Davis Vantage Pro2 wireless. LaCrosse WS 2300 cablata con schermo artigianale autoventilabile.
"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
A livello di modelli e relative uscite avrei visto la stessa porcheria che vedo oggi, con la consolazione che non avrei tirato lo sciacquone su metà stagione...
Ciò detto io continuo a vedere questo...
graphe_ens3.php.png
E questo:
graphe_ens3b.php.png
P.S. ho messo volutamente questi spaghi centro-italici...
Infatti NON C'E' la possibilità allo stato attuale di un nuovo strappo artico a medio-lungo termine a supporto delle ENS, ma abbiamo visto quanto valgono le stesse i giorni scorsi, che cambiano ad ogni run, ma nessuno vieta che a 168h ci ritroviamo con qualche isoterma negativa nuovamente in entrata.
Intanto, se a 96/120h ore non si capisce nemmeno che roba si piazzerà sul Nord Italia ...
Sinceramente trovo anche io quantomeno ottimistico seguire evoluzioni over 300h, per ora si può solamente dire che ci aspetta un lungo periodo anticiclonico, con possibilità per parziali coinvolgimenti freddi al centro sud e Balcani in pole. Nord soprattutto NW comunque escluso, da capire solo se prevarrà una soluzione caraibica stile Reading o se ci sarà spazio per minore compressione e temperature non folli.
Almeno le ultime carte di Ecmwf vedono un rientro decisamente freddo da est..
Sognare non costa nulla...
“Non sono nessuno per giudicare, so soltanto che ho un'antipatia innata verso i censori, i probiviri... ma soprattutto sono i redentori coloro che mi disturbano di più.”
HUGO EUGENIO PRATT
Socio Meteonetwork.
Infatti, è anche vero che in un mare di tristezza per gran parte del nord italia, inerente soprattutto la scaldata folle del medio periodo, sia ECMWF che GEM vedono un abbassamento del fronte polare attorno all'Epifania con possibile ciclogenesi.
Quantomeno avremo temperature molto più consone al periodo, andranno valutate le eventuali precipitazioni però quantomeno per un pò di ottimismo aiuta.
Altrimenti ci alziamo il primo dell'anno sbronzi, guardiamo i modelli e andiamo a prendere una bottiglia di gin.
Diciamo che se abbiamo "fortuna", una situazione simil gennaio 2007, con il FP che scorre verso il 50°N sull'Europa centrale e le code delle perturbazioni a sfiorare le Alpi potrebbe rompere un po' la monotonia... insomma, nubi basse, pioviggini da coalescenza, magari qualche rovescio più organizzato e un po' di neve sopra i 1500-1600 m, con un temporaneo abbassamento dei gpt, il tutto accompagnato da temperature più vicine a quelle della prima decade di novembre che a quelle della prima metà di gennaio... questo è il massimo che, con la massima buona volontà possibile, riesco a scorgere a fine periodo previsionale...
Non ci sono indicazioni che consentano di essere ottimisti e metà del trimestre invernale (meteorologico) sarà stato dissipato, prima grazie ai continui affondi occidentali coi loro richiami sciroccali, poi per via dell'accanimento del regime anticiclonico (che al netto delle interferenze durerà almeno una decina di giorni) e poi probabilmente grazie a una lunga fase con zonalità tesa W/E.
Quindi non si può essere ottimisti dal momento che non ci sono minimamente le condizioni per esserlo...
Ultima modifica di galinsog@; 28/12/2019 alle 16:22
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