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  1. #21
    Burrasca L'avatar di wtrentino
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    Predefinito Re: Modifica del comun pensiero.

    Citazione Originariamente Scritto da Guglielmo Visualizza Messaggio
    Sono contento di aver suscitato ampi pensieri e discussioni in serenità e con la competenza che contraddistingue tutto il Forum.
    Aggiungo che avete centrato in pieno l'argomento e direi con forza, per quello che mi preme sottolineare ulteriormente, che la neve non fa parte del Natale italiano, da nord a sud...
    No beh, piano... nevicate nel periodo natalizio sono rare ma almeno qui passare matale con neve al suolo non era certo una rarità... anzi.


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  2. #22
    Uragano L'avatar di giorgio1940
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    Predefinito Re: Modifica del comun pensiero.

    1963 un ricordo al volo:
    """Ero appena sposato, non avevo la macchina e ricordo con emozione che mirecai in bici con mia moglie alla Messa di mezzanotte sotto una nevicata grandiosa!"""
    Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
    Non posso che dir grazie a tanto Artefice!

  3. #23
    Burrasca L'avatar di cut-off
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    Predefinito Re: Modifica del comun pensiero.

    Pure qui a Trento il bianco Natale non è così comune, ma nemmeno poi tanto raro alla fin fine, anche se l'andazzo degli ultimi anni è preoccupante soprattutto a livello termico, e sempre più spesso la pioggia si sostituisce alla neve. In base al mio archivio che parte dal 1977 nei 3 giorni fra il 24 e il 26 (il classico trittico Vigilia, Natale e S.Stefano) episodi nevosi più o meno intensi e/o neve comunque già presente al suolo in seguito a nevicate precedenti si sono registrati in 15 anni su 42, quindi in quasi il 36% dei casi (mediamente diciamo un anno ogni 3), anche se restringendo il campo agli episodi con accumulo o cmq neve già al suolo, tali da giustificare il bianco Natale insomma, si scende a 12 su 42 e quindi attorno al 29%. Ecco comunque il quadro completo:

    1977: Nevischio il 24/12, poi stabile.
    1979: Neve debole con -2°c il 26/12; neve cmq già presente al suolo dal 19/12.
    1981: Circa 12 cm di neve il 24/12 poi stabile, con minima -9° il 26/12; neve già presente al suolo (almeno 20 cm) dal 21/12.
    1984: Neve 1 cm la notte sul 24, poi si stabilizza.
    1985: Stabile e freddo il 24, poi neve 10 cm fra il 25 e il 26/12.
    1990: Sereno il 24, poi si copre con neve 5 cm fra 25 e 26/12.
    1993: Neve 30 cm + temporale il 24, stabile il 25 e föhn il 26/12.
    1994: Neve debole il 24/12, poi stabile
    1999: Sereno il 24, gelicidio e poi neve 5+15 cm il 25 e 26/12.
    2000: Neve 20 cm fra il 24 e il 25, pioggia 6 mm il 26/12.
    2004: Stabile il 24, neve 5 cm il 25 e pioggia 50 mm il 26/12.
    2005: Stabile il 24 e 25, neve 1 cm il 26/12 ma cmq già presente al suolo dal 25/11.
    2008: Nebbia il 24, pioggia 4.2 mm/neve il 25, sereno il 26/12.
    2012: Neve già presente al suolo dal 14/12.
    2017: Sereno il 24 e 25; nevischio e poi pioggia 5.2 mm il 26/12, con neve cmq già presente al suolo dal 10/12.

    E questa è la mia top 5 di neve fresca natalizia:

    1) 1993 * 30 cm (24/12)
    2) 1999 * 20 cm (5 + 15 in 2 episodi il 25 e 26/12)
    3) 2000 * 20 cm (24-25/12)
    4) 1981 * 12 cm (24/12)
    5) 1985 * 10 cm (25/12)

    Andando ancora un po' più indietro nel tempo in base a ricostruzioni storiche per queste zone particolarmente prolifico risultò il periodo a cavallo fra metà anni '50 e '60; in quegli anni nevicò con buon accumulo durante il periodo natalizio nel 1957, 1959, 1961, 1962, 1963 e 1965. Relativamente proprio al Natale 1965 qualche tempo fa su internet ho scovato una foto scattata nei pressi di Piazza Dante a Trento in cui al suolo ci saranno almeno 20-30 cm di neve, spero non sia una <fake> ma non credo anche perché la nevicata del Natale 1965 l'ho rilevata pure da altre fonti, senza però conoscerne i dettagli.
    Saluti a tutti, Flavio

  4. #24
    Burrasca
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    Predefinito Re: Modifica del comun pensiero.

    Qui dopo l'episodio del 1986, quando cadde qualche cm nella notte tra il 24 e il 25, il buio totale. Solo una fioccata nei primi anni 2000, ma non ricordo l'anno di preciso.

  5. #25
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    Predefinito Re: Modifica del comun pensiero.

    io l'unica volta che potevo veder neve a Natale a Milano da quando sono nato stavo a Bari
    fate un pò voi
    in compenso ero lì anche nel gennaio '93

  6. #26
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    Predefinito Re: Modifica del comun pensiero.

    l 'iconografia del natale innevato e delle sue atmosfere in epoca moderna è dovuta ancora in larga parte alla letteratura ottocentesca,in particolare ai racconti di Dickens e al celeberrimo canto di natale,non a caso lo scrittore è vissuto in piena peg o giu di li.
    Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.

    "nel fango affonda lo stivale dei maiali..."

  7. #27
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    Predefinito Re: Modifica del comun pensiero.

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    io l'unica volta che potevo veder neve a Natale a Milano da quando sono nato stavo a Bari
    fate un pò voi
    in compenso ero lì anche nel gennaio '93
    Pensa che io, dopo la messa di Mezzanotte (l'ultima della mia vita) alle 1.00 circa ero, alle soglie del panico, sul vialetto in salita che porta a casa mia con la macchina che slittava indietro su un cm di crostone da gelicidio... sarà anche uno dei motivi per cui la Vigilia del Natale 2000 non la ricordo troppo volentieri... anche se una spolverata prima che iniziasse a piovere (con quasi -3°C) me l'aveva pur fatta... E tutto perché: "C'ho le catene montate, che vuoi che succeda...".

  8. #28
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    Predefinito Re: Modifica del comun pensiero.

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro1985 Visualizza Messaggio
    io l'unica volta che potevo veder neve a Natale a Milano da quando sono nato stavo a Bari
    fate un pò voi
    in compenso ero lì anche nel gennaio '93


    Bè, ti sei ripreso con Gennaio 93.

  9. #29
    Uragano
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    Predefinito Re: Modifica del comun pensiero.

    Citazione Originariamente Scritto da lg59 Visualizza Messaggio
    l 'iconografia del natale innevato e delle sue atmosfere in epoca moderna è dovuta ancora in larga parte alla letteratura ottocentesca,in particolare ai racconti di Dickens e al celeberrimo canto di natale,non a caso lo scrittore è vissuto in piena peg o giu di li.
    Ma anche dovuta al fatto che, molte tradizioni natalizie sono state prese dai popoli nordici, che nel periodo di fine dicembre-gennaio avevano spesso la neve

  10. #30
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    Predefinito Re: Modifica del comun pensiero.

    Io quasi sempre festeggiato il Natale dai miei parenti in Alpago (bassa montagna tra 600 e 800 mt), perdendomi il blizzard serale del 2008 e probabilmente anche la sfiocchettata del 1999, che lassù fu qualcosa in più, anche se nulla di serio.

    Nel 2008/09, non avendo internet, seguivo le previsioni ARPAV sul televideo di 7Gold, in cui intorno al 22-23 dicembre era comparsa la quasi-certezza di una nevicata a sorpresa, più la ciliegina sulla torta: le alte pianure previste in pole come accumuli, per via dello stau. Imprecai tantissimo, dal 22 al 25 sera, poi appena mi giunse notizia della neve anche nel trevigiano il buon umore ebbe la meglio.
    Nel '99 ero piccolo e mi importava solo del Biocombat Transformer appena ricevuto da Babbo Natale, nel 2008 invece me la legai al dito.

    Nel periodo 2000-03 invece festeggiavamo quaggiù, così ebbi la fortuna di godermi il 2001. Niente fiocchi, ma paesaggio ancora incantato; e infatti il giorno prima io e i miei cugini stavamo realizzando un pupazzo abbastanza penoso, perché erano almeno 10 cm di malta, più che neve.

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