Aggiornamento: gli ultimi "peggioramenti" hanno saltato totalmente questa zona lasciando appena 1 mm complessivo.
Mese a 1 mm, ma altre zone della città stanno a ZERO. Si tratta di roba assolutamente storica per il mese di Settembre, mediamente piovoso e MAI secco.
Con le carti attuali non è proprio escluso che si arriva a 4 mesi consecutivi con meno di 10 mm, il che sarebbe una roba a dir poco epocale e con nessun precedente.
Arrivare ad Ottobre con una siccità cosi grave non si era mai visto. Ad essere sinceri, non era MAI capitato manco di arrivarci con l'erba secca e senza che vi fosse stata manco una sola rottura piovosa tra l'estate e l'inizio dell'Autunno. Siamo di fronte per queste zone a qualcosa di totalmente eccezionale.
Situazione che definire drammatica è riduttivo.
Anno 2019
Pioggia: 601,0 mm (Agg. 3 Ottobre)
Neve: 4,5 cm.
@snowaholic @galinsog@
Posso chiedervi un vostro parere generico sul perché di questa siccità che imperversa in Italia?
Qualche indice bloccato?
Perché in alcune aree si sta scrivendo la storia.
Qui a Trento per fortuna va un po' meglio, anche se comunque in questo ultimo periodo le prp sono state molto irregolari nello spazio e nel tempo; a Trento Sud (a ieri 20/9/2021) siamo a 731 mm caduti dall'inizio dell'anno contro gli attesi 722 (media 1982-2020), per cui praticamente in linea con la media dell'ultimo quarantennio.
Questo però con due mesi fra i più secchi di sempre (marzo con soli 4.2 mm caduti, 4° mese più secco della serie 40ennale, e giugno con 28.0 mm, 2° mese più secco della lunga serie subito dopo i 20.8 mm del 2019) e viceversa due fra i più piovosi (gennaio con 103.6 mm, 6° più piovoso della serie e luglio, 2° mese più piovoso dal 1982 con 233.4 mm), insomma una specie di precario equilibrio fra estremi opposti.
Recentemente comunque si è fatto molto peggio quassù, tipo ad esempio nel 2015 quando a fine settembre erano caduti solo 535 mm; per ora direi che siamo in linea col 2017, quando al 30/9 erano caduti 753.8 mm: se da oggi a fine mese dovesse fare meno di 23 mm (cosa non improbabile) si passerebbe leggermente sotto rispetto a quell'anno, che fra l'altro finora presenta diverse altre analogie con l'attuale 2021.
Ultima modifica di cut-off; 21/09/2021 alle 11:40
Saluti a tutti, Flavio
Mah, secondo me ci sono state fasi diverse tra loro ma sempre penalizzanti per le stesse zone, non c'è una causa univoca.
Il tratto comune delle ultime stagioni è stato il forte gradiente nord-sud, con correnti tese che inibiscono la ciclogenesi e penalizzano soprattutto i versanti che restano in ombra pluviometrica, ma con parecchie differenze tra le varie fasi.
L'inverno è stato più sbilanciato a ovest, quindi piovoso per le regioni tirreniche e gran parte di quelle alpine (tranne il PIemonte che resta in ombra). Non era una situazione intrinsecamente secca visto la prevalenza di un regime ciclonico, ma la distribuzione territoriale è stata fortemente sbilanciata.
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La primavera al contrario è stata molto più sbilanciata ad est, quindi più fredda ma tendenzialmente secca per tutti.
Peraltro questa distribuzione di anomalie non è caratteristica da anni di niña (lascito di una circolazione atmosferica invernale che nell'emisfero nord non è mai stata ben sincronizzata con la fase ENSO), quindi ha tolto precipitazioni in una stagione che non aveva ragioni teleconnettive specifiche per risultare secca.
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Anche l'estate è stata simile a livello italico per persistenza di correnti sud-occidentali, nonostante si sia passati dall'AO invernale molto negativa a quella neutro-positiva primaverile a quella nettamente positiva estiva, cambiano i fattori ma non il risultato.
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Quindi più che indici bloccati (come poteva essere per la siccità di fine anni 80) abbiamo avuto una serie di situazioni penalizzanti che difficilmente si sbloccherà prima del prossimo inverno, a meno di colpi di fortuna con qualche strappo ben piazzato.
Ultima modifica di snowaholic; 22/09/2021 alle 19:46
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