Capisco, mi sono sbagliato.
E' che pensavo al grafico 1923-2007 dell'ARPA Emiliaromagna precedentemente postato da Jack9, dove risultava una perdita annuale di 0,5 mc/s. Sarebbe compatibile con questo, già mostrato da altri:
Portata dei fiumi
in esso è possibile il confronto tra il cinquantennio 1921-1970 (media 1458 mc/s) ed il ventennio 2001-2020 (media 1420 mc/s).
Effettivamente un leggero declino è documentato, ma quasi nullo se confrontato al declino dei ghiacciai.
Ripeto, non sono qui a sostenere che tutto vada bene, ma vorrei mettere al proprio posto il contributo glaciale.
ho letto tempo fa il lavoro di Wasko ma anche senza andare a rivedere i dettagli le conclusioni mi sembrano chiare già dagli highlights:
•Flood peaks for frequent flooding have decreased across many parts of the world.
•Flood peaks for rarer flood events have increased across many parts of the world.
•Changes in antecedent soil moisture are modulating changes in flooding.
Non discuto che a livello locale possa anche capitare l'opposto ma in generale la relazione tra suoli secchi ed alluvioni è questa e funziona bene a mitigare gli effetti delle preciptazioni più intense ma sfortutamente solo per gli eventi non troppo intensi.
e non è una novità, la relazione tra suoli secchi/alluvioni inclusi precedenti lavori degli stessi autori ed altri è riportata anche nell'ultimo rapporto dell'ipcc, qui ci sono anche dei video il secondo molto più lungo è incentrato sull'australia ma discute anche altri studi globali.
Shorter more extreme rainfalls and greater flood variability with climate change - YouTube
Conrad Wasko - Changes in rainfall and flooding across Australia - YouTube
Ultima modifica di elz; 17/08/2022 alle 07:55
Ti ringrazio.
Ho letto anche io gli highlights ma preferirei leggere l'intero articolo (sono in attesa che me lo inviino) per capire le fonti e se ci sia un nesso tra questi eventi e la natura dei terreni. Credo (spero) che nell'articolo si siano occupati anche di questo. Già nel video dell'IPPC ho visto che fanno una distinzione tra regioni tropicali, temperate e fredde.
Certo, come campionamento non è proprio il massimo. La distribuzione delle 2776 stazioni non è certamente omogenea ma concordo con la tua analisi
Appunti01.jpg
Ticino che dà segni di risveglio
Enti regolatori dei grandi laghi
certo conta anche il clima, quando si discuteva sulle alluvioni in germania avevo postato questo altro articolo, mostra come in Baviera esiste una soglia di intensità delle precipitazioni al di sopra della quale le alluvioni aumentano mentre al di sotto prevale l'effetto della maggiore aridità dei suoli, in ogni caso il suolo secco mitiga gli impatti delle precipitazioni più intense. Funziona anche meglio (la soglia è più alta) nei climi semiaridi mentre è più bassa o inesistente in quelli più freddi dominati da precipitazioni nevose ed in molti casi(ad es. verso l'artico) sono anche zone in cui le precipitazioni e l'umidità dei suoli sono in aumento (almeno nella media le maggiori precipitazioni prevalgono sull'aumento dell'evapotraspirazione).
An extremeness threshold determines the regional response of floods to changes in rainfall extremes | Communications Earth & Environment
https://twitter.com/Weather_West/sta...01407977148429
Parlando della siccitá che imperversa sui nostri territori fa davvero impressione la serie di giornate soleggiate consecutive e le poche pause avutesi. Un assolo di stabilitá assoluta in versione 4 stagioni
le piogge abbondanti per alcune zone dei giorni scorsi hanno sicuramente portato il loro beneficio:
http://idrometri.agenziapo.it/Aegis/...lementId=15982
livello idrometrico salito di un metro, il problema è che poi se non ripiove per una settimana si torna ai livelli di prima, necessariamente, anche in questo periodo dove i prelievi agricoli sono molto bassi rispetto a inizio stagione. a due giorni scarsi dal picco è sceso nuovamente di circa mezzo metro.
di certo un trend votato a piogge violente con pause però molto lunghe non è il massimo...
come si diceva, la situazione si risolverà in caso di piogge continue, autunnali.
verso questo fine settimana dovrebbe aumentare molto il ciclo diurno, con TS alpini che sconfinano e buoni apporti d'acqua.
Si vis pacem, para bellum.
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