Era più o meno ora di cena.
Ho fatto bruciare la pizza, ops.
Poi, comunque mangiandola, ho strizzato l'occhio su quel pattume di Reading.
La pizza più buona della mia vita.
Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Non conosco la vostra età, ma da cinquantenne ho una memoria storica che non mi fa gridare allo scandalo. Ho già visto inverni cosi ed anzi, da mereoappassionati, dovremmo imparare anche a divertirci per queste bizzarrie climatiche, quand'anche poco piacevoli. Ho ricordi di vigilie di Natale trascorse nel centro di Bari in maglietta come di domeniche di fine febbraio in spiaggia con 20 gradi che sottovento con la sabbia che si riscaldava diventavano anche 25.
La cosa più fastidiosa potrebbe essere una rottura troppo tardiva del Vp con danni per l'agricoltura. Perché quella rottura ci sarà e qualcosa ci arriverà prima o poi.
Ho smesso anni fa di rovinarmi la giornata e la vita per là meteo...certo far vedere una bella nevicata a mia figlia sarebbe una gran cosa ma come la Roma altra mia passione...mi fa soffrire
Ps:secondo me a marzo un pochino di inverno lo farà prima della follia estiva che ci aspetta fino a novembre
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Il discorso è che la giornata di garbino l'ha sempre fatto da queste parti, specie adriatico.
Natale caldo succede spesso, però una volta mesi e mesi di stabilità a macro scala non esistevano, sopramedia folle ovunque non c'era... Se era stabile al sud, al nord era freddo o pioveva, gli Appennini così disastrati per mesi e mesi era praticamente quasi impossibile secondo me, lo stesso per le Alpi. Questa è la differenza.
Si vede che sei nato nel 1996, ti posso garantire che la tipologia di inverno di cui fa parte questo 2019/2020 è di quelle in cui non fa freddo, se non per brevissimi periodi (sempre che lo faccia) né ad est, né ad ovest, né a a Sud, né a Nord. Lo dico prendendo in esame l'angolino italico, ma cambia poco se allarghi la scala al contesto europeo e ti limiti alle anomalie e alla loro distribuzione... con AO++/NAO+ (e a cui l'EA tendente al positivo può dare manforte)... semplicemente è un tipo di esperienza che, a chi è nato prima dopo la metà degli anni '80 manca... Siete troppo giovani per ricordarvi schifezze invereconde come la triade 1987/88, 1988/89 e 1989/90 e cambia poco se, a conti fatti saranno mezzo grado o 1/4 di grado più freschi dell'attuale porcata... pardon... inverno 2019/2020... che poi questa M.RDA sia arrivata al culmine di una lunga serie d'inverni particolarmente penalizzanti per l'Europa centro-occidentale e l'Italia settentrionale (e non malvagi per la parte meridionale e orientale della Penisola) è solo un'ulteriore fonte di amarezza...
Magari il 2019/2020 sarà solo il primo di una doppietta o di una nuova tripletta di inverni con Strong Polar Vortex... così insegnerà qualcosa ai "novizi" e rinverdirà i ricordi di noi "vecchioni"...
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