Però più che il surplus sarebbe interessante vedere i giorni di pioggia come vengono distribuiti, e questo vale per tutte le località, che la media annuale me la dà un solo di pioggia all'anno, ci faccio poco, le piogge devono essere distribuite, altrimenti servono a poco, quel grafico non dice nulla, o più precisamente ci dice quanto è piovuto, ma a meno che, tutta pioggia caduta non viene raccolta in bacini e poi utilizzata man mano la quale mi sembra molto improbabile, ma se il 90% delle precipitazioni viene disperso, perchè se cade tutta insieme quello succede, del surplus ci faccio poco, servono piogge distribuite nel tempo.
Globalmente i vari wet/dryspot sono compatibili con la Nina. Localmente proprio no.
Primo perché la tua stessa mappa mostra una correlazione debole o assente,e poi perché ti sembra possibile che solo a causa della Nina è da un anno e mezzo che non si forma UN minimo depressionario tra Francia e Alpi occidentali?
Non lo dico per contraddirti ovviamente. Ma a me il peso della Nina sulle dinamiche dell'Europa occidentale convince sempre meno ogni mese che passa e che viene regalato alla siccità![]()
con il nino si diceva la stessa cosa ed aspettavamo tutti la nina come la panacea di tutti i mali, ricordiamoci che con il nino ci sarà un surplus di calore rilasciato in atmosfera, dovuto all'innalzamento della temperatura dell'Oceano Pacifico e quindi dovrebbe portare ad un'invadenza ancora maggiore dell'anticiclone africano o sub tropicale su di noi dell'anticiclone Africano su di noi, ne deduco che le cose da noi non possano che peggiorare, l'estate 2015 si è avuta in regime di nino, e stiamo parlando ormai di 10 anni fà che con la velocità dei cambiamenti attuali non è poco
Me lo chiedevo pure io
O l'estate è più clemente per tutti o le ondate di calore prendono una direzione leggermente diversa.
Questo puoi aspettarti con cambi di segno dell'ENSO.
Sinceramente me lo auguro perché sia nell'estate 2021 che nella 2022 la mia regione è stata letteralmente tartassata
sicuramente è una concausa di fattori, non può però essere un caso che l'Europa centro occidentale viva una periodo siccitoso così prolungato proprio in concomitanza con una NINA triennale. ciò non toglie che possa andare avanti ugualmente anche con NADA o NINO.
Si vis pacem, para bellum.
ricordo soprattutto la 2021, la scorsa non è stata di certo una passeggiata ma non c'è paragone col NI, che ha visto battere il 2003.. cosa che al C-S non è successa. avete avuto degli espisodi molti caldi, anche prolungati, ma non c'è paragone con quanto ha visto il Nord. per altro partendo da inizio maggio e arrivando a tutto ottobre.
non a caso il periodo maggio-ottobre dell'anno scorso è il più caldo della storia per il NI.
Si vis pacem, para bellum.
A supporto:
Il trimestre estivo 2022 (iniziato il 10 maggio però, sarebbe quasi un quadrimestre) è record assoluto dal 1860 o 1921.
A Bz, Merano e Bressanone, a Silandro in Val Venosta, 680m. ed al monastero di Monte Maria a 1330m. in Alta Venosta.
A quote oltre i 2500m. le stazioni meteo sono più recenti, le più datate risalgono al 1981.
Per tutte la top4 delle estati più calde in assoluto è questa:
2022
2018
2003
2015
No coincidenze, solo GW.
Così come lo è l'attuale improbabile fase calda e soprattutto secca iniziata con l'autunno 2021 qui, versante meridionale dell'arco alpino centro-orientale.
La nostra disposizione risponde ancor meglio alla curvatura ciclonica che transitava da Carcassonne o dal Golfo poco più a Est. Ma con tutte le LP Atlantiche col minimo francese era così.
Nella sua propaggine più orientale si registrano i picchi europei di precipitazione con punte in Slovenia che superano i 3000mm annui e le nostre Alpi Giulie con valori oltre i 2500mm.
Non vorrei pensare che lo slittamento delle ondulazioni emisferiche si prolunghi nel tempo rispetto a quel che si potrebbe dire di fasi simili di pattern reiterati -adattati ad ogni stagione- avuti prima di questo biennio-triennio delirante.
Non so se mi sono spiegato.
Sono ossevrazioni da sguardo empirico, non sufficientemente scientifico.
Sempre meglio leggerne di questo tipo rispetto ad altre, che giuro non scherzo stanno circolando e sono imbarazzanti, del tipo: "cosa han fatto le irrorazioni aeree israeliane fra il 2015 e 2019 sui cieli d'Italia e Francia? Perché adesso non piove più? Vedete la correlazione? Lady Gaga lo rivela in un suo video?"
o sto male, o posto male. O ho riposto male le fiducie nella civiltà umana, Uma Thurman capirebbe. O posto male o post-pandemia la fiducia nella scienza s'è persa come Andrea di De André che non sa tornare. Uma salvaci tu. Una firma che è un quasi haiku.
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