
Originariamente Scritto da
Fulvio1966
Mah, io continuo a pensare che siamo solo di fronte a un ciclo nulla di più, che magari potrebbe essere più o meno duraturo rispetto a quelli avvenuti nel recente passato, un esempio su tutti il periodo 1935-1946, 12 anni quasi di fila con solo 2 anni piovosi e altri 2 moderatamente sotto media e tutti gli altri fortemente sotto media.
Un altro periodo è il 1880-1889, 10 anni con solo 2 piovosi e gli altri tutti da moderato a forte sotto media. Un altro è il 1857-1871, 15 anni con 6 anni piovosi e 9 da moderato a forte sotto media. Mettiamo anche dentro gli anni '80 del secolo scorso quasi tutti scarsamente piovosi e con nella memoria, di notizie su siccità in alcune zone d'Italia con razionamento idrico.
Stiamo parlando di variazioni di alcune decine di mm medi nell'arco di periodi di 30-40 anni, in su e in giù, con calo costante lineare da metà '800, passati da 1100 mm medi a 990 circa. Non dobbiamo dimenticare i 1500 mm del 1995 e del 2010, epoca ormai in conclamato
GW o i 1300 del 2017 o del 2014.
Il nostro problema, come sempre, è considerare 3 anni un esempio climatico dove ormai tutto sarà irreversibile. Dal 2009 al 2022 la media è di 1007 mm, non distante dai 1023 di media 71/00. Cerchiamo di prendere dentro più di 3 o 4 anni, forse ci accorgiamo che tutto sommato si, il cambiamento si nota, ma non è nel suo insieme così sostanzioso.
E' chiaro, che se sommiamo la scarsità di precipitazioni degli ultimi 3-5 anni all'aumento costante di temperatura in ogni stagione, il problema si amplifica, ma ancora non siamo davanti a un baratro come molti fanno credere. E' palese che se nei prossimi mesi la situazione non dovesse cambiare, il razionamento d'acqua sarà all'ordine del giorno. Ma quest'ultimo problema, è da addebitare non alla natura principalmente, ma alla mancanza di cura di chi dovrebbe aver pensato in precedenza ad eventi del genere. Siamo sempre
li, prima un terremoto rade al suolo una città, poi si fanno le leggi per case antisismiche (in un paese altamente sismico). Questo è uno dei tanti esempi che potremmo fare.
Come ho già scritto nel precedente intervento, attendiamo altri 10 anni ma anche 15 o 20, poi tireremo le somme.
Concludo infine, che è altamente probabile che lo stato Italia, non fra molto, inizierà a comperare l'acqua dai paesi stranieri, dopo il gas, il petrolio, l'elettricità e quant'altro! Siamo bravi in questo, non ci batte nessuno!
Allego 3 periodi di circa 40 anni su grafico, così a colpo d'occhio forse si capisce meglio che del 1850 ad oggi, non siamo passati de un paese con clima monsonico a uno con clima desertico.
Concludo, in maniera da anticipare qualcuno, che è anche vero che gli accumuli per singolo episodio, in alcuni periodi dell'anno e zone, sono aumentati rispetto a tempo fa, con giorni piovosi mensili o annuali in calo ma con singoli episodi piovosi a tratti alluvionali. Se solo fossimo bravi a raccogliere quello che cade...

invece di lasciarlo scappare via verso il mare.
Allegato 610723
Media 1043 mm
Allegato 610724
Media 992 mm
Allegato 610725
Media 990 mm
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