Originariamente Scritto da
FilTur
In questo momento, mi fa molta più impressione e molta più "paura" che venga continuamente rinviata la costruzione del blocco freddo ad est e che anzi continui l'inverno mitissimo e "atlantico" sulla Russia Europea. Da noi, tutto sommato, di mesi di dicembre miti ne abbiamo avuti parecchi (addirittura con cadenza biennale dal dic2000 al dic2006 inclusi) e il nostro inverno è sempre stato fatto di inversioni ed episodi, più che di freddo continuo e ripetuto (la PEG e anche gli anni '60 sono ahinoi finiti da un pezzo); per cui potrebbe benissimo riprendersi da fine mese, come tante altre volte in passato, anzi almeno nelle Alpi "ringraziamo" che a quote medio-alte è nevicato parecchio tra novembre e dicembre, anche se a quote basse è abbastanza triste la situazione (soprattutto a causa della sciroccata pre-natalizia). Ma l'inverno inesistente in Russia a ovest degli Urali, con Mosca a malapena sottozero e San Pietroburgo che fatica a scendere sotto e per giorni resta poco sopra, con la Fennoscandia in condizioni non certo migliori, dopo un novembre che pareva promettere bene: mi sembra quasi come quelle notti in cui non si riesce a dormire, ci si prova ad addormentare, ci si riesce per pochi minuti, e poi ci si risveglia senza speranza, finendo per arrivare alla sveglia mattutina senza avere mai davvero dormito. Ribadisco la mia idea, che senza un minimo di gelo o nelle zone subartiche o nelle zone russe europee (lo so, l'Islanda sarebbe in Europa, ma ha un clima praticamente a sé stante), anche per noi c'è poca speranza: anche perché, capitasse pure la configurazione giusta da nord o da est, ma senza un corposo raffreddamento prima, non arriverebbe certo nulla di ché, "aria autunnale" come sta soffiando in quelle zone da dicembre. Ad oggi continuo, purtroppo, a vedere questo nei modelli entro i 7-10gg. Con continui rinvii delle configurazioni fredde o, salvo l'episodio di metà dicembre, continui spostamenti dei minimi depressionari polari previsti sull'Italia (ininfluenti a livello globale, ma significativi a livello locale).
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