C'è una grossa incognita che pesa da qualche giorno... il forte riscaldamento che anche oggi le strato (10 hPa) di GFS vedono generarsi sulla Siberia orientale può tranquillamente sfociare in un nuovo displacement... il che sarebbe anche lineare con il tipo di evoluzione che la stratosfera subpolare ha seguito negli ultimi 50-60 giorni...
quello è garantito visto come si dispone il vpt ormai nel breve termine
la dinamica se prendiamo per buono il lunghissimo termine gfs somiglia a quella vista in avvio di stagione
con rotazione da CW e, prima della sua risoluzione, nuova ripresa dei flussi siberiani
alcune corse vedono un'azione fortemente compressiva, altre più divergente
come quella attuale
come dicevamo prima in ogni caso e al di là dell'incidenza di questa manovra che si allenti sopra ormai è certo
ma a questo punto non ha grande importanza, può fare da volano a fasi di sbilanciamento troposferiche se partono, ma partiranno?
se seguiamo il tuo ineccepibile ragionamento sulla nao, che ormai ha superato i 50 giorni di positività e ha ristrutturato in pieno il tripolo ( a inizio stagione con un pò di contributo pacifico potevamo avere un'altra storia) sembra difficile, specie visto quanto detto su pna
se dobbiamo individuare un punto di discontinuità troposferica comunque continuerei a individuarlo nella fase di rientro sul canada, e quindi un occhio di riguardo a inizio febbraio, se non parte nulla in quel caso credo sia più facile andare di conserva sino al fw
pur con un vp che perderà fisiologicamente di compattezza e potrebbe favorire qualche scodata del fronte polare rispetto a gennaio
ma ovviamente sono solo ipotesi
Ho paura che i tempi a inizio febbraio non siano maturi e che ci troveremo di nuovo di fronte all'ennesima fase di asincronia tra tropo e strato (insomma dubito che anche una brusca variazione del PNA riesca a far cambiare marcia a questo inverno)... per cui secondo me si viaggerà con questo settaggio tropo da NAO+, il che non esclude affatto una seconda metà di febbraio più dinamica, magari con qualche possibile inserimento artico-marittimo (vedi febbraio/marzo 2015) con target Mediterraneo centro-orientale... Ci sta anche che il VP si destrutturi in modo graduale e che quindi la transizione tra stratosfera del semestre freddo e stratosfera del semestre caldo si compia in modo regolare, non traumatico, nei tempi canonici... però francamente ne dubito... per cui scommetto 2 lire (fuori corso legale ) su un FW early e di tipo major...
Ultima modifica di galinsog@; 22/01/2020 alle 14:00
avevo deciso di non postare in quanto ot ma visto che mi dai il là per il 2016
esattamente il pargone sull'andamento del getto che avevo cercato
Schermata 2020-01-22 alle 14.10.33.png
Schermata 2020-01-22 alle 14.10.37.png
Un vortice polare cosi compatto e profondo fatico a ricordarmelo sinceramente.
Mi viene in mente solo il bimestre gennaio- febbraio 1989.
Nel famigerato 2006- 07 se guardate le reanalsi dal 20- 25 gennaio in poi e per tutto febbraio il vp era tutt altro che forte, direi anzi debole e verso il 15- 20 febbraio 2007 si formò un lago gelido da paura in ovest siberia, russia e scandinavia.
Ripeto unico precedente il bimestre gennaio- febbraio 1989 ma con effetti termici e anche a livello di nebbie in pianura padana molto diversi da oggi.
Ma questa è un altra storia.
e fu cosi che con mia grossa sorpresa il 26-27 febbraio 2018 mi accorsi che la meteo era ancora VIVA!
Alessandro ne approfitto per chiederti una cosa, anche se OT e non c'entra con il messaggio che sto quotando.
Giorni fa dicevi che abbiamo avuto quest'anno un VP settato su strong fin dall'inizio, e questo ha nettamente favorito lo Stratcooling di una decina di giorni fa. Andando indietro nel tempo però mi viene in mente il 2010-2011, dove a dicembre abbiamo avuto un VP estremamente weak con AO a fondoscala negativa, mentre però a gennaio abbiamo cmq avuto lo Stratcooling con inverno praticamente finito e AO/NAO in netto rialzo. Quindi ti chiedo, il fatto che quest'anno sia stato strong il VP abbia si favorito l'SC, però anche in caso di VP debole avrebbe potuto compiersi? Ovvero, è una forzante però non così netta?
Ti ringrazio se avrai tempo e voglia di rispondere
Anche il periodo dicembre 1974/gennaio 1975, connotato da VP strong ha anomalie prossime a quelle di questo inverno... manca però febbraio e il febbraio del 1975 fu termicamente in media... diciamo che quando ci si imbatte in una stagione di questo tipo forse è possibile valutare bene il trend di crescita delle temperature nel singolo territorio e bisogna dire che il GW sembra incidere relativamente poco sull'aumento delle temperature negli inverni connotati in senso zonale (NAO+/AO+) se non è coadiuvato da fattori locali (ad esempio le inversioni e le nebbie)... direi che a parità di configurazioni siamo in un range apparente di 3 o 4 decimi... però manca ancora febbraio e tutto può succedere...
dai, in prospettiva è bellissima
Si vis pacem, para bellum.
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