Monitoriamo le regioni d'Italia in crisi idrica

**edomat** · 12/06/2022, 21:08

Originariamente Scritto da Davide1987

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Questa è l'ennesima riprova semmai ce ne era bisogno che i temporali estivi servono a poco e solo a livello locale, per me questa non è una sorpresa avendo cominciato a postare foto di torrenti Alpini in secca già nel mese di Febbraio, non ci resta che aspettare l'autunno nella speranza che arrivino i grandi fronti Atlantici, per adesso servirebbe un miracolo, abbiamo estati sempre più lunghe calde e siccitose.

**Viva la fioca** · 13/06/2022, 05:35

Originariamente Scritto da Davide1987

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Tutti gli anni è secco il sangone a causa dei prelievi per uso agricolo appena a valle di Trana. Il sangone secco non è preoccupante. Quasi tutti i corsi d'acqua del nord ovest vengono prosciugati durante la stagione irrigua a causa del non rispetto del DMV ( deflusso minimo vitale). Partendo da sud pesio, colla, gesso, stura di demonte, maira, grana, varaita, po, pellice, chisone, chisola e sangone sono in secca per km ogni anno ( anche quelli in media) altri invece mantengono un filo d'acqua ( tanaro, sesia, orco, stura di Lanzo e bassa stura di demonte) a causa di prelievi minori o risorgive. Situazione paradossale e vergognosa ma che al popolo fotte meno di zero e infatti siamo 4 cretini a fare le denuncie su milioni di abitanti.

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**mky** · 13/06/2022, 06:51

Originariamente Scritto da Viva la fioca

Tutti gli anni è secco il sangone a causa dei prelievi per uso agricolo appena a valle di Trana. Il sangone secco non è preoccupante. Quasi tutti i corsi d'acqua del nord ovest vengono prosciugati durante la stagione irrigua a causa del non rispetto del DMV ( deflusso minimo vitale). Partendo da sud pesio, colla, gesso, stura di demonte, maira, grana, varaita, po, pellice, chisone, chisola e sangone sono in secca per km ogni anno ( anche quelli in media) altri invece mantengono un filo d'acqua ( tanaro, sesia, orco, stura di Lanzo e bassa stura di demonte) a causa di prelievi minori o risorgive. Situazione paradossale e vergognosa ma che al popolo fotte meno di zero e infatti siamo 4 cretini a fare le denuncie su milioni di abitanti.

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stessa situazione qua in estremo nord est.
Fiumi come l'Isonzo, eccellenza idrica e di fauna acquatica, ridotto a portata da fiumiciattolo causa prelievi per agricoltura e sbarramanti in Slovenia subito prima del confine che ne cambiano il livello 3/4 volte al giorno.
Addirittura questa primavera è andato in secca il letto del fiume in una zona dove non lo era mai andato in secoli. Risultato, decine di quintali di pesci morti. Responsabili, nessuno.

Tornando in thread, qua continua il periodo secco, non siamo neanche a 300 mm da inizio anno dalle mie parti, meno della metà di quello che mediamente piove.
Mancano le riserve in montagna, causa poca neve invernale.
Speriamo.......

**jack9** · 13/06/2022, 10:55

Crisi idrica e razionamento dell'acqua: "Non possiamo piu permetterci sprechi". Le tecniche per l'agricoltura e quelle per creare delle riserve: cosa si puo fare - Il Fatto Quotidiano

onestamente non so quanto ci sia di veritiero in questo articolo, mi pare difficile pensare che ricoprendo il 10% dei serbatoi idrici con pannelli fotovoltaici si potrebbe fare a meno delle fonti fossili.
però si parla, fortunatamente, di una gestione migliore dell'acqua, dal suo immagazzinamento alla gestione a valle.
speriamo non sia un fuoco di paglia e che porti a qualcosa di concreto per il futuro.
diciamo che comunque la situazione al N è la più critica da decenni, sarebbe anche bene imparare a gestire l'acqua perché siccome siamo abituati bene (ce n'è quasi sempre in abbondanza) la si spreca in maniera folle.

**Santana** · 13/06/2022, 15:36

Originariamente Scritto da jack9

Crisi idrica e razionamento dell'acqua: "Non possiamo piu permetterci sprechi". Le tecniche per l'agricoltura e quelle per creare delle riserve: cosa si puo fare - Il Fatto Quotidiano

onestamente non so quanto ci sia di veritiero in questo articolo, mi pare difficile pensare che ricoprendo il 10% dei serbatoi idrici con pannelli fotovoltaici si potrebbe fare a meno delle fonti fossili.
però si parla, fortunatamente, di una gestione migliore dell'acqua, dal suo immagazzinamento alla gestione a valle.
speriamo non sia un fuoco di paglia e che porti a qualcosa di concreto per il futuro.
diciamo che comunque la situazione al N è la più critica da decenni, sarebbe anche bene imparare a gestire l'acqua perché siccome siamo abituati bene (ce n'è quasi sempre in abbondanza) la si spreca in maniera folle.

Secondo me nel giro di qualche anno, il mais in grossa parte sarà soppiantato dal grano... almeno a fine giugno lo tagli e non hai più bisogno di pompare acqua fino a fine agosto... Ma per questo ci vorrebbe 3D meteo-agricolo.

**faggio58** · 13/06/2022, 15:56

Per ora tra l'opzione "razionalizziamo l'uso dell'acqua" che significa oltre a non sprecarla limitare certi consumi e "costruiamo un nuovo bacino" che significa appalti milionari per il partito del cemento armato sembra prevalere la seconda.

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**and1966** · 13/06/2022, 17:53

Originariamente Scritto da Viva la fioca

Tutti gli anni è secco il sangone a causa dei prelievi per uso agricolo appena a valle di Trana. Il sangone secco non è preoccupante. Quasi tutti i corsi d'acqua del nord ovest vengono prosciugati durante la stagione irrigua a causa del non rispetto del DMV ( deflusso minimo vitale). Partendo da sud pesio, colla, gesso, stura di demonte, maira, grana, varaita, po, pellice, chisone, chisola e sangone sono in secca per km ogni anno ( anche quelli in media) altri invece mantengono un filo d'acqua ( tanaro, sesia, orco, stura di Lanzo e bassa stura di demonte) a causa di prelievi minori o risorgive. Situazione paradossale e vergognosa ma che al popolo fotte meno di zero e infatti siamo 4 cretini a fare le denuncie su milioni di abitanti.

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OT: che poi scommetto che si irriga a manetta, per fare un esempio, il mais che va in gran parte nei biodigestori per produrre il biometano "ecologico", n' est-ce pas?

**and1966** · 13/06/2022, 17:56

Ma una stazione che lo scorso anno ha visto dal 1/01 al 31/12 ben 1300 mm, ed oggi, dal 1/01/2022, ben 130 mm, si può considerare appartenente ad un' area in profonda crisi idrica?

**ale97** · 13/06/2022, 19:18

Originariamente Scritto da and1966

Ma una stazione che lo scorso anno ha visto dal 1/01 al 31/12 ben 1300 mm, ed oggi, dal 1/01/2022, ben 130 mm, si può considerare appartenente ad un' area in profonda crisi idrica?

La butto lì: e se buona parte della responsabilità fosse da attribuire ad alcuni igienisti integralisti che si vantano di cambiare le lenzuole una volta al giorno, di mettere la lavatrice tutti i giorni per quello e per altri capi, di farsi la doccia tre volte al giorno anche in altre stagioni?

**Viva la fioca** · 13/06/2022, 20:02

Originariamente Scritto da and1966

OT: che poi scommetto che si irriga a manetta, per fare un esempio, il mais che va in gran parte nei biodigestori per produrre il biometano "ecologico", n' est-ce pas?

va anche nel digestato ma per la maggior parte va a nutrire gli allevamenti intensivi di maiali per produzione di carne.. non sono ne vegetariano ne vegano ma se uno guarda le cifre dovrebbe diventarlo.
la cultura meno redditizia è sicuramente il fieno ma anche la meno impattante se vogliamo
la più redditizia in biomassa è sicuramente il mais ma è anche la più impattante
la maggior parte di ciò che esce dai campi finisce in bocca ad un maiale o a una mucca e le quantità di cibo per produrre un kg di carne sono spaventose e se vi intrippate un po scoprirete che è vero che se tutti fossimo vegetariani basterebbe un terzo delle terre coltivate. ( detto questo non diventerò mai vegano perchè il formaggio e i salumi sono troppo buoni ma limitarne il consumo è possibile )