Anche Reading ridimensiona l'irruzione artica. Rimane da sperare in aggiustamenti nei prossimi run. Da quel che ricordo questo è l'inverno più succitoso degli ultimi 35 anni ( forse peggio dell'inverno 1989/1990) pochissima neve sui monti. Questa foto dall'alto (scattata pochi giorni fa) é emblematica; mostra il massiccio della Maiella con pochissima neve, sul versante occidentale si vede bene la quota neve sopra i 1700 metri (il nord è verso sinistra leggermente in alto nella foto). Il massiccio del Morrone (2060 mt) che si vede verso il basso praticamente senza neve
La-foto-della-Majella-scattata-dallo-spazio-e-scambiata-per-il-Gran-Sasso-A-destra-il-lago-di-Bo.jpg
Come dicevo qualche giorno fa, sara' una sfreddata per il cs che da buona e' passata ad appena discreta (piu'per il sud) e lato adriatico ma con pochi effetti concreti. Peccato perche'ad un certo punto avevo creduto ad una entrata piu' occidentale. Al momento no, questo dicono i modelli anzi a "naso" puo'essere che vada ancora piu' ad est. Vedremo ma lassu' quello schiaccia sassi lascia poco scampo anche nel long
Ragazzi, l'inverno quest'anno non c'è proprio stato, punto.
L' inverno - o qualcosa che potesse vagamente avvicinarvisi - ha proprio snobbato l'intera Europa.
E non mi si venga a far "sperare" in qualche cartuccia marzolina, ma per carità: un po' di dignità.
Prendiamo questa farsa di stagione come un incidente di percorso e speriamo abbia tempi di ritorno almeno decennali.
In fondo, come tempistiche col 2006-07 ci siamo.
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Ovviamente si tratta di un pour parler, ma va notato come le ultime 2 carte di GFS abbozzino nuovamente la dinamica che abbiamo visto in atto 2 volte negli ultimi 30 giorni e che sta nuovamente per ripetersi a metà della prossima settimana...
gfsnh-0-288.png
In pratica propongono una nuova spinta pacifica ad intrudere verso l'Alaska... io mi immagino il seguito, lo stesso delle 3 volte precedenti...
HP che va a gonfiarsi sulla metà occidentale europea, che porta i suoi massimi al suolo sulla Francia e sulla GB, che sembra preludere a chissà quale blocco e poi arriva la spallata e attorno al 20/2 il supposto "blocco" ci crolla adosso, mentre riparte la giostra... non solo questo inverno si sta rivelando noioso, ma è talmente monotono da essere prevedibile in modo imbarazzante, è come se ci fissassimo a guardare una biella (l'HP) e una manovella (il VP) che fanno sempre gli stessi movimenti...
Ultima modifica di galinsog@; 31/01/2020 alle 10:03
insomma proprio male non andra',e soprattutto viste le premesse!!
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
La speranza è ovviamente quella che prima o dopo il "meccanismo" si "sbielli", ossia che l'intrusione sia abbastanza potente da portare al collasso del VP... sinceramente solo una settimana fa avrei puntato su una seconda metà del mese mano a mano più dinamica e forse su un vero e proprio reversal pattern tra ultimi giorni di febbraio e primi giorni di marzo (con possibile lieve anticipo o lieve posticipo a seconda delle condizioni di contorno) ma giunti a questo punto non so proprio più cosa pensare...
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