A me pare perfettamente coerente con quanto prospettato dal CTS e dai principali esperti internazionali. Nulla di cui sorprendersi. In questa situazione la cosa giusta da fare, a mio parere, è lasciar perdere Gennaio e pensare a febbraio.
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GFS 12z più orientale di UKMO e di GEM, che è in assoluto il migliore per tutto il centro-sud italiano.
Purtroppo conosciamo la sua tendenza e rimanere sempre "ottimista", quindi, entro domani, mi aspetto un accodamento anche del canadese.
Speriamo almeno di resistere 2-3 giorni sotto la media.
Perché ancora non è uscito l'outlook di febbraio, con la massima espressione in termini di impatto sulla circolazione troposferca del probabile condizionamento da ESE cold... in compenso credo che in seconda decade di marzo ci sia spazio per belle nevicate su Campobasso e Potenza...
P.S. si scherza, ma nemmeno troppo...
La cosa peggiore a mio avviso è anche la continua procrastinazione dell'accentramento sul Polo del VPS, che ci lascerà in un limbo palloso (riprendendo il tuo termine azzeccatissimo) da qui almeno a fine decade (ma temo ben oltre).
A questo punto sarebbe meglio il touch down con azzeramento dei flussi, per vedere se con un CTRL+ALT+CANC la troposfera per caso riuscisse a tirare fuori il jolly...
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Mi fa morire GFS che, dopo ventimila run con la colata sull'Italia, stamattina ha ritrattato e adesso è il modello più orientale addirittura, cioè ma datti tregua.
O anche solo per vedere come andrebbero a propagarsi le eventuali Rossby, ma a quel punto, anche se avvenisse, saremmo ben oltre la metà del mese... addirittura sto iniziando a pensare che questa sia una di quelle rare stagioni invernali che iniziano con Strong Polar Vortex e proseguono su questo copione fino alla definitiva destrutturazione primaverile del VPT, in tal caso anche l'ESE cold farebbe poco in termini di cambio di assetto, anzi sarebbe, come è fisiologico, il prodotto di quanto è avvenuto sotto, in tropo...
Ci sta, non resta che attendere e osservare...
In un gioco di "sliding doors", ritengo che la porta (sul muso) l'abbiamo presa per Santo Stefano. Se il ridge atlantico avesse avuto un po' di sostegno dall'attività tropicale secondo me avremmo avuto una parte centrale della stagione molto interessante.
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Sì, nella posizione assunta dal VPT già al momento della sua formazione a inizio semestre freddo... ossia in quel fattore geografico che all'inizio della stagione autunnale ci faceva pensare ad una stagione diversa dalle ultime... in effetti rischia di esserlo proprio in un modo "imprevisto" e tutt'altro che auspicabile... ovviamente parliamo di questa prima metà di inverno (meteo) non per forza sull'intero trimestre...
Dobbiamo solo sperare che sia una fase transitoria e che la MJO prosegua rapidamente verso fasi più favorevoli. Per quanto mi riguarda dopo queste due lisciatine non mi aspettavo altro fino alla fine della seconda decade di gennaio, però questo passaggio del Pacifico verso PNA fortemente negativo può portare manovre interessanti più avanti, aspetterei a dare l'inverno per spacciato.
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