Dopo la spataffiata di quanto sopra, torno in modalità question e vorrei formularla in modo molto terra terra.
una cosa che comprendo poco è come quando abbiamo sul NE americano depressioni e ondate di freddo, diciamo che se va da loro, noi siamo tagliati fuori.
quando è a NO del continente, cambia poco per noi.
domanda, al netto di tutte le variabili che ci sono, comunque non è che questa correlazione con il continente americano sia più debole di quanto emotivamente pensiamo?
In realtà questo inverno è un misto tra 2006- 07 e 2013- 14 ma ben più caldo.
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Occhio che però gli inverni da te descritti non sono stati tutti completamente nulli: il 1975/76 ha visto un paio di buonissimi episodi perturbati e freddi a fine Gennaio e a metà Febbraio; il 1988-89 a Dicembre ha visto una breve ma pesante ondata di gelo, paragonabile a quella di fine 2014 (cui tra l'altro non ha fatto seguito una sventagliata favonica a mille bensì un hp e dunque ecco anche perchè le inversioni resero molto bene quell'anno almeno qua).
Il 1989-90 e il 1974-75 sono stati effettivamente delle nullità ma nullità del genere le abbiamo già avute: il 2006-07 e il 2015-16 che hai evidenziato...si, nel 2015-16 c'è effettivamente stata un'ondata di freddo - seppur breve - a metà Gennaio ma più o meno siamo lì con il 1989-90.
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
[QUOTE=Alessandro1985;1061020845]aspetta che ora arriverà qualcuno a ricordarti che però negli anni '90 faceva freddo
/QUOTE]
too late
"la putenza l'è nagòtt senza el cuntroll"
Lavoro: Breuil-Cervinia
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
Nei primi 10 giorni di gennaio come "lascito" di una circolazione secondaria abbastanza intensa intervenuta dopo il Natale 1989. 10 gg di forte sottomedia nella prima decade di gennaio 1990 e nulla più direi, quindi, una decina di giorni con sottomedia al suolo, in un contesto marcatamente anticiclonico, di qui a fine febbraio possono ancora capitare... e sarebbe pure il "minimo sindacale" da chiedere alla stagione in corso... io non mi aspetto chissà cosa ma nemmeno una situazione di encefalogramma "piatto" fino alla fine... mancanza di fasi significative non significa in assoluto mancanza di fasi invernali...
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