Di seguito il riassunto annuale con le mie osservazioni
(tra parentesi le deviazioni sulla norma 1981/2010).
Mi concentrerò prevalentemente sui dati geograficamente ristretti, alle mie vallate del Canton Ticino perché altrimenti mi dilungherei troppo.
- Gennaio - Tmedia: 3.7°C (+2.9°C) – Prec. 6 mm (-90%) – Anomalie decadi: +5.3°C/+3.5°C/+0.2°C
Mese che rischia di essere quasi un unicum, veramente bizzarro.
C’erano già avvisaglie nella seconda parte di dicembre, ma a livello termico l’anno le conferma e inizia come peggio non poteva… è praticamente una corrente favonica continua fino a metà mese (sembrerebbe da record per durata), essendo in una valle alpina particolarmente esposta a ciò potete immaginare i risultati...
L’unica nota positiva è che il föhn non è mai stato caldissimo, non si sono superati 16°C.
In terza decade la situazione si normalizza e ne è uscita una decade accettabile per gennaio, tuttavia il mese nonché trimestre era già compromesso.
Il risultato è lì da vedere, ha infatti chiuso come gennaio 2007, sicuramente uno dei più miti da oltre 150 anni, il tutto mentre 100 km a nord in quota era un nuovo gennaio 1985, cose da pazzi.
Mese molto secco, sono mancate le precipitazioni, evento major il 13/01 con 5 mm e nevicata coreografica di 1 cm il 27/01.
Voto: 2 (inconcepibile chiudere decadi a +5°C con sottomedia su tutta Europa).
- Febbraio – Tmedia: 4.1°C (+1.3°C) – Prec. 48 mm (-5%) – Anomalie decadi: -0.1°C/+1.6°C/+2.4°C
Parte sulla buona scia della terza decade di gennaio,
il 01/02 sfrutta alla perfezione l’incastro giusto, l’unica perturbazione ottimale dell’inverno, e a basse quote si misurano 20 cm di neve.
Inverno che si conclude in prima decade, perché poi la seconda è il festival di
HP molto mite in quota con discrete inversioni al suolo, e in terza decade si registrano pure notevoli eventi di föhn caldo.
Il 22/02 raggiunti ben 22.6°C (dal 2003 di più solo il 25/02/2012 con quasi 25°C), mitissimo pure il 27-28/02 con quasi 20°C.
È stato meno caldo degli omologhi del 2017 e 2016, ma signori che livello…
Voto: 6 (per la nevicata, altrimenti sarebbe stato parecchio meno).
- Marzo – Tmedia: 9.0°C (+1.1°C) – Prec. 48 mm (-40%) – Anomalie decadi: +2.1°C/+0.5°C/+0.8°C
Prime giornate favoniche e miti, poi prosegue un contesto secco e sempre mite, un accenno di freddo a cavallo della terza decade con qualche gelata non tardiva ma quantomeno non frequentissima.
Si sono avute inversioni termiche, anche escursioni termiche, le massime sono state molto elevate senza avvicinarsi a qualche record. Passata temporalesca il 07/03.
Mese molto più orientato al caldo che all’inverno (montagne con poca neve), meno caldo di alcuni (2012, 2017), ma non un bel vedere… sembrava marzo 2003.
Voto: 4
- Aprile – Tmedia: 12.3°C (+0.7°C) – Prec: 150 mm (0%) – Anomalie decadi: +0.5°C/+0.9°C/+0.8°C
Mese senza eccessi, inizialmente era diminuito pure il föhn perché ci sono state occasioni per stau da sud, dapprima dal 02 al 04 e poi dal 22 al 26.
Pluviometria che grazie a questi eventi ha raggiunto la norma.
Molta neve in quota (che era stata carente in inverno e soprattutto a marzo).
Voto: 7
- Maggio – Tmedia: 14.6°C (-1.0°C) – Prec: 73 mm (-60%) – Anomalie decadi: -1.5°C/-1.8°C/+0.5°C
Ecco l’unico mese fresco del 2019. Mese molto freddo su più scale geografiche sia dal lato termico che di nevicate tardive/pluviometria, ma qua si è ottenuto ben poco.
Termicamente nulla di straordinario, siamo stati in linea sulla vecchia 1961/90 e un maggio più freddo lo si era visto nel 2013.
I primi due terzi del mese sono stati costantemente freschi secondo le statistiche, ma a sensazione sembrava semplicemente di essere indietro qualche settimana, non era una cosa ben percepibile in un mese di transizione come questo.
Da segnalare un’interessante minima di +1.7°C con gelo al suolo il 07/05 (tra i valori più bassi in assoluto dal 2003 similmente solo a 2004 e 2017).
Spesso sottovento, grossa mancanza di questo mese sono le precipitazioni arrivate solo saltuariamente, ed essendo di norma uno dei mesi più piovosi dell’anno questo ha avuto la sua importanza nei bilanci idrici.
Voto: 7
- Giugno – Tmedia: 21.6°C (+2.4°C) – Prec: 124 mm (-30%) – Anomalie decadi: +2.1°C/+1.4°C/+4.0°C
Le premesse di maggio vengono smentite nel giro di un niente, i primi giorni del mese partono già molto caldi come poche altre volte nella storia (sì, 31°C a inizio giugno non sono roba da niente), poi dal 06 al 11 si verificano delle precipitazioni localmente abbondanti sotto forma di passate temporalesche.
Di base proseguimento sempre caldo, precipitazioni che si fanno carenti e poi siamo arrivati all'incredibile terza decade… mi ricordo ancora,
GFS era stato aggiornato da poco non si sapeva bene se prenderlo sul serio, sembrava lui il modello pazzo eppure ci aveva visto giusto.
In fin dei conti si sono realmente avute delle isoterme di +26/27°C a 850 hPa con geopotenziali altissimi, radiosondaggi da record, (etc,etc) i paragoni da fare sono pochi, luglio 1983 o agosto 2003, così... dal nulla... ora ci inventiamo pure le ondate monumentali last-minute.
Battuti una valanga di record assoluti a media e alta quota.
Giorno clou il 27/06 con temperature di 30°C a 1500 m di quota o 35°C a 1000 m e pure tendenza favonica. In pianura pur registrando diffusamente dei record assoluti per giugno ci si è fermati a 34/37°C perché era in atto un’inversione termica… come accade in inverno con gli anticicloni.
Da me il 27/06 si è rivelato una beffa per tutta una serie di circostanze locali già approfondite con una massima di 33.9°C compensata da un tasso di umidità, dewpoint (26°C) ed Heat Index (44°C/111°F sulla scala MeteoSvizzera) elevatissimi con pochi precedenti. Non ho misurato un’afa del genere nel 2017 e 2018, penso nemmeno nel 2003 o 2015 anche se non ho misure su questo parametro.
Il 28/06 con una situazione meno assurda ho registrato una
temperatura massima di 35.6°C (picco dell’anno 2019) che avevo superato solo nel 2003 e 2015.
Sono una delle poche aree dove in chiave mensile resistono ancora i picchi di giugno 2003 (ci si avvicinò a 37°C in quel frangente in un contesto particolare più secco).
Molto elevate le minime con notti tropicali e altri record registrati che non specifico sennò mi dilungo troppo.
Parzialmente caduto il mito dell’estate 2003.
Voto: 4 (per non aver sfruttato come si deve una +26°C favonica…)
- Luglio – Tmedia: 23.0°C (+1.7°C) – Prec: 127 mm (-20%) – Anomalie decadi: +2.1°C/-0.0°C/+3.1°C
In prima decade vigono ancora gli strascichi dell’ondatona di fine giugno non facili da smaltire, poi però la seconda decade trascorre senza tanti eccessi, ma in terza decade nuovamente si approccia un’ondata di caldo particolarmente tosta nel periodo più caldo dell’anno.
Stavolta maggiormente coinvolti i bassi strati e meno le quote, un’ondata meno eccentrica di quella di giugno.
A livello di afa e picchi ho superato per la seconda volta quest’anno il 2017 e il 2018.
Massima di 35.3°C il 24/07, fase calda tra il 23 e 26 con massime di 34/35°C. Stavolta microclima che ha reso bene.
Minima notevole il 25/07 con 23.1°C (in contemporanea al record assoluto in altre stazioni ticinesi).
Estate 2019 caratterizzata da due ondate molto forti ma brevi. Mai freddo. Alcuni temporali durante il mese, soprattutto verso il 15.
Voto: 7
- Agosto – Tmedia: 21.1°C (+0.8°C) – Prec: 277 mm (+50%) – Anomalie decadi: +0.5°C/-0.2°C/+1.8°C
Ecco il mese meno caldo dell’estate 2019, non è che si impegna molto, ma è un alternanza tra sole e temporali senza ondate di caldo (per una volta!).
Stranamente non si sono nemmeno superati 31°C. Terza decade in riscaldamento giusto per farlo chiudere sopramedia.
Comunque ci sono state passate temporalesche interessanti soprattutto il 07 (44 mm) e il
12 (123 mm), quest’ultimo tra i valori giornalieri più alti in serie.
Mese godibile ed eccellente per funghi. Molte precipitazioni nella prima parte del mese, poi in calando.
Diciamo “meno caldo”, ma in realtà ha poi chiuso come il tipico mese di agosto recente (stile 2015 e 2016), dunque caldo eccome.
Voto: 8
- Settembre – Tmedia: 17.2°C (+1.0°C) – Prec. 68 mm (-60%). – Anomalie decadi: -0.5°C/+2.5°C/+1.1°C
Come maggio, il mese più piovoso dell’anno fa cilecca, ma c’è agosto (e i successivi mesi) a compensare i cumuli, all'interno di un anno iniziato secco e proseguito tale fino a metà autunno.
Poco da dire su questo mese, iniziato discretamente fresco, poi scaldata anticiclonica (era questa quella dei geopotenziali da record anche?) a metà mese e qualche precipitazione in terza decade.
Bilancio termico caldo per l’ennesima volta. In compenso bei panorami.
Voto: 7
- Ottobre - Tmedia: 12.7°C (+1.6°C) – Prec. 226 mm (+50%) – Anomalie decadi: +0.1°C/+0.4°C/+4.3°C
Su questo mese non mi ero inizialmente annotato nulla di particolare, eppure alla fine si è dimostrato caldissimo, ha fatto tutto la terza decade
Alla fine ha chiuso ben sopramedia pluviometrica perché ci sono stati passaggi interessanti il 01 (40 mm), 15 (57 mm) e 19-20 (43+54 mm).
Il problema di questo mese è che non si è raffreddato con il passare del tempo, e
in terza decade ci siamo trovati con minime allucinanti (6/7°C oltre la norma) e il computo della media è
li da vedere... in compenso giornate spettacolari in montagna.
Voto: 5
- Novembre – Tmedia: 6.2°C (+0.8°C) – Prec. 282 mm (+100 %) – Anomalie decadi: +0.3°C/-0.6°C/+2.9°C
Per essere un mese che non ha mostrato chissà che freddo è stato interessante.
In realtà per 2/3 è stato un ottimo mese, soprattutto, piovoso dall'inizio alla fine, si contano 21 gg con precipitazioni >1 mm ben distribuite sul mese (il massimo giornaliero è appena 32 mm il 03).
Montagne che si sono caricate di neve in modo invidiabile,
addirittura il 12/11 e 15/11 la neve si è spinta sotto i 400 m, cosa che non si vedeva da anni se non decenni a metà novembre!
Minima mensile il 14 (!) con -2°C. In terza decade ha deciso di copiare il 2014 e fare la figura del mite.
Peccato perché le premesse erano ottime. Pochissime gelate.
Voto: 8
- Dicembre – Tmedia: 3.5°C (+1.8°C) - Prec: 140 mm (+75%) – Anomalie decadi: -0.1°C/+2.6°C/+2.8°C
In montagna novembre ha fatto un lavoro più che ottimo sotto il profilo invernale, questo mese poteva quindi speculare di rendita…. infatti dicembre non si è impegnato tanto… e c'erano pochi dubbi su ciò.
Prima decade contraddistinta da inversioni termiche anticicloniche e la scarsa minima di -4.2°C il 06 che dovrebbe pure risultare come mensile… un po’di föhn qua e la e
il 13/12 sono arrivati 6 cm di neve a basse quote… durati poco perché poi è iniziato un diluvio mite, dal 16 al 21 sono caduti oltre 100 mm (di cui 50 mm il 20) con quota neve ad oltre 1500/2200 m. Sembrava Atlantico mite Natale 2013 o fine novembre 2016, ma qua siamo a livelli ancora superiori.
Certo, sull’Everest vagonate di neve, ma decisamente una pessima prestazione seppur dinamica, fosse stato per questo dicembre le Alpi sarebbero anche potute essere marroni.
A basse quote sembra novembre. A livello di qualità di neve e valanghe siamo messi male, serve freddo che non arriva. Un misto del peggio di dicembre 2002, 2006, 2013 e 2014. Tra i più miti in assoluto.
Dopo Natale nuovo anticiclone con inversione a basse quote (e da me è l’unico modo per vedere l’inverno al momento). Serve altro.
Voto: 5
Seguirà poi il resoconto con i dati definitivi annuali e stagionali. Intanto contate quanti sono i mesi/decadi sopramedia e sottomedia.
Buon anno a tutti.
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