Analisi modelli Inverno 2019/20

**galinsog@** · 13/01/2020, 12:26

Originariamente Scritto da lucawsb

io parlavo della lp di sabato.....quella depressione che si crea in atlantico farà impazzire i modelli almeno per 24-36 ore

Anche per quella secondo me le Ens servono a poco... personalmente nei prossimi 2 o 3 giorni mi limiterei a guardare per vedere che succederà nel prossimo fine settimana mentre credo che i modelli vadano osservati per qualche giorno in più e senza nemmeno eccessivo accanimento...

**Z_M** · 13/01/2020, 12:49

Originariamente Scritto da simofir

penso intendesse prima di tutto la 120h in cui affonda poco spanciando.il finale si: sarebbe da neve molto bassa sul nord ovest con quel rientro dalle Baleari.

Mah, con carte tipo ECMWF 00 la maggior parte delle precipitazioni sarebbe ben più a sud, tendenza peraltro ricalcata da GFS 06Z. In caso di cut off, sempre più frequenti, le precipitazioni si concentrano a seconda delle volte su Sardegna, regioni meridionali, Nord Africa. Ma non qui.

**Marcoan** · 13/01/2020, 12:55

Originariamente Scritto da lucawsb

C'è poco da fare ecco il Paper dell'ese cold classico

Immagine

Purtroppo ( o per fortuna) , le regole statistiche di questo paper non sono più Vangelo, lo abbiamo constatato lo scorso anno con un MMW devastante ai piani alti ma che poi produsse poco e niente a quelii bassi....bisogna aspettare l'ese cold ( fra domani e dopodomani ci sarà il touch down) e la successiva ripartenza dei flussi...gli indicatori teleconnettivi ( MJO e Glam su tutti) ci inducono a pensare che tali flussi possano essere convergenti, ma il determinismo al momento non dà segnali in tal senso....ma come ben dice galinsoga , il determinismo in questo momento è poco indicativo ( ed anche le stesse ens) per cui bisogna aspettare ( i flussi dovrebbero ripartire intorno al 20)...chiaro che se i flussi di risposta della troposfera dovessero dimostrarsi e palesarsi divergewnti, avremmo il classico condizionamento da ese cold e da paper da te citato, in alternativa avremmo molte frecce al nostro arco per una seconda parte di inverno scoppiettante.
Bisogna aspettare.

**Dream Designer** · 13/01/2020, 13:00

Originariamente Scritto da galinsog@

Premesso che sono abbastanza convinto che avremo un condizionamento "classico" nella seconda parte stagionale e questo, a onor del vero, lo temevo già un paio di mesi fa, quando puntavo su dicembre per vedere qualcosa di interessante e dinamico... non chiuderei la porta a nulla, ad esempio le tanto vituperate ECMWF 00 di stamani ricordano molto la situazione circolatoria creatasi tra seconda e terza decade di gennaio di un inverno abbastanza "innominabile" (non parlo del 1984/1985 ma di uno di qualche anno dopo), per cui prima di sprecare il tempo in prognosi azzardate attenderei la fine della settimana... comunque dal momento che siamo in prossimità del touch-down dell'ESE è normale che il determinismo dei modelli ne valuti le conseguenze...

P.S. eviterei anche di fare troppo affidamento sulle ENS...

Il 1990-91 ?

Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk

**simofir** · 13/01/2020, 13:04

Originariamente Scritto da Z_M

Mah, con carte tipo ECMWF 00 la maggior parte delle precipitazioni sarebbe ben più a sud, tendenza peraltro ricalcata da GFS 06Z. In caso di cut off, sempre più frequenti, le precipitazioni si concentrano a seconda delle volte su Sardegna, regioni meridionali, Nord Africa. Ma non qui.

l'ho scritto più che altro in base a questa uscita stamattina del lam
xx_model-en-343-0_modez_2020011300_240_16_63.png

**sponsi** · 13/01/2020, 13:26

Originariamente Scritto da galinsog@

Anche per quella secondo me le Ens servono a poco... personalmente nei prossimi 2 o 3 giorni mi limiterei a guardare per vedere che succederà nel prossimo fine settimana mentre credo che i modelli vadano osservati per qualche giorno in più e senza nemmeno eccessivo accanimento...

lo sai che io ti adoro?

**Conte** · 13/01/2020, 13:42

Ma nei centri di calcolo americani si saranno accorti che il loro modello tende sempre a vedere le stesse cose nel lungo procrastinandole ma che poi risultano immancabilmente smentite dai fatti?
O è che non si deve cambiare nulla nel modello in quanto magari il risultato è viziato da alcuni valori di input errati in partenza?

Solito cambio di situazione in zona Groenlandia ma garda caso a 1000anta ore....