Le precipitazioni a 144h meglio non guardarle, soprattutto in casi limite come questo, dove uno spostamento di poche centinaia di km del minimo può portare ad effetti molto diversi. Mi limitavo a segnalare che, nello sconforto generale di stamattina, quasi tutti i modelli (in parte minore anche ECMWF) vedano la POSSIBILITÀ di neve a quote basse/molto basse su alcune aree del nord
ENS ecmwf, oltre le 96 h spread ampio e ufficiale molto border line , quasi fuori spread....come dicevo già ieri, i passaggi fra le 120 e le 168 h sono ancora in definizione.
Altrettanto eclatante il cambio delle ens gfs sul settore iberico, laddove ieri fra spagna orientale e centrale intorno ai 40°N si viaggiava su una -3°/-5° fra il 2 e il 4 Dicembre, oggi siamo su una 0° media
lo faccio o non lo faccio
lo faccio
ecco a voi il primo spread stagionale
vedendo un attimo i modelli, appare a mio avviso assodato che il freddo rimarrà confinato al comparto europeo orientale e russo-asiatico almeno per la prima decade.. al solito, si nota la solita elevazione azzorriana che impedisce il tutto, probabilmente si avranno i soliti sbuffi freddi al massimo sull'Adriatico
manco in quella posizione va bene
ma che deve fare sto povero azzorriano
la collocazione del blocco per l'europa è delle migliori
semplicemente se a ruota c'è un rullo compresso che spiana il tutto c'è poco da far entrare
Quindi eventualmente si può parlare di un problema di posizione, non certo della sua presenza o meno che è invece fondamentale
Comunque non mi sembra che il freddo vada proprio sui Balcani.....
Negli ultimi 4 inverni si è visto cosa è successo con l'azzorriano latitante.
sì ma se non guardi le carte e commenti finisci per scrivere cose inesatte.
per UNA volta che l'elevazione in Atl è nel posto giusto non si può scrivere l'esatto opposto, fermo restando che questa frase: "al solito, si nota la solita elevazione azzorriana che impedisce il tutto" è completamente ed intrinsecamente errata è l'esatto opposto, solo che, come ha scritto giustamente il buon Ale, dietro c'è una bestia che spiana tutto in fretta, senza lasciare quindi la stazionarietà necessaria affinché si stacchi un nucleo freddo consistente, piuttosto che la schifezza che viene vista. si capisce subito in questo passaggio:
Si vis pacem, para bellum.
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