Ogni anno il 3d deve essere chiuso, ve possino
Ukmo-Gfs a 144 ore
Per me quell 'hp polare messa lì così per giorni è solo deleteria
ore 1.00 del 08/08/2013
temperatura 31 gradi
umidità 43%
Bhe, é un HP polare al momento molto piccolo, quindi l'eventualità che i flussi viaggino in maniera alta e antizonale é quella più probabile, agganciandosi direttamente al flusso zonale, inevitabilmente.
Possono cambiare benissimo, diciamo che nel frattempo invece, possiamo visualizzare l'abbattimento dell'ennesimo muro di isoterme sopramedia ad opera di, si, isoterme autunnali, alla natura sembra fregare nulla che siamo a Dicembre, d'altronde freddo in giro non ve n'é.
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Gem nella sua evoluzione piuttosto pericolosetto in quanto non perde l'alimentazione la saccatura ma continua a richiamare su contrafforti esposti aria umida e mite meridionale, anzi il seguito sarebbe da aggancio per nuovi apporti atlantici
gfs deprimenti a di r poco ....quadro sconvolgente
ore 1.00 del 08/08/2013
temperatura 31 gradi
umidità 43%
Dopo qualche "guizzo" nei giorni precedenti, si torna ad un quadro modellistico decisamente sconfortante... Non c'è e non ci sarà la minima traccia di Inverno, non solo per quanto concerne il nostro orticello ma a livello continentale... E si badi che per "Inverno" non intendo il Febbraio '56, ma una semplice normalità stagionale che a quanto pare sta diventando sempre più utopistica. GW? Non lo so... So solo che quello che vedremo nei prossimi giorni a livello europeo non ha nulla a che vedere con la normalità, e nemmeno con la logica... Saluti...
Scand+ non pervenuto, Atlantico perennemente blu, non so proprio dove cercarli i segnali positivi.
Gfs06 mi aveva un po' illuso, sembrava concreta la frenata zonale, e invece niente da fare, neanche fino a 384 ore ci si può dilettare a guardare carte fredde perché non ce ne sono.
speriamo qui..
Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?
Sarà pur deleteria ma è quella che consentirà, probabilmente, all’aria gelida siberiana dì avvicinarsi al settore europeo. Una volta compiuta tale dinamica, stimabile verso la fine della seconda decade, sarà da valutare la divergenza del getto in ingresso sul Vecchio Continente e sappiamo benissimo che in questi casi i modelli faticano enormemente con contrapposizione del blocco gelido che spesso viene gradualmente rivista verso ovest col passare dei run
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