Pagina 31 di 312 PrimaPrima ... 2129303132334181131 ... UltimaUltima
Risultati da 301 a 310 di 3118
  1. #301
    Uragano L'avatar di paolo61
    Data Registrazione
    20/11/05
    Località
    Gabicce Mare (pu)
    Età
    62
    Messaggi
    34,570
    Menzionato
    33 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Screenshot 2021-09-22 at 19-08-41 Ecowitt Weather.png

    Gabicce Mare e penso che ci siamo molti messi peggio

    https://www.wunderground.com/personal-weather-station/dashboard?ID=IMRCASEB2

    Freddofilo e nivofilo in Inverno
    ,Temporalofilo in primavera e autunno ,Caldofilo in estate,Tornadofilo tutto l'anno

  2. #302
    Burrasca L'avatar di bassa
    Data Registrazione
    31/05/06
    Località
    San Felice sul Panar
    Età
    48
    Messaggi
    5,813
    Menzionato
    6 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Settembre caduti 7 mm
    Da inizio anno 228 mm

  3. #303
    Vento forte L'avatar di Francesco
    Data Registrazione
    19/02/08
    Località
    Trani (BT)
    Età
    36
    Messaggi
    3,543
    Menzionato
    3 Post(s)

    Predefinito Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Trani (BT) - 190mm dal primo gennaio.
    Se continua di questo passo potrei chiudere il 2021 sotto i 300mm.
    Non siamo più abituati a veder piovere per oltre 15 minuti.

    La media annuale per Bari è 575mm.
    Non va affatto bene…

  4. #304
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    29
    Messaggi
    23,357
    Menzionato
    973 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Il 2017 era stato un disastro per tutti, dall'estate 2019 si sono alternate stagioni secche per tutti con altre che hanno beneficiato prevalentemente o esclusivamente le regioni esposte a correnti occidentali (come autunno 2019 e inverno 2020-2021, in parte anche autunno 2020).

    A partire dall'inverno potremmo avere una inversione di tendenza, visto che cominciamo a vedere una circolazione più nettamente da niña (che non aiuta le precipitazioni autunnali ma favorisce quelle primaverili) e non mi aspetto certo un inverno da AO++

    Però ad un certo punto ci si dovrà anche chiedere come entra il GW nel discorso, probabilmente con un periodo estivo mediamente più secco e più lungo, ma potrebbe fare brutti scherzi anche nelle altre stagioni, sebbene in maniera meno lineare.
    Il dibattito sul GW è assai difficile da fare a mio parere e dipende fortemente dalle aree considerate.
    Ad esempio per una località pianeggiante o costiera del Sud Italia, che ha un regime molto secco in estate, le precipitazioni sono scarse e cadono esclusivamente nel corso di temporali, per cui può bastare un temporale al mese per soddisfare la media mensile. Dato che temporali, anche nelle estati africane, possono sempre esserci e colpire le località pianeggianti e costiere, le maggiori anomalie riguardano soprattutto, in quella stagione, località montuose che beneficiavano prima di temporali di calore la cui frequenza, con i gpt pompati dell'alta africana, saranno di certo in calo.
    Il danno principale semmai avviene dalle scarse precipitazioni in autunno e inverno. Un periodo estivo più lungo e secco, in verità, lo vedo solo a Settembre, ormai relegato ad autunnale negli ultimissimi anni solo negli ultimi giorni (e nemmeno in quelli spesso). Nel 2019 è sfociato in Ottobre, ma non è andata così nel 2020 quando invece ha chiuso sotto la media abbondantemente.

    Insomma, non vedo trend specifici legati all'allungamento dell'estate, e se c'è si può trovare solo a Settembre. Negli altri mesi non estivi ci deve essere qualcos'altro, e mi auguro che sia semplicemente una fase sfavorevole (come non ne sono mancate anche nei decenni passati comunque).

  5. #305
    Uragano L'avatar di burian br
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Brindisi
    Età
    29
    Messaggi
    23,357
    Menzionato
    973 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da Francesco Visualizza Messaggio
    Trani (BT) - 190mm dal primo gennaio.
    Se continua di questo passo potrei chiudere il 2021 sotto i 300mm.
    Non siamo più abituati a veder piovere per oltre 15 minuti.

    La media annuale per Bari è 575mm.
    Non va affatto bene…
    A Brindisi Aeroporto 215 mm circa, media pluvio 605 mm.
    Siamo sulla stessa barca.

  6. #306
    Vento teso L'avatar di SnowBurian
    Data Registrazione
    06/01/17
    Località
    Nereto (TE)
    Età
    26
    Messaggi
    1,850
    Menzionato
    12 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Nella mia zona i fiumi salinello e vibrata ormai non esistono più, la situazione è grottesca, abbiamo ampiamente passato il limite.
    Ieri vedevo l'oscurità più assoluta sui monti, echi di tempesta, puntava verso di me e...ovviamente ha fatto il giro.
    Se esiste un dio della meteo, allora mi odia profondamente.
    Da inizio anno ben 23 previsti peggioramenti intensi sono stati annullati il giorno stesso dell'evento, sempre nella stessa maniera, è un continuo deja vù.
    Immagine profilo:
    Io quando vedo un blocco atlantico.

  7. #307
    Vento fresco L'avatar di Mat87
    Data Registrazione
    17/04/13
    Località
    Viterbo (350 m)
    Messaggi
    2,428
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da Gian1969 Visualizza Messaggio
    Pensa che qui, a centinaia di chilometri di distanza da Viterbo e per di più ben lontano dai monti, è successa la stessa cosa.

    Per dire, nell'anno, ma il delta è esclusivamente estivo, ci sono questi dati:
    Milano San Siro ha 135 mm in meno di Boscoincitta', che è circa 2 km a nord.
    Milano Porta Genova ha 134 mm in meno di Cadorna, che è anch'essa circa 2 km a nord.

    Anche l'ultimo peggioramento ha visto sfavorite San Siro e Porta Genova rispetto alle vicine stazioni più a nord, San Siro poi in modo eclatante.

    E anche il mio orticello, come in tutta l'estate, ha visto passare solo il bordo dei temporali, la cui parte attiva ha colpito man mano varie direzioni, soprattutto ad est.

    Nonostante tutto, la pioggia caduta, pur complessivamente contingentata, ha incipriato i prati con un po' di verde e alleviato qualche piantumazione.

    Di seguito e per comoditÃ* arrotondati i mm dei vari temporali dei giorni scorsi:
    Venerdi all'alba, temp. 4 mm
    Venerdi sera, temp. 6 mm
    Sabato sera, temp. 11 mm
    Domenica pomeriggio, temp. 10 mm
    Lunedì sera, piovaschi 3 mm

    Poca evapostraspirazione per ora.

    Come dicevo, l'effetto visivo sulla vegetazione c'è, tuttavia ad un occhio attento non sfugge la superficialitÃ* della bagnata. Dove vi sono degli scavi, si vede che sotto 5 dita il terreno è secco secco.

    Speriamo cambi presto, soprattutto per le zone messe peggio come quelle qui citate (ma anche la 'mia' Cremona è messa come voi, 1,8 mm a settembre dopo un'estate secchissima), non so più cosa pensare francamente

    Buona serata.
    Si però da te sembrerebbe una distribuzione dei Ts già più normale e "consona", nel senso che la pluviometria estiva aumenta sempre più andando verso le Prealpi, e quindi a maggior ragione le zone Nord mediamente saranno più colpite di quelle Sud, magari senza una differenza cosi accentuata; poi chiaramente con i TS conta molto anche la CASUALITA' oltre che l'orografia (un 50 e 50?), del resto è tutto un meccanismo di inflow/outflow che avviene secondo parametri legati al "caso". Sicuramente i TS nascono in territori orograficamente avvantaggiati (quello è chiaro) ma decretare quale zona verrà colpita o meno durante il suo spostamento è, almeno per me, legato alla casualità.

    Qui da noi la casualità delle convergenze gioca un ruolo fondamenteale, altrimenti non si spiega come ogni estate si abbia una distribuzione temporalesca diversa (tolti i soliti posti che invece beccano sempre, oppure quelli che sono sempre saltati, ma in quel caso entra in gioco l'orografia a spiegarlo e che arreca una pluviometria storica differente)

    Quando l'orografia non svolge un ruolo fondamentale che spieghi perchè una zona sia saltata o colpita, allora ci saranno altri motivi che sicuramente sono casuali. A volte in passato ho detto che "il primo Ts di stagione segna la strada per tutti quelli successivi". E' una frase senza alcun fondamento fisico, eppure dopo anni e anni di osservazione ho notato che una parte di verità c'è. Eccome se c'è. Di fatto accade che molto spesso uno stesso posto (nella medesima stagione) sia colpito ripetutamente da i TS mentre altri vengano COSTANTEMENTE scansati secondo uno schema per nulla chiaro. Perchè nell'Estate successiva questo schema si ribalterà!

    Quindi, in sintesi, non è francamente spiegabile come in 4 mesi una stessa zona venga SEMPRE colpita da temporali mentre un'altra a pochi km venga saltata. Soprattutto se non vi sono motivi orografici e microclimatici che possano spiegare una tale differenza. Quest'anno ci sono zone che a 20-30-40 Km da qui avranno fatto 150 mm, se non 200 mm. Hanno raccolto pure cesti di FUNGHI a inizio Settembre, manco fossero in un'altra provincia o regione. E qui invece ne ha fatti 36 in oltre 3 mesi e c'è una secca record. Se accadeva ogni anno mi mettevo l'anima in pace...ma siccome è la prima volta che capita con questo accanimento, mi domando quali schemi di formazione seguano i temporali nel bersagliare o saltare sempre la stessa zona in una STESSA stagione. Semplicemente casualità e tanta, tantissima sfiga
    Ultima modifica di Mat87; 23/09/2021 alle 10:50
    Anno 2019
    Pioggia: 601,0 mm (Agg. 3 Ottobre)
    Neve: 4,5 cm.

  8. #308
    Vento fresco
    Data Registrazione
    15/05/20
    Località
    Milano Famagosta Parco Sud
    Età
    54
    Messaggi
    2,057
    Menzionato
    58 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da Mat87 Visualizza Messaggio
    Si però da te sembrerebbe una distribuzione dei Ts già più normale e "consona", nel senso che la pluviometria estiva aumenta sempre più andando verso le Prealpi, e quindi a maggior ragione le zone Nord mediamente saranno più colpite di quelle Sud, magari senza una differenza cosi accentuata;......

    Se accadeva ogni anno mi mettevo l'anima in pace...ma siccome è la prima volta che capita con questo accanimento, mi domando quali schemi di formazione seguano i temporali nel bersagliare o saltare sempre la stessa zona in una STESSA stagione. Semplicemente casualità e tanta, tantissima sfiga
    Riguardo al primo punto: secondo il bel libro di Santomauro sul Clima di Milano (anni 50) il delta annuo di precipitazioni in zona vede 10 mm ogni km in direzione nord - sud. Quest'anno per quelle 4 stazioni siamo a 6, 7 volte quel valore.

    Aggiungi che Basiglio, più a sud di 10 km rispetto a me, quest'estate ha avuto oltre 100 mm in più. Una costanza pazzesca, che dura da inizio giugno, in ogni temporale un minimo organizzato ha fatto il doppio, il triplo dei miei accumuli. E questo è proprio bizzarro (e spero che il buon @David Gilmour la smetta per sempre di dire che sta in un posto sfigato )

    Considera che anche zone come l'est novarese, a dispetto della posizione, da anni, e dico anni, sono saltate da moltissimi temporali.

    La spiegazione? Ovviamente non la so. Ho però una mia ipotesi. Penso che in qualche modo i vari passaggi creino in libera atmosfera una sorta di alvei, casuali più o meno a seconda dell'orografia sottostante, dove i fenomeni tendono poi a confluire. Servono degli 'scossoni', per far sì che l'alveo si sposti. Ecco, forse quest'anno mancano questi scossoni...

    Male per chi non è sotto l'alveo...

    Buon pomeriggio!
    Ultima modifica di Gian1969; 23/09/2021 alle 14:59

  9. #309
    Vento moderato
    Data Registrazione
    09/12/20
    Località
    SS
    Età
    29
    Messaggi
    1,346
    Menzionato
    41 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Citazione Originariamente Scritto da snowaholic Visualizza Messaggio
    Il 2017 era stato un disastro per tutti, dall'estate 2019 si sono alternate stagioni secche per tutti con altre che hanno beneficiato prevalentemente o esclusivamente le regioni esposte a correnti occidentali (come autunno 2019 e inverno 2020-2021, in parte anche autunno 2020).

    A partire dall'inverno potremmo avere una inversione di tendenza, visto che cominciamo a vedere una circolazione più nettamente da niña (che non aiuta le precipitazioni autunnali ma favorisce quelle primaverili) e non mi aspetto certo un inverno da AO++

    Però ad un certo punto ci si dovrÃ* anche chiedere come entra il GW nel discorso, probabilmente con un periodo estivo mediamente più secco e più lungo, ma potrebbe fare brutti scherzi anche nelle altre stagioni, sebbene in maniera meno lineare.
    A proposito della relazione tra ENSO e regime pluviometrico, ho letto in un articolo, riguardante l'impatto sul clima spagnolo delle diverse fasi, che in Spagna solitamente le fasi di Nina sono associate a primavere piovose. In Italia quindi mi aspetterei una maggiore piovosità nei versanti occidentali.
    Ultima modifica di SsNo; 23/09/2021 alle 21:37

  10. #310
    Uragano L'avatar di baccaromichele
    Data Registrazione
    07/11/07
    Località
    Rimini / Montechiarugolo (PR) 110m
    Età
    28
    Messaggi
    16,925
    Menzionato
    24 Post(s)

    Predefinito Re: Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

    Da inizio anno 170mm, il parziale gennaio-settembre più basso risale al 2000 con 273mm. Qualche pioggia sarà possibile di qui a fine mese, ma ormai i 100mm e oltre necessari ad evitare il record sui 9 mesi sono sostanzialmente impossibili.

    Ormai è dall'estate 2019 che prosegue questa fase di precipitazioni molto scarse, con l'eccezione di qualche mese sopra media ma quasi tutti non in modo eclatante. Gli unici mesi con anomalia positiva sulla 91-20 da agosto 2019 sono stati

    Novembre 2019: +60%
    Luglio 2020: +21%
    Settembre 2020: +18%
    Dicembre 2020: +39%


    Il totale accumulato negli ultimi 25 mesi è stato di 1118mm contro una media 91-20 di circa 1800mm, dunque il deficit viaggia prossimo al -40% su oltre due anni, evento inedito dal 1958 ad oggi.
    Massima: +38,7°C 23/7/2009 e 8/8/2013
    Minima: -8,3°C 21/12/2009
    Neve: 2008=1.0cm 2009=6.5cm 2010=74.0cm 2011=1.5cm 2012=78.0cm 2013​=19.5cm 2014=5.0cm 2015=0.0cm 2016=0.0cm
    http://climarimini.altervista.org/index.html

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •