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Situazione nowcasting italiana:
appare finalmente la prima anomalia negativa del mese di dicembre, e dopo settimane di media/sopra media nel profondo sud-est della Sicilia. Nulla di interessante nel resto d'Italia se non un ristretto sotto media all'estremo nord-ovest, tipico delle ultime settimane, Valle d'Aosta e arco alpino, mentre il rosso domina in quasi tutta la penisola, sst dei mari costantemente anomale.
Da domani i colori della penisola saranno tendenzialmente azzurri in gran parte del centro-sud, proprio grazie all'ingresso d'aria fredda da N, cerchiamo di "stemperare" dunque l'inespugnabile sopra media il cui auspicio sarebbe che il bilancio positivo nazionale non si eccentui tanto come a novembre 2019, mese terminato con oltre 1°C sulla 1981/2010, ma purtroppo l'inevitabile non può essere evitato, come la prossima libecciata.
Bassa varianza rispetto alla sua media.
Significa che mentre altri mesi dell'anno hanno numerosissimi casi con anomalie molto maggiori di +/-2° rispetto alla loro media, così non è per Dicembre.
Comunque quando scrivevo "varianza orientata verso il basso" mi riferivo alla classifica di Perlecano che è nazionale. Se vedi la classifica, infatti, ci sono pochissimi mesi sopra +1° di anomalia, appena 14, e mai nessuno oltre i +2. Invece la varianza verso il basso, cioè i casi di anomalie sotto i -1°, è fatta da diversi esempi, addirittura ne abbiamo sotto i -2° (fino a -4°!). A ulteriore conferma il fatto che il 14° posto tra i più freddi sia occupato da mesi con anomalie di -1,6°. Questo lascia pensare che tra -1,6 e -1° ci siano altri numerosi Dicembre. Invece tutti i primi 14 Dicembre più caldi hanno anomalie superiori a +1. Non so se ho reso l'idea, altrimenti provo a rispiegarmi.
A Brindisi invece la varianza è verso l'alto: significa che è più frequente avere anomalie positive molto marcate piuttosto che il contrario. Infatti i primi 14 Dicembre più caldi qui sono superiori all'anomalia +1°, contro appena 10 Dicembre sotto i -1° di anomalia.
Sì, lo è davvero. E' come se giunti a inizio Dicembre qualsiasi tendenza calda del periodo precedente si stemperasse improvvisamente. Oppure se inizia caldo poi termina con freddo intenso che riesce a compensare.Quest'ultimo dato invece è molto interessante.
Colpisce anche che non ci siano Dicembre degli anni 2010 nei primi posti più caldi, anzi, 2 di questi figurano tra i più freddi.
Ultima modifica di burian br; 09/12/2019 alle 19:48
01-08 dicembre 2019
Media massime: +7,4°
Media minime: -0,1°
Media grezza: +3,7° (+2,9°)
Precipitazioni: 56.2mm (-17,6%)
Media minime negativa ancora per poco. Già da oggi con il fohn si vola in alto, per un bel pò non andrà più sottozero, prima e seconda decade che verosimilmente chiuderanno con media minime positiva.
Lou soulei nais per tuchi
Varianza bassa rispetto alla propria media non vuol dire nulla, tu intendi che dicembre ha minore varianza rispetto ad altri mesi. È possibile, ma questi numeri non lo mostrano: per calcolare la varianza dovresti avere le anomalie di tutta la serie storica.
Attento perché stai facendo confusione. Il fatto che le anomalie positive siano più basse di quelle negative, è indicativo del fatto che la serie è affetta da trend: la media 1981-2010 non è rappresentativa di tutta la serie, ma di un momento in cui le T sono più elevate. Rispetto a una media "calda", gli anni caldi si discostano di poco, mentre gli anni freddi, per la maggior parte appartenenti a un periodo mediamente più freddo, hanno anomalie marcate.
Dovresti confrontare le T di ogni anno con la media su tutto il periodo, allora anomalie positive e negative sarebbero simmetriche (somma = 0).
A Brindisi questo non succede perché, se i tuoi dati sono corretti, in quella particolare zona d'Italia non c'è trend per dicembre, quindi la media 1981-2010 rappresenta bene la distribuzione dell'intera serie di dati.
Climate is what you expect
Weather is what you get
esattamente. un conto è asserire che esista una skewness nella coda di sinistra della gaussiana, un altro conto è mettere in relazione l'intero periodo 1900-2018 (e non solo il sottoinsieme 1981-2010) notando se la gaussiana presenta una skewness significativa (in uno dei due estremi) oppure no.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
Spesso per semplicità tendo a considerare e identificare la varianza con la dispersione dei dati in un grafico.
Ciò che intendevo è che l'eventuale curva è asimmetrica, con la coda di destra (anomalie positive) più lunga e più ampia perchè contiene più dati e più dispersi. Certo, includendo il dato del 1991 (del tutto fuori dal coro) avremmo la coda di sinistra più lunga...
Preciso che mi sto riferendo a Brindisi.
In ogni caso sì, Dicembre è il mese con la minore varianza, e la media 1951-2018 è identica a quella 81/10 al decimo di grado. Ma d'altronde si può già infierire dai dati, visto che la varianza è la sommatoria degli scarti (dunque delle anomalie) al quadrato diviso la numerosità campionaria, e questi scarti sono abbastanza esigui (appunto perchè in pochi casi -rispetto a quanto fanno altri mesi- scendono o salgono sopra/sotto i +1° di anomalia, e mai sotto/sopra i -2°, e questo credo sia facile desumere sia un comportamento che negli altri mesi non esiste proprio).
Scusate il pasticcio, errore mio dovuto a una confusione sul termine varianza.
Confondevo inoltre la mole di dati con la skewness appunto. Quando dicevo varianza verso l'alto per Brindisi intendevo che c'erano più dati per le anomalie verso l'alto che non il contrario. Naturalmente è sbagliato.
Esatto.A Brindisi questo non succede perché, se i tuoi dati sono corretti, in quella particolare zona d'Italia non c'è trend per dicembre, quindi la media 1981-2010 rappresenta bene la distribuzione dell'intera serie di dati.
Comunque a livello italiano la media 1900-2018 si scosta di -0,2° dalla 81/10 per Dicembre, diciamo quindi che la rappresenta bene tutto sommato. Io partivo da questo presupposto.
Il discorso sulla bassa varianza vale comunque: è raro avere scarti superiori ai +/-1°, con la coda di dati più lunga a sinistra (cioè verso le anomalie negative) in questo caso. La varianza (o meglio, la deviazione standard) è in effetti (ma è una coincidenza, appurato che mi ero confuso) "rivolta verso il basso", nel senso che per includere i dati della coda di sinistra dovremmo prendere più deviazioni standard di quanto ci servirebbe per i dati di destra. Spero di non sbagliarmi stavolta
Ultima modifica di burian br; 10/12/2019 alle 15:11
L'Aquila Roio Piano (abitazione) prima decade dicembre 2019 anomalia termica positiva +1,5° sopra media su base decadale dicembre periodo 1968-2018
L'Aquila Roio Piano temperature medie prima decade dicembre 2019 :
min -0,5° max +10° media +4,8°
L'Aquila Roio Piano temperature medie prima decade dicembre periodo 1968-2018 :
min -1,6° max +8,2° media +3,3°
Nato a Roma, trasferito da Roma zona Garbatella a L'Aquila Roio Piano il 17/12/2011. Min assoluta L'Aquila Roio Piano-Piana di Roio 770 metri slm -24,2° il 15/02/2012 e Roma Ciampino -11° il 12/01/1985.
Qui a Trento Sud la prima decade di dicembre si chiude con una media integrale di 2.6°c, ossia mezzo grado oltre la norma di 2.1°c per l'intero dicembre; dopo un inizio mite la m.i. era scesa fino ai 2.3° di domenica, ma poi il föhn ha fatto la sua parte proprio nell'ultimo giorno della decade. Minima del periodo -3.3°c il giorno 6 e massima (media oraria) +12.6°c ieri col föhn, 8 gelate di fila (dal 3 in avanti, striscia tuttora attiva) e 7 brinate completano il quadro.
A livello di prp al 10/12 son caduti 19.8 mm (dei quali 0.4 per brina fusa), con pioggia e anche qualche fiocco di neve solo nei primi 2 gg del mese, e per il resto asciutto; giunti a un terzo del mese il totale atteso dovrebbe essere sui 22 mm, per cui direi che grosso modo ci siamo.
Saluti a tutti, Flavio
ma se, mettiamo, al 10° percentile di una distribuzione di dati che partono dal 1900 hai -1,5 °C dalla 1981-2010, e al 90° percentile della stessa distribuzione hai +1,0 °C sulla 1981-2010, devi guardare quale è la media del macroperiodo 1900-2018: se essa è di circa -0,25 °C sulla 1981-2010 (come hai detto tu. Ma a proposito: la hai calcolata, oppure la hai dedotta spannometricamente?), noterai bene come la differenza tra la media del macroperiodo e il 10° percentile dello stesso è identica alla differenza tra la media del macroperiodo e il 90° percentile dello stesso: si tratta di 1,25 °C in entrambi i casi. A questo punto non bisogna parlare di coda di sinistra più ampia di quella di destra, dato che è dimostrato (empiricamente, ok, ma in una distribuzione di questa natura è normale doversi limitare alla constatazione empirica) che le code (e il loro sfumare verso l'estremo "di competenza") sono grossomodo equivalenti.
per me si sta facendo confusione perchè la 1981-2010 e la 1900-2018 per dicembre non sono diversissime, e questo porta mentalmente a usare interscambiabilmente i due periodi di riferimento, quando invece non dovrebbe essere fatto. è un po' come quando nelle dimostrazioni geometriche di prima superiore (allo scientifico) i prof ti dicono che, per poter dimostrare una proprietà che valga per qualsiasi triangolo, devi evitare di disegnare triangoli con due lati lunghi quasi uguali (altrimenti rischi di dimostrare partendo da assunti validi solo per i triangoli isosceli), devi evitare di disegnare triangoli con un angolo vicino ai 90 gradi (se no ti viene inconsapevolmente la tentazione di usare il teorema di Pitagora), eccetera.
Rimanendo nella metafora, il crearti graficamente un triangolo che non dia adito a bias ragionativi di questo tipo corrisponde a prendere un mese la cui norma 1981-2010 è MOLTO più elevata della media 1900-2018. Se prendi giugno, ad esempio, noti bene che una grande sovrabbondanza di mesi dal 1900 sotto i -2 °C dalla 1981-2010, contrapposti ai soli 5 mesi (sino ad ora) dai +2 °C in su sulla 1981-2010, non può essere giustificata dall'allungarsi di una coda rispetto al "mozzarsi" di un'altra. Non c'è assolutamente skewness che possa tenere. E difatti, adattando la serie di dati che va dal 1900 al 2019 alla norma di questo stesso centoventennio, otteniamo grossomodo la stessa distanza quantitativa tra la norma 1900-2019 (che penso sia all'incirca -0,8 °C dalla 1981-2010) e il, chessò, 95° percentile della distribuzione e il 5°. (La cosa "divertente" è che credo che in realtà il 95° percentile si discosti dalla norma anche più di quanto faccia il 5° percentile, quindi è un po' l'opposto di quanto tu asserivi per dicembre, ma secondo me significa poco, sono cose che possono derivare - ad esempio - da un trend nel brevissimo periodo che ha portato a mensilità caldissime che si fanno molto sentire all'estremo destro della gaussiana, nonostante esse siano numericamente ancora poche per poter spostare fortemente verso destra la media di un periodo lunghissimo come è quello di questi ultimi 120 anni).
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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