Ciao! Le frecce sono l'espressione dei flussi di calore (EPV) in grado o meno di penetrare in stratosfera e di apportare disturbi al VP: più un vettore ha orientamento verticale (non inclinato) più è diretto verso il polo. Il fatto che una delle ultime frecce nere, che rappresentano il forecast a 10 giorni by ECMWF, sia rivolta verso il basso indicano molto probabilmente un tentativo di soppressione dei flussi di calore da parte della stratosfera che sta provando a condizionare, in questo caso in maniera negativa (la freccia rivolta verso il basso indica che i flussi di calore sono diretti verso l'equatore), lo strato sottostante ovvero la troposfera annullando o riducendo al minimo i flussi di calore.
Tale info la vedi anche da grafico subito sopra (u-change due to EPV) in cui vi è, sempre nel forecast in neretto, un balzo verso valori positivi del grafico: significa che il forecast by ECMWF prevede un rinforzo dei venti zonali.
In sostanza non sono propriamente delle belle notizie per fine anno/inizio 2021 in quanto mi sembra di intuire un tentativo di condizionamento troposferico ma lascio la parola a quelli più esperti
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Mi tocca quotarti anche le virgole: purtroppo, come hai scritto qualche pagina addietro, la crisi artica estiva (causata GW) comporta ormai da un decennio un approfondimento incredibile del VPS e quindi le sorti invernali sono ahimè sempre più legate a quanto accade sopra e qualcosa lo si può ottenere solo con eventi major che vanno a destrutturare il VP... E a volte manco con questi, vedasi lo scorso anno.
Io ho sperati fino all'ultimo nella non soppressione della wave 2,ma poi bisogna pur arrendersi all'evidenza : con un VP a mille e una sola onda, bene che ci vada è un MMW displacement, in alternativa un VPS a mille in rotazione di 90° con risonanza su tutta la colonna: in sostanza un gennaio con fronte polare basso, che probabilmente porterà altra neve alpina e altra acqua, e poco freddo.
Purtroppo questi sono effetti del GW ormai anche su questo i dubbi sono sempre. Minori: speravo molto in un cambio di passo col profondo minimo solare, ma il GW ha veramente devastato tutti quei pochi schemi che fino al 2010 ancora finzionavano: bisogna prendere atto e ovviamente evitare proiezioni oltre i 20/30 gg per non incorrere in illusorie speranza.
Ci aggiungo che forse avendo ormai passato la fase più tosta del vortice polare(non dimentichiamo che siamo in fase di forza da ottobre lassù praticamente) potremmo vedere un Azzorre un po’ più su e azioni più meridiane,sempre fugaci e poco durature ma quantomeno più fresche di quelle viste fino ad ora
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Non sarei però così drastico sul finale, a mio parere molto incide, sull'andamento attuale, anche la distribuzione delle anomalie termiche riguardanti le SST oceaniche, che a sua volta può essere determinante sul modo in cui il VP va a strutturarsi durante l'incipit del semestre freddo, insomma nel nel 2008, nel 2009 e nel 2012 avevamo anomalie delle SST pacifiche ed atlantiche praticamente opposte alle attuali e su questa distribuzione credo che poco incidano 2 o 3 anni di GW e nemmeno il fortissimo episodio Enso+ del 2015/2016. Sono convinto che, qualora riemergesse una distribuzione delle anomalie oceaniche simile a quella di 10 anni fa probabilmente avremmo nuovamente un certo tipo di assetti circolatori e un determinato pattern di onde planetarie, la controprova in fondo l'abbiamo avuta con la breve fase Enso-/PDO- dell'inverno 2017/2018, che un po' faticosamente è sfociata nel SSW con split del VP in terza decade di febbraio... poi comunque il forte raffreddamento della statosfera è iniziato alla fine degli anni '80, è accelerato nei '90 e nella prima decade dei 2000 e poco centra (direttamente) con la situazione dei ghiacci artici... anzi sono persuaso che, se a fronte a una situazione stratosferica paragonabile a quella attuale ci fossimo trovati con la banchisa artica di 20 o 30 anni fa avremmo vissuto inverni molto più zonali e con VPT molto più forte di quelli che si sono succeduti dopo il 2013... per queste ragioni penso che qualora si affermi (e prima o poi succederà) una Nina di magnitudo e durata significativa probabilmente certi schemi, magari con nuove varianti, si riproporranno... è solo questione di pazientare...
Ultima modifica di galinsog@; 23/12/2019 alle 08:31
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