di diventare più pesante.
E no, questo non è vero, perdonami. Le nevi autunnali e invernali hanno un ruolo di rilievo per la portata dei fiumi in tutta l’estate, indipendentemente dai picchi dati dai temporali (tant’è che anche se l’adige ad ora oggettivamente non sia basso, non è che abbia la stessa portata abbondante che si vedeva negli anni scorsi) ma soprattutto sono la miglior garanzia per avere acqua nelle sorgenti delle nostre zone, che sono appunto quelle a cui mi riferivo.
I temporali ti garantiscono l’irrigazione locale, tant’è che qui è tutto verde e rigolgioso, ma non sono molto affidabili sulle riserve idriche, a meno che non si tratti di fenomeni lunghi e reiterati nei giorni/settimane, situazione ben lontana dall’attuale.
I comuni che iniziano ad avere i primi problemi sono quelli che soffrono di sovente di carenza idrica, come ad esempio in val di cembra.
Le falde si riempiono con l'acqua, in qualsiasi modo cada. Nei periodi freschi/freddi è ridotta l'evaporazione. A maggior ragione col caldo sono importanti le piogge forti, che alimentano eccome. Altrimenti spiegami dove va a finire l'acqua che penetra nel terreno...
Aggiungo: per la flora in generale sono fondamentali. Può piovere quanto vuoi in inverno ma se non piove anche poco in estate soffre e secca tutto. Tra l'altro basterebbe vedere come funziona con i funghi in estate. 70 mm a giorni alterni per 2 settimane servono a poco e niente; mettili tutti assieme e vai a raccogliere.
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