Per gli ulivi è sufficiente scegliere le razze nordafricane (andaluse) o quelle orientali (Grecia e Turchia). Olio più forte ma minore sensibilità all'aridità
i fichi d'India sono utili nelle zone regolarmente percorse dagli incendi visto che il loro alto contenuto di acqua le rende meno suscettibili al fuoco
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Le coltivazioni di arance sono concentrate per la maggioranza nella piana di Catania (arance rosse) e nella zona di Ribera (Agrigento), e in zone ristrette del palermitano. Ovviamente nulla gli impedisce di essere coltivato ad uso famigliare anche ad altitudini superiori o su pendii ma coltivazioni intensive a scopo commerciale si trovano in quelle zone pianeggianti anche per la maggior disponibilità d'acqua come dici tu unito a un suolo ricco e all'escursione termica. Il limone invece viene coltivato anche nella zona di Siracusa e Noto (sempre nelle piane) ma anche in zone "meno piane" del messinese e catanese. In altre zone si prediligono ulivi mandorle e carrube (nel ragusano) che hanno meno esigenze idriche e si adattano in terreni più poveri e più secchi.
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Quadro precipitativo siciliano a febbraio prendendo in considerazione i vari periodi. Migliora nella parte meridionale e orientale dopo il ciclone che ha "scaricato" tanto in pochi giorni. Da quello che ho potuto evincere in questi anni in Sicilia ho notato che si susseguono periodi siccitosi o sottomedia anche molto lunghi a eventi eccezionali molto spesso locali.![]()
Situazione live, oggi, Roviera, Valle Stura.
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A fondovalle, dove l'umidità notturna riesce ad inumidire parzialmente il terreno, l'erba cresce ed è verde. Pochi metri su versante, dove l'umidità non riesce a depositarsi, non ce la fa. Il terreno è ormai sbriciolato in quota, è solo polvere.
Lou soulei nais per tuchi
Paradossale non nel senso che siamo noi in siccità (alcune zone sì, come ho già detto in Puglia ci sono aree dove il deficit idrico ammonta a circa il -20% annuo dal 2020, siccità iniziata dall'autunno 2019), ma nel senso che mi sarei aspettato che una siccità così grave avesse interessato prima il Sud Italia del Nord nel corso di questo secolo.
Tutte le proiezioni climatiche danno un marcato calo delle precipitazioni in tutto il Mediterraneo, soprattutto nelle stagioni intermedie per via del sollevamento del getto.
Ultima modifica di burian br; 23/03/2023 alle 17:56
A me invece sembra improbabile che una siccità grave e pluriennale possa colpire il Sud. Una siccità di una stagione sì, ma pluriennale mi sembra difficile, proprio per esposizione a qualsiasi corrente. Per cui, escluse magari alcune zone ridotte, mi sembrerebbe incredibile.
Lou soulei nais per tuchi
-16,1 il 6 e il 14/02/2012 +41,1 il 04/08/2017
www.meteosystem.com/stazioni/savignanosulpanaro/
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