Purtroppo non ti posso scrivere in privato perchè hai la casella messaggi piena.
Comunque fai prima a dire che non accetti il dissenso, se poi mi si accusa pure di fomentare, allora non ci siamo proprio.
Come sopra hai frainteso completamente il senso del mio post, poi se vuoi farmi bannare per forza (anche se regolamento alla mano non ho fatto NULLA di male) continua questa discussione.
Se vuoi possiamo appianare le divergenze in pvt, magari scrivi tu.
Semplicemente aver espresso un opinione differente dalla tua, ha portato a 2 pagine di lamenti verso di me e quello che ho detto, magari mi risponderai che anche io ho fatto la stessa cosa e che sono stato io a fomentare il tutto, ma rimane il fatto che sembra ci sia un branco pronto ad azzanarti se solo esprimi un opinione diversa.
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Io quando vedo un blocco atlantico.
Il forum gira intorno a quei 50 km di terra (non sapevo che l'italia intera fosse grande solo 50 km, neanche quadrati).
Parlare di continente è assolutamente corretto e necessario per l'analisi della troposfera e della stratosfera, non in un thread specifico per il territorio nazionale.
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Io quando vedo un blocco atlantico.
Semplicemente la penisola ha vari microclimi e l'Appennino come le Alpi fanno la differenza. Questa fase era auspicabile dopo un decennio orror su vaste aree europee occidentali, certo anche i settori di levante sono in un periodo poco felice, ma le cose girano sempre, arriverà il turno di tutti, serve pazienza.
Abbi pazienza Snowburian ma stai rispondendo a tutti tranne che a me e ad una domanda molto semplice.
C'è crisi idrica in Abruzzo, o solo dalle tue parti? Ci sono problemi per l'agricoltura? Ci sono razionamenti? Ha problemi la vegetazione spontanea?
Scusate l`OT ma giusto per avere qualche dato oltre il confine per avere un quadro piu`ampio.
Sui rilievi della Slovenia occidentale piove nella grande maggioranza dei casi a causa delle irruzioni Atlantiche e le correnti umide di Scirocco/Libeccio-STAU.
Negli ultimi due anni la situazione nelle stazioni di confine con l`ITA adecenti alle Alpi Dinariche e`stata di deficit.
2022 con - 422mm di deficit
2021 con -275mm di deficit
2023 invece netto surplus tranne febbraio che fu`secco.
Il problema climatico che sto notando e`la persistenza delle configurazioni e dinamicita`ridotissima.
Ci sono periodi nei quali una zona viene letteralmente "sommersa" da configurazioni "buone" (piovose), ma dopo ci si rimane "in secca" per mezzo anno o di piu`.O vice versa. Una sana variabilita`con alternanza di sciroccate, rodanate, irruzioni da NE dalla porta della Borda e colate Balcaniche oramai e`cosa rara. Stavo parlando con un collega che lavora sui terreni del Carso ed ha confermato questa testi in tot.
L`anno scorso sul Carso delle Alpi Dinariche (zona piovosissima che viaggia sui 2200mm annui ed oltre 400mm in estate) ci furono incendi uno dietro l`altro e l`altopiano sembrava la Meseta Spagnola: giallo, seccume, marrone e escursioni termiche altissime. Caduti 45mm in due mesi, assurdo.
Quest`anno totalmente l`opposto: Abbiamo appena cavalcato il mese di novembre e ci sono zone con oltre 1800mm di accumulo. Guardando i modelli in 10 giorni saranno facilmente over 2000mm.
Quest`anno qua nelle Prealpi piove in maniera assurda. Praticamente escluso febbraio + parte di settembre non passa settimana senza serie prp.
O incendi o alluvioni. L`anno scorso toglievano l`acqua dalle piscine e per una settimana si rischiava di fare la doccia a getone.
Quest`anno...avete visto tutti.
Saluti.
Ultima modifica di Dagur; 01/11/2023 alle 20:16
va bene, io non accetto il dissenso, se questo ti fa sentire meglio te lo lascio pure credere
tu però proprio non vuoi accettar che qualcuno possa essere interessato a sottolineare il vantaggio che una circolazione porta a livello di macroarea, solo perchè quella macroarea non contempera anche la tua
poi ognuno può farsi l'idea che vuole dal nostro scambio di opinioni
posto che ci sono svariate persone che non giudicano nel merito ma per partito preso, in base a quanto il contributo che un utente porta nel forum sia aderente ai propri "a priori" generali
ma questa è un'altra storia
p.s.
visto che stai pure sottintendendo che io dialoghi con te per farti bannare mi auguro che nessuno lo faccia
C'ho la falla nel cervello
Quoto tutto il mediterraneo risente principalmente dell'influenza Atlantica, poi è chiaro che se i vari fronti sono segui da minimi al seguito è meglio per tutti, ma a livello pluvio l'atlantico comanda per 3/4 d'Italia.
Anche io sono stato sul Calderone esattamente il 25 di Giugno ed ho postato varie foto sul thread apposito e posso dire che erano 10 anni che non trovava un innevamento del genere a fine Giugno, dato che salgo tutti gli anni e faccio foto e rilievi nei medesimi punti da anni, e tutto l'innevamento almeno il 70% è stato fatto con le piogge di Aprile/Maggio per merito dei fronti Atlantici, anche gli ingressi da Est N/E hanno la loro importanza ma anch'essi senza minimi rischiano di diventare sterili anche se ne beneficiano maggiormente le regioni Adriatiche, ma le grandi perturbazioni sono Atlantiche.
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e con questa fanno ben 3 autunni di fila pesantemente sottomedia per il N e parte occidentale dell'Italia, con le conseguenze che tutti conosciamo a livello glaciale, e 3 autunni tutto sommato positivi per il Sud.
se prendi le altre stagioni di quei 3 anni la cosa si ripete quasi costantemente.
non a caso il NI ha subito la siccità più lunga e "grave" nei quantitativi della storia.
ora torna l'atlantico dopo anni e anni di assenza TOTALE e si scopre che non va bene
Si vis pacem, para bellum.
giustissimo, però va anche detto che a luglio e ad agosto le medie ad esempio della Puglia quanto possono essere alte? un conto laddove il ciclo diurno è costantemente presente, tipo l'Appennino, allora son d'accordo.
un conto sono le zone dove di norma a luglio e ad agosto hai medie di poche decine di mm per ogni mese.
questo per dire che i mesi che gravano sulle siccità non sono quelli estivi ma bensì quelli autunnali.
è 100 volte più grave se non piove ad ottobre piuttosto che a luglio, proprio in confronto alle medie.
per il resto, che il sud stia vivendo un periodo di magra non c'è dubbio, anche grave? ok, ma negli scorsi anni, come da mappe postate dal buon Alessandro, sono stati assolutamente normali o di surplus, soprattutto in autunno e primavera (che, come da discorso appena fatto, pesano molto di più).
ora far passare per anomalo un atlantico alto in questo periodo, per due settimane (come se fosse così da un anno...) non ha nessun senso logico-scientifico, solo ed esclusivamente orticellistico.
che per carità comprendo anche, ma entro certi limiti.
non ce l'ho conte Giuseppe, ovviamente
Si vis pacem, para bellum.
e quindi? che ci possiamo fare?
poi no, è scorretto, c'è atlantico e atlantico.
per quanto riguarda un atlantico alto di latitudine (relativamente visto che bagna più che abbondantemente il lato tirrenico fino quasi alla Calabria..) come quello attuale il tuo discorso fila perfettamente. però ti do una notizia: esiste, da sempre, e capita.
poi c'è l'atlantico un po' più basso che ogni tanto sgancia un minimo secondario che fa moto NW-SE e, in varie fasi, premia quasi tutta Italia. Ogni tanto, non sempre. Come faceva notare Ale nel TD dei GM: chi è che ha stabilito che le LP hanno moto esclusivo NW-SE? da quando?
l'Est che tanto anelate invece premia uno sputo di territorio in confronto. anche questo può capitare e per carità ve lo auguro, ma mi sembra esagerato inveire così se per una, UNA, volta che dopo anni si attiva un po' di atlantico canonico.
perdiana, son 3 anni di fila che le Alpi son senza neve, in tutte le stagioni dell'anno. Se per sbaglio fa un mese positivo non muore letteralmente nessuno.
"terribile trend in atto"... per un po' di atlantico... ste parole non le usava manco un piemontese che si vedeva ricevere l'acqua con l'autocisterna fino a qualche mese fa...
ahhh come vi siete abituati bene nell'ultimo decennio...
Si vis pacem, para bellum.
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