Comunque in Maremma toscana, nonostante Ottobre, da settembre ha fatto quasi il cumulato annuale.
Vengo da lì e i campi sono allagati e non in zona alluvione di martedì
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Ad ora in questa zona siamo a 650mm di accumulo dall'1/1 contro una media di 1400mm... notevole il deficit, come le differenze in pochi km per il numero superiore di temporali che hanno colpito le Valli varesine, il Ceresio, il luganese e l'est comasco
aggiorno qui solo per dire che milano potrebbe scampare di un soffio l'anno più secco della serie di brera
molte stazioni sono ormai oltre l'accumulo del 1921 ma non porta genova e arbe
il che potrebbe indicare che anche brera non abbia superato il bilancio di allora
vediamo cosa combina dicembre che comunque già ora risulta un mese con buon accumulo dopo lo scorso novembre
C'ho la falla nel cervello
circa 89 mm il cumulato mensile nella stazione di Roncade. già oltre la media mensile che è di 75.
totale annuale di 587 a 28 mm dal record del 1993 di 615 mm. "Purtroppo" sembra che li passeremo visto l'andamento di questa settimana.
siamo a circa 400 mm dalla media annuale.
Credi alla neve solo sotto le 48 ore!!
Direi, vedendo i modelli odierni, in questa zona si riuscirà chiudere l'anno con un deficit pluviometrico superiore al 50%; infatti la media é di 1400mm mentre ad oggi siamo a 670. Notevole, come anche le differenze che si hanno in pochi km, determinati dai temporali che hanno colpito prevalentemente i settori a Nord della linea immaginaria Varese Mendrisio e Est della linea Lugano Lomazzo, dove durante il periodo estivo si sono avuti accumuli superiori di decine e decine di mm.
Rispolvero questo thread per segnalare che qui in Trentino la situazione è ancora delicata anche se per ora non ancora da "allarme rosso", in particolare per i laghi e gli invasi in quota, alcuni dei quali sono ridotti piuttosto male per il prolungato deficit pluviometrico.
A tal proposito segnalo che per i miei dati 40ennali il biennio 2021-2022 è stato il 2° più secco della serie con i suoi 1645.8 mm; al primo posto resiste il 2005-2006 con 1582.0 mm, ma in quel caso la situazione invernale fu molto migliore con molta neve caduta sia in quota che in valle (166 cm solo a Trento Sud, per dire) e una conseguente maggior riserva per i periodi più caldi. Superati invece gli orrendi 1988-1989 e 1990-1991, che chiusero rispettivamente a 1693.6 e 1675.6 mm.
Ricordo che per le mie medie in un biennio dovrebbero cadere circa 2142 mm, per cui il deficit dal 2021 ad oggi si attesta sui 496 mm (circa il 23%), considerando che gennaio 2023 dovrebbe chiudere pressoché in media.
Allego alcuni articoli al riguardo pubblicati recentemente sui quotidiani locali e tre foto dell'Adige in città che ho scattato domenica scorsa; va detto che è abbastanza normale che il fiume sia piuttosto basso in questo periodo (anche se i minimi normalmente si registrano più avanti, fra febbraio e marzo), però stante anche la situazione pregressa la secca è diventata piuttosto importante già adesso, come si può notare dalle foto.
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Saluti a tutti, Flavio
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