Come dicevamo, quando hai una stratosfera così succede spesso. i GM vedono sulla lunga ondulazioni che però vengono piallate con l'avvicinarsi all'evento.
come si diceva, da qui a metà marzo il massimo auspicabile è un po' di atlantico, anche freddo, in veloce evoluzione W-E... mi sembra che, GM alla mano, ci siamo perfettamente.
Si vis pacem, para bellum.
Carte abbastanza interessanti nel medio termine ma purtroppo viziate ancora dalla troppa invadenza anticiclonica ad ovest dell'Italia. Nel frattempo tra oggi è domani l'isoterma +15° ad 850 hpa si ripresenta di nuovo tra Piemonte e Liguria, mentre la 0° si fa un giro tra Libia ed Egitto. In pratica la mostruosità che diviene quasi regola.
Cogli sempre il punto ale. Ieri si diceva che bisogna avere questo passaggio a 72h e poi, visti i rischi, analizzare i successivi. Pare, comunque, che vi sia maggiore elasticità rispetto ai 45 giorni circa passati. Come ben sai, tutto ciò avrebbe anche un senso. Inoltre, tropo e strato iniziano a slegarsi, non siamo più in dic, gen e febbraio.
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peggiora anche gfs06 per l'entrata di fine mese/1 marzo.fronte alto e non si formano minimi o comunque correnti meridionali a costruire precipitazioni.
sì ottime considerazioni
come dicevo ieri penso anch'io come torneremo un pò indietro nel tempo alla fase precedente a quella nella quale sono partite le prime accelerazioni verso fine dicembre
naturalmente difficile pensare che avremmo un fp così basso visto che il gradiente sarà pompato dalla circolazione prevalente e dalle sst che si sono esacerbate ma come ben dici la stagione avanza inesorabile e non siamo in quella fase in cui l'accelerazione è una controriposta fuori tempo massimo a una peculiare fase turbolenta per cui un vp forte tutto l'inverno deve necessariamente andare verso un calo energetico indotto anche dalle dinamiche fotochimiche
tra l'altro a proposito di strato seguiamo la ripartenza dei flussi per capire quando potremmo andare verso il fw (notare che in febbraio il vpt ha fatto due valori ao sopra i 6, precedente record 5.90 a inizio anni '90) senza un contribuo significativo delle epv sull'indice zonale
e del resto da quanto c'è stata quell'intenso upper warming propedeutico all'ultima contrazione a livello di epv certe quote isentropiche viaggiano slegata dal resto della colonna
tant'è che pur viaggiando abbontantemente sottomedia stavolta non è la quota dei 10 ad avere le maggiori anomalie termiche
Schermata 2020-02-23 alle 15.36.02.png
Ultima modifica di Alessandro1985; 23/02/2020 alle 15:30
Con la cacazza del Coronavirus molti utenti irritanti hanno smesso di lamentarsi, e il livello del TD si è elevato esponenzialmente.
Sarà la volta buona che si comprendano le cose importanti della vita?
Perdonatemi la frecciatina, ma è proprio da due giorni che lo noto.
PS: Non mi riferisco a chi ogni tanto esternava la sua preoccupazione per la siccità. Non vorrei essere frainteso, quella non è lamento, ma giusta analisi della situazione (tragica).
Potrebbe essere più importante la seconda incursione artica, per un motivo molto semplice, che risiede in Scandinavia.
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Tralasciando la questione "virus" (in cui - per questioni personali - non entro in merito) porrei l'attenzione sulla sequenza proposta da gfs12z.
Meglio tardi che mai un po' di colore verde pure in sede mediterranea.
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Des certitudes ? Il n'y en a qu'une: fièrement francophone.
Sneg, guarda bene nella mittle europa che cosa si forma, una alta pressione da 1020 hpa "freddina". Le conseguenze sarebbero entrate atlantiche nel mediterraneo centrale e aria fredda in nord europa. Da valutare l'input dei dati dopo le 72/96h per via della neve che ci sarà (finalmente).
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