Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

**alnus** · 05/02/2022, 09:29

Originariamente Scritto da cut-off

Esatto, è abbastanza normale per via sia della fusione nivale (anzi ormai glaciale purtroppo) in alta quota che per i frequenti temporali che soprattutto in Alto Adige, ma spesso anche in Trentino, interessano il periodo più caldo dell'estate.

Ad esempio nello stesso 2021 ai primi di agosto c'è stata una piena importante per via dei violenti nubifragi a cavallo dei due mesi dopo un luglio quasi monsonico, ma proprio da lì in avanti si sono praticamente chiusi i rubinetti o quasi.

Al contrario è abbastanza normale che in questo periodo il fiume abbia portate più ridotte per l'azione combinata di freddo (almeno in quota) e poche prp, visto che come dicevo da noi l'inverno è la stagione secca, però raramente l'ho visto basso come in questi giorni, probabilmente proprio perché oltre ai fattori diciamo ordinari si somma l'importante deficit degli ultimi 6 mesi. Anzi, col senno di poi meno male che a luglio è piovuto molto visto che anche giugno era stato parecchio secco, uno dei meno piovosi degli ultimi 40 anni, altrimenti saremmo messi pure peggio.

Infatti tutti i fiumi alpini, Po incluso, hanno la secca principale in inverno e la portata massima in estate (e quasi per nulla a causa dello scioglimento dei ghiacciai, bensì per i temporali, e questo anche due secoli fa). Ricordo l'Adige presso Rovigo nell'inverno del 2017 ridotto ad un rigagnolo limpidissimo, mentre d'estate è grosso e sempre schifoso.
Come al solito i mezzi d'informazione sono fuori dalla realtà (perchè non la conoscono e soprattutto non la vogliono conoscere).

**Viva la fioca** · 05/02/2022, 09:57

Originariamente Scritto da alnus

Lo so fa impressione, ma non credo ci sia alcuna attività al momento penalizzata.
L'agricoltura ha bisogno di acqua fino a luglio e per lo sci credo che di acqua per i cannoni ne abbiano ancora abbastanza (d'accordo, è più carino con anche la neve attorno ...).

Assolutamente al momento non xi sono problemi

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**TreborSnow** · 05/02/2022, 11:32

Originariamente Scritto da Viva la fioca

Assolutamente al momento non xi sono problemi

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Azz, e io che pensavo ormai che eravamo prossimi alla catastrofe...

**cut-off** · 05/02/2022, 12:33

Aggiorno la situazione da Trento Sud; chiaramente non è ancora troppo allarmante (anche se già iniziano i primi incendi boschivi, perlopiù di origine dolosa o colposa come l'incendio dell'altro giorno sulle piste da sci di Folgarìa dove pare che un mozzicone acceso gettato dalla seggiovia abbia generato le fiamme nei prati secchi ai bordi della pista, alimentate poi dal vento) anche data la stagione, ma potrebbe diventarlo in prospettiva. Aggiungo anche qui quanto scritto nel nowcasting:

Oggi è il 31° giorno consecutivo senza precipitazioni, e senza i 18 mm del 5/1 la serie sarebbe già di quasi 2 mesi, in quanto si dovrebbe risalire fino all'8/12, data dell'unica nevicata di questo pseudo-inverno. In ogni caso i record sono lontani, visto che in passato si è fatto anche di peggio; ecco un breve riepilogo dal 1977 per Trento Sud delle serie più lunghe di giorni senza prp o con prp inferiori al mm, ovviamente tutte in inverno, sempre che non mi sia perso qualcosa per strada:

1) 1980-1981: 83 gg (20.12 - 11.03)
2) 1992-1993: 80 gg (10.12 - 27.02)
3) 1988-1989: 79 gg (06.12 - 22.02)
4) 2001-2002: 75 gg (28.11 - 05.02)
5) 2015-2016: 65 gg (30.10 - 02.01)
6) 1999-2000: 63 gg (29.12 - 29.02)
7) 2016-2017: 47 gg (27.11 - 12.01)

Stando alle prospettive settimanali a medio-lungo termine di ECM (possibile secco almeno fin verso il 10 marzo) le ultime 3 posizioni della "top 7" sembrerebbero anche alla portata di questo merdaviglioso inizio di anno, ma per puntare al podio la siccità dovrebbe durare almeno fino a fine marzo e sinceramente non c'è da augurarselo, per quanto non si possa neppure escluderlo.