L'elemento dirimente sarà l'inserimento caldo dalla Siberia verso il polo Geoagrafico. Più aria "calda" entra sul polo più la struttura verrà destabilizzata centralmente. Indubbiamente in questa fase di transito con getto lasco che entra sull'Europa (da oltre un mese) è ovvio che il contesto termico sia sopra le medie di riferimento come è altrettanto ovvio che le prcp siano molto sopra le medie sul quadro Italico. In questa fase di risoluzione dell'AD con il trasferimento delle vorticità dal comparto Siberiano a quello Canadese vedremo se (come disegna ECMWF) il VPT avrà debolezza centrale....Poi capiremo, qualora si confermasse l'inserimento caldo, se potremmo avere la prima retrogressione/allungamento del ramo Siberiano verso l'Europa. Aggiungo che le carte stratosferiche lasciano il tempo che trovano dopo un certo lag temporale e che, ribadisco, sono forzate dall'andamento circolatorio troposferico. Perciò passiamo da run che vedono bilobazione a 30 HPA (ieri) a run come GFS00 che vedono un VP che tenta il ricompattamento.
Molto dipenderà da quelli inserimenti caldi sul polo nel medio termine.
Buona giornata
Se i giovani sapessero, se i vecchi potessero!!!
Long di Reading e GFS concorde nel vedere il vpt frammentato, con un anticiclone ben piazzato nelle vicinanze del polo N geografico. Questa seppur distante è una buona linea di tendenza. Speriamo poi in un pattern NAO tendenzialmente negativo, in modo da evitare sia soluzioni alla Gem che sfavoniate bollenti e colate fredde sui Balcani.
Tanto qui ognuno di noi (salvo quei pochi) in generale tira l'acqua al proprio mulino, l'ottica di ragionare primariamente, è basata sul desiderio o la speranza che una determinata configurazione futura, possa avere dei risvolti positivi nel proprio orticello..
comunque ritornando on topic, ECMWF e GFS qualche segnale positivo lo danno, GEM e UKMO invece l'accoppiata peggiore con una chiusura abbastanza netta del VP
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