Anche in Svizzera il 2019 ha confermato il trend climatico attuale.
Riporto in una tabella la sintesi delle medie mensili e annuali per gli anni 10 del nuovo millennio a Glarona, comparate con le medie climatiche 81-10 e 61-90:
gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic anno 2010 -2,7 0,4 4,5 9,9 11,5 16,8 19,4 16,4 12,7 9,3 4,6 -1,3 8,5 2011 0,1 2,0 6,7 12,1 14,7 16,4 16,4 19,2 15,8 9,0 5,1 2,3 10,0 2012 0,7 -3,8 7,1 9,4 13,7 16,9 17,6 18,9 14,1 9,9 5,0 0,5 9,2 2013 -0,4 -1,9 3,4 8,9 11,0 15,7 19,9 18,0 14,0 11,5 3,3 0,9 8,7 2014 2,4 3,8 6,6 10,9 12,5 17,1 17,1 15,9 14,4 12,1 6,9 2,6 10,2 2015 1,2 -1,0 5,6 9,8 13,4 17,7 21,3 19,5 12,9 9,1 6,0 3,4 9,9 2016 1,6 3,7 4,6 9,5 12,5 15,9 18,6 18,1 16,0 8,5 6,1 0,0 9,6 2017 -3,9 3,3 8,3 8,5 14,7 19,0 18,2 18,7 12,1 10,4 3,8 -0,1 9,4 2018 3,6 -1,2 4,0 13,2 15,1 18,0 20,5 20,0 15,8 11,1 6,1 2,6 10,7 2019 -1,1 2,5 6,0 9,2 10,4 19,4 19,8 18,1 14,4 11,7 5,9 3,9 10,0 2010-2019 0,2 0,8 5,7 10,1 13,0 17,3 18,9 18,3 14,2 10,3 5,3 1,5 9,6 1981-2010 -0,7 0,4 4,5 8,7 13,2 16 18 17,3 13,6 9,7 4 0,6 8,8 1961-1990 -1,2 0,3 3,6 7,7 12 14,9 16,9 16,2 13,4 9,1 3,7 -0,3 8
Fatta eccezione per maggio e febbraio, tutti gli altri mesi hanno subito riscaldamenti di 1,5-2 gradi sulla 61-90, con picchi di 2,4 gradi ad aprile e giugno. La media annua si è portata a +1,6 dalla 61-90, e +0,8 dalla 81-10.
Qui il 2019 chiude dietro solo al 2018 e al 2014, e a pari merito con il 2011.
Tutto sommato questi valori non devono stupire più di tanto. In fondo stiamo arrivando a quei +2/+3 gradi di media annua sulla 61-90 che i modelli climatici stimano da anni come target per il trentennio 2030-2060.
Aggiorno la mia top 5 in quanto grazie alla leggera rinfrescata inversionale degli ultimi giorni di dicembre (con media mensile scesa dai 3.3° del 27/12 ai 2.9°c finali) la media del 2019 è leggermente scesa, di quel tanto da farlo slittare dal 4° al 5° posto; cambia poco comunque, questione di centesimi. Ecco la classifica aggiornata:
1) 2018 = 13.77°c
2) 2014 = 13.75°c
3) 2011 = 13.57°c
4) 2015 = 13.53°c
5) 2019 = 13.49°c
Prendendo spunto dall'ottimo lavoro di kima faccio ora un confronto fra le mie 2 serie disponibili, ossia la vecchia 1983-2005 e la recente 2010-2019, appena aggiornata:
(medie mensili da GEN a DIC, medie annue in neretto e fra parentesi le medie invernali e estive)
2010-2019 2,1 4,7 9,6 14,1 17,5 22,5 24,3 23,6 18,8 13,3 7,6 2,3 13,4 (3,0 - 23,5) 1983-2005 1,5 4,1 8,8 12,2 17,0 20,3 22,8 22,7 18,2 12,9 6,3 2,1 12,4 (2,6 - 21,9)
Come si vede, in pochi decenni l'aumento della media annua è stato di un grado netto, abbastanza in linea con gli scarti di Glarus; aumento più netto in estate con +1,6°c rispetto all'inverno con +0,4°c.
Il mese con un incremento più eclatante è stato giugno con ben + 2.2°c, seguito da aprile con + 1.9°; all'opposto quello con differenza meno marcata risulta dicembre con +0.2°c, seguito da maggio con +0.5°c, ma in ogni caso tutti i mesi, chi più chi meno, hanno fatto registrare un aumento rispetto alla serie precedente, come era lecito attendersi.
Queste invece sono le medie estreme del decennio 2010-2019, mese per mese (tra parentesi lo scarto fra gli estremi e gli anni di tali estremi):
GEN: -0.2°/ 3.7° (3.9°c; 2017/2014)
FEB: 2.9°/ 6.2° (3.3°c; 2012/2017)
MAR: 7.1°/12.4° (5.3°c; 2013/2012)
APR: 12.5°/16.0° (3.5°c; 2012/2011)
MAG: 15.2°/19.3° (4.1°c; 2019/2011)
GIU: 21.0°/25.2° (4.2°c; 2011/2019)
LUG: 21.9°/27.0° (5.1°c; 2014/2015)
AGO: 20.7°/25.3° (4.6°c; 2014/2012)
SET: 16.4°/21.0° (4.6°c; 2017/2011)
OTT: 11.2°/14.8° (3.6°c; 2010/2014)
NOV: 6.3°/ 9.7° (3.4°c; 2017/2014)
DIC: 0.6°/ 4.7° (4.1°c; 2017/2014)
ANNO: 12.50°c (2010) / 13.77°c (2018)
INVERNO: 2.3°c (2010) / 4.3°c (2014)
ESTATE: 21.5°c (2014) / 24.5°c (2019)
Come si vede, curiosamente (ma in linea con il trend e quindi non troppo) l'inverno più freddo è del primo anno della serie (2010) e l'estate più calda dell'ultimo (2019), mentre il 2014 risulta avere l'inverno più mite e l'estate meno calda; a livello mensile invece per i mesi più freschi svetta il 2017 con 4 seguito da 2012 e 2014 (2 a testa), mentre per quelli più caldi vince il 2014 (4) seguito dai 3 del 2011 e dai 2 del 2012.
Infine da segnalare che per la mia serie il 2010 è l'ultimo anno ad aver fatto registrare una media annuale sotto i 13°c (e ancora abbastanza in linea con la vecchia media 1983-2005 con 12.5° contro 12.4°), dal 2011 in avanti solo valori oltre i 13°c, col picco di 13.77° del 2018.
Il prossimo obiettivo temo sarà quello dei 14°c; ho idea che lo raggiungeremo già in questo nuovo decennio 2020-2029, anche se spero di sbagliarmi.
Saluti a tutti, Flavio
Tiriamo un po di somme per questo 2019:
2019 A BARLETTA
TEMPERATURE:
-TEMP. MAX. : 37.6
-TEMP. MIN. : -0.3
-MASSIMA PIÙ BASSA : 5.1
-MINIMA PIÙ ALTA: 25.1
-MEDIA MAX. : 21.1 (media di 20.8)
-MEDIA MIN. : 12.9 (media di 12.4)
-TEMP. MEDIA : 17.0 (media di 16.6)
ANOMALIA: +0.5°C
PRECIPITAZIONI:
-ACCUMULATI: 442.4 mm a fronte di una media di 515.6 mm
-Giorno più piovoso: 38.6 mm
-Giorni di pioggia: 3 (over 20 mm) 43 (over 2 mm) 121 (under 2 mm)
Gennaio 68.8 mm (+19.3 mm)
Febbraio 23.0 mm (-21.2 mm)
Marzo 21.4 mm (-26.1 mm)
Aprile 69.8 mm (+29.6 mm)
Maggio 97.8 mm (+63.8 mm)
Giugno 0.0 mm (-28.0 mm)
Luglio 33.8 mm (+19.8 mm)
Agosto 0.0 mm (-22.1 mm)
Settembre 16.6 mm (-34.6 mm)
Ottobre 11.0 mm (-50.1 mm)
Novembre 75.6 mm (+12.2 mm)
Dicembre 24.8 mm (-35.6 mm)
ANOMALIA: -72.9 mm
VENTO:
-Vento medio: 10.8 km/h
-Raffica massima: 95.0 km/h
-Giorno più ventoso: 36.2 km/h medi (12/03)
-Mese più ventoso: 14.8 km/h medi (02/19)
-Direzione dominante: SW
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la domanda sorge spontanea
eliminando il mese di maggio e ipotizzando una mensilità, per esempio, con il resto della media di quest'annata o con la media di un maggio anni '10 cosa uscirebbe
altra cosa
dato l'andamento un pò sclerotico di quest'annata con quasi 1° di differenza tra i due semetri, il secondo del nuovo millennio che porta il maggior scarto che valore di delta riporta
Semplice matematica Alessandro: tolto un Maggio a -1,5°, e sostituito con un Maggio in media (0,0° di anomalia), uscirebbe a livello italico un'anomalia annuale più alta di +0,125°.
Si può dire che ha inciso parecchio, neutralizzando almeno un mese del secondo semestre.
maggio 2019 ha chiuso a -2,3 °C, non -1,5 °C togliendolo e sostituendolo con un mese esattamente nella norma maggiolina del decennio in corso prima che arrivasse il 2019 (essa era di +0,3 °C sempre sulla 1981-2010), sarebbero stati aggiunti 2,6 °C gradi al mese di maggio; dividendo poi per 12, avremmo ottenuto 0,22 gradi in più e una anomalia annuale di +1,15 °C (!). Tantissimo, considerando che sarebbe stato sufficiente per battere, anche se per pochissimi centesimi di grado, il primato di media termica nazionale stabilito proprio l'anno prima, nel 2018.
Che dire? Fortuna solo che la storia si fa senza i "se" e senza i "ma"...
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
chiedevi anche "sostituendolo con un maggio al livello del resto dell'annata": gli altri 11 mesi del 2019 hanno chiuso a +1,23 °C sulla 1981-2010. Inserire un mese di quel livello avrebbe significato ovviamente mantenersi sempre sul +1,23 °C, che avrebbe costituito il nuovo primato nazionale (con un bel decimo di vantaggio sul 2018).
per par condicio, facendo il ragionamento opposto di eliminare il giugno fuori scala e sostituirlo con un giugno nella media 2011-2018, il tutto tenendo maggio a -2,3 °C senza modificarlo, si ottiene una anomalia annuale di +0,79 °C sulla 1981-2010: un dato del genere avrebbe piazzato il 2019 comunque al livello del 2016 circa (e un pelo sopra i vari 2003, 1994 e 2017), quindi de facto si sarebbe trattato ugualmente di un quarto/quinto posto assoluto (anche se ben distante dalla terza piazza del 2014, mentre l'anno reale, senza la modifica algebrica effettuata, è stato vicinissimo a quello di 5 anni prima).
In ogni caso giugno 2019 è stato meno anormalmente caldo (per l'epoca corrente) rispetto a quanto maggio 2019 sia stato anormalmente freddo per quest'epoca; quindi comprendo che fosse più interessante quantificare l'effetto perturbante al ribasso di maggio rispetto a quello sortito da giugno al rialzo.
Sai, ogni frase gira seguendo un'onda che tornerà, perché il mondo è rotondità.
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