Citazione Originariamente Scritto da Copernicus64 Visualizza Messaggio
Beh ragazzi, non abbattiamoci troppo eh!

La mia era una preoccupazione, non una certezza. Forse l'amarezza di questo mio messaggio deriva più dal fatto di rendersi conto che dopo oltre un decennio di continue migliorie dei modelli che sto sviluppando, arrivi un salto nelle temperature tale da scompaginare tutti gli sforzi fatti finora. Questo perchè sono conscio del fatto che i modelli che ho sviluppato funzionano adeguatamente solo in un range relativamente ristretto di bilancio energetico. Probabilmente gli stessi modelli non avrebbero funzionato un secolo fa. Insomma l'è tutto da rifare o quasi! Ma anche questo magari è un commento prematuro, magari la 1050 vista da qualche ens sulla GB o sulla scandinavia poi si avvera, chissà...

Insomma, non voglio deprimere nessuno più di quanto già lo sia...

quindi, vediamo quali sono le possibili soluzioni "positive":

1) siamo in una fase di forte cessione di calore dagli oceani all'atmosfera, ergo ora si stanno raffreddando e si prepara un periodo meno estremo per le temperature globali ed emisferiche
2) a breve potrebbe instaurarsi una nina, dunque finalmente si rientra in ranghi più consoni ad inverni decenti

3) qbo che in pratica si comporta come se ancora fosse positiva ergo sole debole e qbo+ sappiamo cosa determina (regoletta semplice ma spesso efficace).

4) Quindi prossimo inverno NINA, sole debole e qbo- ...quindi minore delta T tra poli e tropici, con tutte le conseguenze del caso...
5) modelli predittivi su temperatura globale da me sviluppati, quasi tutti vedevano un secondo picco poco inferiore a quello del 2016 ma poi almeno per qualche anno si ritornava su valori più consoni.
6) ma qualche bella eruzioncina quando la fa?? questo è un jolly notevole, e ovviamente, sperando faccia meno danni possibile, potrebbe contribuire a un calo significativo delle T, specie se dovessero esserci eventi ravvicinati...

Insomma via, le preoccupazioni ci sono ma ci sono anche elementi di speranza...
Il punto 4, in chiave invernale, non è del tutto rassicurante... alcuni dei peggiori inverni degli ultimi 50 anni (e su questo la statistica funziona ancora un po') sono nati con la combinazione che indichi, soprattutto in condizioni di QBO con picchi molto negativi e molto tardivi... A volte quando scrivo che gli inverni "ciofeca" vanno "in coppia" lo faccio solo per diffondere un po' di panico ma un fondo di verità c'è... ovviamente è un "pour parler"... non sappiamo quasi niente di quanto potrà avveniere da 10 giorni figuriamoci tra 11 mesi...